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I 27 giorni del pianeta Sigma
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Cinque persone vengono rapite e portate nello spazio a bordo di un disco volante. Sono il Prof. Klaus Bechner, fisico tedesco, il giornalista americano Jonathan Clark, la contadina cinese Su Tan, la giovane inglese Eve Wingate e il soldato russo Ivan Godofsky. Ai cinque esterrefatti viene spiegato nella loro lingua da un alieno che si fa chiamare "lo straniero", che il suo pianeta Sigma sta per essere distrutto dal suo sole prossimo a diventare una nova. Siccome la loro alta moralità impedisce di conquistare con la forza un altro pianeta abitabile, sopprimendo forme di vita superiore come gli umani, ma posto che gli stessi umani nella loro millenaria storia non hanno mai avuto periodi di pace, dotano i cinque di altrettanti contenitori che si potranno aprire soltanto con la forza della loro volontà. Nessun'altro potrà aprirli e al loro interno troveranno tre capsule ciascuno con le quali, dopo aver impostato latitudine e longitudine terrestre, annientare la vita umana nel raggio di 2500 km dal punto della loro deflagrazione. Null'altro verrà distrutto all'infuori degli umani, mentre cose e animali non subiranno alcun danno. Sigma ha ancora 35 giorni di vita e ai cinque ne vengono dati 27 per decidere se servirsene o meno, spiegando che in caso della loro morte le proprie capsule si disattiveranno e subiranno stessa sorte dopo la mezzanotte del 27mo giorno. Consegnati gli ordigni gli sbigottiti prigionieri si ritrovano di nuovo nel medesimo punto della Terra dove vennero catturati e siccome avevano viaggiato alla velocità luce, non era trascorso alcun tempo. Quelle capsule però testimoniano che non hanno sognato e la ragazza inglese se ne libera immediatamente gettandole in mare mentre la contadina cinese, catturata nel mezzo di una rappresaglia del regime nel suo villaggio, si suicida davanti ad una statua del Budda polverizzando così le sue. Il soldato russo impaurito cerca di fuggire ma viene prontamente catturato e costretto a rivelare le sue intenzioni. Il professore che vuol vederci chiaro, unico in grado di tentare una qualche spiegazione, viene investito da un' auto e ricoverato in ospedale. Il giornalista che era l'unico ancora indeciso sul da farsi assiste, come del resto il mondo intero, ad una intrusione sulle TV e radio mondiali dell'alieno che li aveva rapiti, il quale spiega al mondo cosa ha consegnato e a chi, mettendo tutti in allarme circa le sue intenzioni. Il professore viene piantonato subito in ospedale, la giovane inglese era già in volo verso Los Angeles e riesce giusto in tempo a mettersi in contatto con il giornalista con il quale decide di darsi alla macchia. Si rifugiano in un centro ippico al momento fuori servizio e passano lì alcuni giorni incollati ad una radiolina. Il russo viene torchiato dai suoi e di fronte alle sue resistenze viene fatto confessare con il siero della verità ed ora i russi minacciano gli americani di ritirare tutte le loro truppe in giro per il mondo, certi che le democrazie occidentali sono lente e legate nel decidere per eventuali ritorsioni. Tra l'altro d'oltre cortina stanno già pianificando un attacco simultaneo con le tre capsule, volto a uccidere tutti gli americani mentre dall'altra parte come nelle previsioni russe si studia il da farsi. Il giornalista e la ragazza si consegnano alle autorità e anche le loro capsule con quelle del professore possono essere utilizzate sempre che se ne abbia il tempo. Fortunatamente il professore, rimessosi, dopo aver anche sventato un tentativo di rapimento da parte di agenti russi, esaminandole, intuisce un possibile codice matematico, da iscrizioni sulle medesime, che se riprogrammato potrebbe addirittura selezionare le proprie vittime umane in base ai loro stati d'animo. Così dopo averle riprogrammate fornisce i dati a quelle in suo possesso facendo in modo che le principali dittature sulla Terra spariscano vaporizzando all'istante i malvagi, compresi quei russi che erano a pochi secondi dal fatidico ordine. La Terra è salva e dall'ONU parte l'invito agli alieni, accettato, di trasferirsi in quelle zone della Terra poco abitate dove verranno ospitati in segno di fratellanza cosmica. Film di un certo interesse storico dove infatti alla fantascienza pura unire i dogmi della propaganda anti comunista propria della guerra fredda che ci combatteva in quegli anni su tutti i fronti, e il cinema ne era uno piuttosto efficace.
