Senza rimorso
John Kelly, capo senior di un gruppo di Navy Seal, ha operato in Siria per la liberazione di un agente CIA ritenendolo prigioniero dell'ISIS come da istruzioni prima della missione. In realtà nel luogo della sua liberazione scoprono che era prigioniero di agenti russi infiltrati e a capo di un commercio clandestino di armi. L'operazione tuttavia riesce ma alcuni mesi dopo alcuni membri di quella squadra in patria vengono misteriosamente assassinati e stessa sorte sarebbe toccata a Kelly se non si fosse accorto dell'irruzione nella sua casa di professionisti armati di tutto punto. Nonostante fosse stato gravemente ferito, è riuscito ad eliminare tutta la squadra tranne uno che, ferito a sua volta, si è dileguato. Nell'assalto ha purtroppo perduto la vita sua moglie incinta di una bambina. Ripresosi dopo le cure in ospedale, grazie anche all'aiuto della sua comandante Karen Greer è desideroso di vendicarsi e saputo che gli uomini uccisi sono ex agenti russi del FSB i cui passaporti sono stati rilasciati da un diplomatico russo corrotto, lo affronta facendosi rivelare il nome dell'agente scappato prima di ucciderlo. L'uomo da ricercare è Victor Rykov, ex Spetznaz, attualmente segnalato a Murmansk, in Russia. E' chiaro che è stata una rappresaglia per vendicare i morti in Siria e la CIA vorrebbe chiuderla lì, pari e patta senza aumentare gli attriti tra i due paesi. Ma il Segretario alla Difesa Thomas Clay è di ben altro avviso e fa partire una squadra alla volta di Murmansk da paracadutare da quello che è un volo di linea autorizzato Lipsia - Alaska. Ne fa parte anche Kelly, liberato dalla prigione dopo la sua cattura seguita all'uccisione del diplomatico russo. E' proprio lui a salvare la squadra quando un caccia russo intercetta l'aereo e lo colpisce con un razzo. Ammarato e spezzatosi in due, l'aereo sta affondando con tutta la loro attrezzatura che a rischio della vita Kelly riesce a salvare dopo una lunga immersione nel relitto dell'aereo che lentamente si inabissava. Abbattuti nei pressi del punto di lancio col paracadute, con il gommone recuperato da Kelly, riescono a raggiungere la città e in breve il luogo dove Rykov si nasconde. Un palazzo del centro storico dove l'uomo, sorpreso da Kelly si rivela essere anch'egli della CIA, un doppiogiochista che spiega a Kelly come siano solo delle pedine in mano a burattinai. L'uomo si fa esplodere e subito dai palazzi vicini piovono colpi ben assestati di cecchini che feriscono un paio di componenti la squadra. Interviene la polizia e i cecchini uccidono alcuni agenti prima dell'arrivo dei rinforzi. Tutto sembra orchestrato per farli cadere in trappola come americani in suolo russo che dopo l'aereo spia fatto esplodere, si sono macchiati dell'omicidio di poliziotti russi. Ne nasce una sparatoria per trovare una via di fuga, che Kelly anche stavolta riesce ad ottenere con esplosivi, attirando su di sé il nemico e consentendo ai suoi di salvarsi. Dopo di che approfittando della confusione creata con fumogeni e granate, riesce a sua volta a raggiungerli. Rimpatriati dopo aver fatto il punto della situazione capiscono di essere stati usati come esca per scatenare un conflitto tra le due super potenze. Kelly affronta il segretario Clay sorprendendolo nella toilette di un ristorante e lo rapisce facendogli confessare il suo sporco piano di rendere ancora grande la nazione trovandole un nemico credibile come ai tempi della guerra fredda, quando l'America profuse il meglio di sé per paura del nemico russo. Registrata la confessione lo uccide, vendicando sua moglie, per poi far passare la sua morte come suicidio. Tempo dopo lo rivediamo a Washington, con una nuova identità d'accordo con il nuovo capo della CIA a metà dei titoli di coda mentre gli espone un suo progetto di sicurezza, che prelude a un sequel, da concordare tra i paesi NATO per poi dirigere di persona con la benedizione del capo della CIA.
Stefano Sollima che oggi compie 55 anni è ormai una certezza del genere action-thriller internazionale e dopo Soldado ne da ampia prova in questo adrenalinico capitolo che Primevideo ha messo a disposizione di noi abbonati dopo averne acquistati i diritti. Un bel film che scorre senza sosta e al massimo della tensione per i suoi 109 minuti. Complimenti Stefano e di nuovo tanti auguri!!
Stati Uniti d'America 2021
Regia: Stefano Sollima
Musiche Jon Thor Birgisson
con
Michael B. Jordan: capo senior John Kelly
Lauren London: Pam Kelly
Jodie Turner-Smith: Tenente Comandante Karen Greer
Jamie Bell: Robert Ritter
Guy Pearce: Segretario alla Difesa Thomas Clay
Todd Lasance: Dallas
Jack Kesy: Thunder
Cam Gigandet: Keith Webb
Luke Mitchell: Rowdy King
Brett Gelman: Viktor Rykov
Merab Ninidze: Andre Vaseliev
Colman Domingo: pastore West
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