Destinazione Piovarolo
A ntonio La Quaglia , giunto ultimo ad un concorso delle Ferrovie si aggiudica nel 1922 il posto di capostazione nella sperduta Piovarolo . Ad accoglierlo il collega festante che gli consegna le chiavi della stazione ed annessa abitazione per squagliarsela finalmente da quel posto dimenticato da Dio con la sua famiglia. Non prima di aver dato le giuste dritte al suo sventurato subentrante che riguardano l'unica distrazione possibile nel giocare a scacchi con un altro capostazione di un paese limitrofo per mezzo del telegrafo col quale comunicare gli spostamenti dei vari pezzi sulla scacchiera. Altro non c'è da fare in quanto ferma solo un vecchio treno sgangherato e ha come aiuto una vegliarda, Beppa , che funge anche da addetta al passaggio a livello. Il tempo trascorre monotono con l'unico svago del circolo cittadino peraltro oggetto dei soliti discorsi di vecchi tra i quali il garibaldino Ernesto è quello che riscuote maggior interesse ripetendo ogni giorno come ...