The 27th Day Stati Uniti d'America 1957
Regia: William Asher Musiche Mischa Bakaleinikoff con Gene Barry: Jonathan Clark Valerie French: Eve Wingate George Voskovec: Prof. Klaus Bechner Arnold Moss: l'alieno Stefan Schnabel: il "capo" sovietico Ralph Clanton: sig. Ingram Friedrich von Ledebur: Dr. Karl Neuhaus Paul Birch: ammiraglio Azemat Janti: soldato Ivan Godofsky David Bond: Dr. Schmidt Maria Tsien: Su Tan
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
S tefano Cunningham col fido keats ha spodestato Re Enrico proclamatosi al suo posto Sovrano d'Inghilterra . Il vecchio re morente e in attesa del ritorno di suo figlio dalla Terra Santa aveva dato pieni poteri al fido York al quale aveva consegnato la sua figlioletta per metterla in salvo. Ma York viene subito incarcerato e torturato affinché riveli il luogo dove è custodita la mitica Spada Normanna che conferisce a chi la impugna il diritto assoluto di governare su tutti i popoli della Britannia. Prima di morire il vecchio rivela a un altro detenuto che il luogo dove la spada è nascosta è inciso nel retro di una medaglietta che aveva al collo la piccola figlia del re defunto. Quel detenuto che riesce ad evadere è il giovane e valoroso Ivanhoe di ritorno dalla Terra Santa in incognito dove combatteva col figlio del re morto in battaglia. La situazione in patria è quindi cambiata ma per fortuna c'è gente disposta a battersi contro il tiranno e può iniziare la lotta c...
Chissà perchè il regista Howard Hawks decide dopo 7 anni circa di riproporre, si parla di remake, la stessa storia del suo mitico Un dollaro d'onore , forse gli era piaciuto tanto che voleva in qualche modo rifarlo o prolungarne gli effetti. Invece il film si regge solo sulla bravura degli interpreti perchè la storia è più o meno la medesima con John Wayne e con Robert Mitchum al posto di un altro grande come Dean Martin , coadiuvato da Arthur Hunnicutt un bravo caratterista di tante pellicole western al posto di Walter -Stumpy- Brennan e un giovane James -Mississippi- Caan anche lui col nome di un fiume come Ricky -Colorado- Nelson che in più cantava e pure bene. Ecco che la storia è speculare e mi riprometto di raccontarla meglio quando affronteremo l' originale, spero prossimamente. Lo sceriffo J.P. Harrah (Mitchum), " una stella attaccata a un ubriaco " ha il suo bel da fare con il solito proprietario terriero con mandrie che necessitano spazi altrui ed...
Tratto da " I sei Napoleoni " di Conan Doyle , è uno dei più bei thriller della coppia storica Rathbone - Bruce . Il celebre investigatore sventa, subito ad inizio del film, il furto della preziosissima " Perla dei Borgia " in viaggio su una nave diretta in Inghilterra. Travestito da religioso si presta al gioco della bella Naomi Drake che gli consegna la preziosa refurtiva nascondendola in una macchina fotografica confidando nel fatto che essendo un pastore anglicano non verrà perquisito in dogana e quindi le foto non andranno distrutte. Holmes consegna invece la perla al museo e la ragazza ritornata in possesso della macchina la scopre vuota dal suo capo che non tarda a mettersi in moto per rubarla a sua volta dal museo. Costui, Giles Conover , è un acerrimo nemico, un pericoloso furfante che Holmes da tempo vuol mettere al sicuro e quando scatta l'allarme del museo e Giles scappa con la perla, travestito da inserviente, per Holmes non ci sono dubbi: è ...
Fin da bambino il forte ha sempre rappresentato per me quel luogo della fantasia che è spazio sicuro e di difesa in un ambiente ostile. Quante volte avremo giocato da bambini immaginandoci sulle palizzate a respingere l'attacco degli indiani. Con questo spirito mi son messo comodo a guardare il film e il titolo lasciava presagire un certo tipo di dinamiche a me particolarmente gradite. Ricordo ancora quando con mamma entrammo al cinema per recuperare mio fratello che era alla consueta terza visione domenicale e mi rimasero impresse in quei pochi attimi le recinzioni del forte che bruciavano e un trombettiere, che suonando disperatamente a raccolta, si beccava una freccia nella tromba; potessi vederlo quel film del quale non so nemmeno il titolo!! E invece in questo che sto per raccontarvi il forte si intuisce ma non si vede o meglio viene inquadrato solo un portone con spuntoni metallici in testa che si apre o chiude per tutta la durata. La storia pertanto si svolge in esterno...
N on montare una tenda sulla tua nave, non dormire mai in casa perché un nemico all'interno potresti trovare. Sul suo scudo dorme il vichingo e con la spada in mano. La volta celeste è la sua tenda. Quando imperversa feroce la bufera issa la vela fino in cima. Oh come è felice il re della tempesta! Conducila verso il vento, falla volare! Meglio affondare che ammainare. Chi si arrende è schiavo delle sue paure ... Asbjörn figlio del defunto Re Harald è scampato ad una faida interna che ha visto suo padre soccombere a chi ora li ha banditi. Con gli uomini rimasti fedeli sta navigando alla volta di Lindisfarne in Inghilterra ma una violenta tempesta li fa naufragare su una costa rocciosa. I sopravvissuti comprendono di trovarsi molto più a nord, in Scozia , quando vengono attaccati da un drappello militare che viene da loro respinto e decimato. Solo un soldato riesce a salvarsi correndo con un cavallo al castello del suo padrone Re Dunchaid . Il gruppo scortava la principe...
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