gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
Il Corazziere
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
Figlio di un corazziere, ma rimasto dell'altezza che aveva a 8 anni, il povero Urbano Marangoni ha una storia molto interessante da raccontare che inizia durante il Ventennio Fascista, quando giovane batterista di un complessino musicale, ha le sue prime grane imbattendosi in inflessibili funzionari di regime che riempiendolo a vario titolo di "Minchione" e "Me ne frego" gli rendono la vita piuttosto complicata. Come non bastasse anche l'incontro con la bella Mirella, figlia a sua volta di un alto funzionario fascista, che lo scambia per corazziere quando questi, aldilà della muretta di confine tra le loro case, e su una panca in divisa paterna, le aveva fatto credere di esserlo. Anche papà Quirino, ne era rimasto colpito visto che per sua figlia voleva un marito di spiccato senso militare e di robusta costituzione per migliorare la razza italica come suggerito dal Partito per i vent'anni seguenti. Non certo quell'omuncolo che si rivela essere il povero Urbano, cadendo dalla panca sulla quale dava un'altra e più austera impressione. Fatto sta che Mirella ne è ugualmente innamorata e per vincere l'ostacolo paterno deve assolutamente trovarsi una divisa. Cosa questa molto difficile per un uomo della sua taglia, scartato di continuo da tutti i corpi nei quali faceva domanda di arruolamento compreso quello dei Vigili del Fuoco. Ma la voglia di Impero in Africa, induce le autorità ad aumentare le fila dell'esercito di ogni elemento possibile e Urbano viene spedito come legionario nel Continente Nero per rendersi conto di quanto scotti laggiù il sole. Per rinfrescarlo lo spediscono in Russia da dove, poco prima del congelamento, viene trasferito in Grecia a "spezzar loro le reni". Durante una licenza cerca di sposarsi finendo la prima notte di nozze prelevato dai carabinieri per un ardito piano che lo vede sostituire il Re per infinocchiare i Tedeschi. Dando infatti l'impressione di aggirarsi a palazzo, consente al vero Re di scappare. Era il 9 settembre del '43 quando Re Vittorio Emanuele III e il Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio se la filarono verso Brindisi e le linee Alleate, lasciando i crucchi con un palmo di naso e il povero Urbano nelle loro mani, scoperto l'inganno. Ma riesce a fuggire e tornarsene a casa dove nessuno crede alla sua storia né tantomeno al fatto di essere stato nominato corazziere, come da sua grande aspirazione, dal Ministro del Re, condizione posta ed accettata per dare assenso all'ardita missione di sostituire Sua Maestà. Nel frattempo il Fascismo si dileguava d'incanto e tanti suoi ex vessatori improvvisamente negavano il loro passato, mentre gli Alleati avanzavano e la guerra volgeva al termine. La Repubblica subentrava alla Monarchia e Urbano era di continuo dentro e fuori la questura perché sorpreso continuamente a dimostrare davanti al Quirinale per essere assunto tra i corazzieri come da carte reali che vengono sottoposte finalmente al loro quartier generale. Il Brigadiere Capo Grimaldi le legge con attenzione e con esse ripercorre tutte le vicende legate alla sua curiosa e movimentata vita, per rintracciare quello che fu Ministro del Re e che gli rilasciò quell'attestato. Ora lui è responsabile marketing della una nota casa di formaggi REX e ricordando l'episodio, si dice disposto ad aiutare quell'uomo. Gli farà fare, vestito da corazziere, per sua grande gioia, una serie di spot pubblicitari per il suo formaggio. Renato Rascel ben diretto da Camillo Mastrocinque interpreta un ruolo tra il comico e il sentimentale, ripercorrendo con questa commedia un'epopea storica, quella del Ventennio, alla quale sa conferire il giusto apporto di satira e condanna. Con lui ottimi interpreti e la stupenda Claudia Mori, appena sedicenne e all'esordio che difficilmente riesci a riconoscere, come invece succede con Rosalba Neri appena intravista in un breve passaggio mentre raccoglie "Oro per la Patria".
Il Corazziere Italia 1960
Regia: Camillo Mastrocinque Musiche Armando Trovajoli con Renato Rascel: Urbano Marangoni Claudia Mori: Mirella Lanfranchi Tino Buazzelli: Quirino Lanfranchi Anna Maria Bottini: Signora Lanfranchi Aldo Bufi Landi: Capitano dei Carabinieri Tom Felleghy: Grimaldi, brigadiere dei Corazzieri Carlo Giuffré: capomanipolo fascista Stefano Sibaldi: Ministro del Re Osvaldo Ruggeri: Cesare, giovane fascista al night Mario Castellani: Gerarca fascista reclutatore Gianni Solaro: ufficiale della milizia fascista Tino Bianchi: colonnello dei Carabinieri Franco Ressel: ufficiale tedesco Gérard Herter: altro ufficiale tedesco Carlo Pisacane: Achille, attendente di Quirino Mino Doro: Il Federale del Fascio Mimo Billi: violinista del night club Giacomo Furia: Macchione, colonnello USA Antonio La Raina : un poliziotto Rosalba Neri: giovane avanguardista
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
Classico esempio di fantascienza italiana degli anni '70, con tutte le sue peculiarità e il suo fascino un po' kitsch. Trama: Ambientato in un futuro non troppo lontano, il film racconta di un'invasione aliena proveniente dal pianeta Gona. Questi alieni, ormai prossimi all'estinzione a causa dell'inquinamento del loro pianeta, cercano di colonizzare la Terra per assicurarsi la sopravvivenza. La storia si concentra su un gruppo di astronauti e scienziati che devono far fronte a questa minaccia, difendendo la Terra dagli invasori. Troveranno un alleato inaspettato in una razza aliena proveniente da Ganimede, la più grande luna di Giove, che li aiuterà nella loro battaglia. Recensione: "Cosmo 2000" è un film che va preso con le pinze. Non aspettarti effetti speciali all'avanguardia o una trama particolarmente complessa. È un prodotto tipicamente italiano del suo tempo, con tutti i suoi limiti e le sue ingenuità. Punti di forza: Atmosfera: Il film ri...
Tratto da " I sei Napoleoni " di Conan Doyle , è uno dei più bei thriller della coppia storica Rathbone - Bruce . Il celebre investigatore sventa, subito ad inizio del film, il furto della preziosissima " Perla dei Borgia " in viaggio su una nave diretta in Inghilterra. Travestito da religioso si presta al gioco della bella Naomi Drake che gli consegna la preziosa refurtiva nascondendola in una macchina fotografica confidando nel fatto che essendo un pastore anglicano non verrà perquisito in dogana e quindi le foto non andranno distrutte. Holmes consegna invece la perla al museo e la ragazza ritornata in possesso della macchina la scopre vuota dal suo capo che non tarda a mettersi in moto per rubarla a sua volta dal museo. Costui, Giles Conover , è un acerrimo nemico, un pericoloso furfante che Holmes da tempo vuol mettere al sicuro e quando scatta l'allarme del museo e Giles scappa con la perla, travestito da inserviente, per Holmes non ci sono dubbi: è ...
D errick Tyler , ex star del basket universitario ed ora ricco procuratore dei più grandi atleti professionisti che gestisce con l'amico socio Rafe Grimes nella lussuosa sede della società di gestione creata a Los Angeles . Vive in un'altra lussuosa villa con la moglie Tracie , con la quale tuttavia sembra non andare più d'accordo. Lui è innamorato ma sospetta che la donna possa avere un'altra relazione. Ma entrambi hanno un lavoro frenetico e quei rientri notturni alternati tra i due son dovuti al lavoro intenso che anche lei, importante agente immobiliare, deve a volte affrontare. Ma Derrick durante una viaggio di affari a Las Vegas si imbatte casualmente nell'avvenente Valerie Quinlan e nonostante cerchi di dirle di essere sposato ci finisce a letto. Relazione di una notte nella città degli stravizi e l'indomani tutto ritorna alla normalità. Ma non è così per Derrick che rientrato a casa è fatto oggetto in piena notte di un violento tentativo di rapina c...
L'ispettore Lawrence , un agente della sezione antinarcotici di Londra , viene inviato a Lisbona per identificare il corpo del suo collega McAndrew , deceduto in circostanze misteriose. Una volta in Portogallo , Lawrence scopre ben presto che la morte del collega non è un semplice incidente. Un agente francese tenta di mettersi in contatto con lui per rivelargli informazioni cruciali su un'importante operazione antidroga, ma viene assassinato prima di potergli dire qualcosa. Intrigato e sospettoso, Lawrence decide di non tornare a Londra e di rimanere a Lisbona per indagare da solo sull'omicidio del suo collega e sulle misteriose circostanze che lo circondano. Mentre approfondisce le sue ricerche, si imbatte in una rete di corruzione e di traffici illeciti che coinvolgono personaggi potenti e senza scrupoli. L'ispettore Lawrence si ritrova così al centro di una pericolosa partita a scacchi, dove ogni sua mossa potrebbe costargli la vita. ...
S enz'altro il meno divertente dei cinque della serie sulla Pantera Rosa fin qui girati da Peter Sellers . Colpa anche di Blake Edwards che non riesce a dare vivacità alla trama se non in qualche scena ad inizio che lascia presagire un ennesimo capitolo tutto da gustare. Regista, produttore e sceneggiatore, Blake Edwards si affida alla bravura dell'interprete, che si lascia apprezzare ma in un contesto decisamente inferiore al solito. Lui, l'ineffabile Ispettore Capo Clouseau , è oggetto di attentati da parte del mafioso Douvier , che avendo perso stima e rispetto nell'ambiente, deve dare segno di forza eliminando il detective più importante di Francia e riguadagnare la fiducia del Padrino a New York , col quale sta trattando un importante affare di droga. All'ennesimo tentativo, l'auto di Clouseau viene fatta saltare in aria ma il conducente, non più riconoscibile, è in realtà un travestito che aveva derubato l'ispettore di abiti e auto, mentre qu...
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati