Ora X - Pattuglia suicida
S cacciati da una violenta controffensiva tedesca dall'isola di Zante, gli americani lasciano sul posto una dozzina di commandos volontari, agli ordini del Capitano Robert Stuart, col compito di distruggere la potente stazione radio installata sull'isola e con la quale i Tedeschi possono intercettare le navi provenienti da Suez allertando il loro comando territoriale. I marines trovano ospitalità presso un convento di passionisti mescolandosi abilmente ai frati e grazie a loro venendo a conoscenza di un passaggio segreto che dal convento conduce in mare. Due di loro sono infatti provetti sommozzatori e nottetempo piazzano micidiali esplosivi sotto la carena di una nave in porto e sui binari di una linea ferroviaria. Gli attentati fanno infuriare i tedeschi che col capitano Klaus Von Steinberg iniziano subito a seguire la pista dei sabotatori arrestando civili con lo scopo di farsi rivelare cose che ovviamente non sanno. Un altro attentato ad un deposito di munizioni e la distruzione dell’antenna radio scuotono a tal punto il comando tedesco che decide di arrestare 4 civili e fucilarli l'indomani se non si consegneranno i responsabili degli attentati, dei quali si conosce ormai l'identità, dopo che uno dei sub è stato ucciso. Intanto Stuart ha ricevuto l'ordine di evacuare e imbarcarsi nel sottomarino che affiorerà nei pressi dell'isola alla mezzanotte dell'indomani. Ma la coscienza gli impedisce di lasciare 4 innocenti nelle mani dei tedeschi per cui decide di restare all'unanimità con i suoi e dare battaglia per salvare gli ostaggi. Pochi attimi prima dell'ordine di far fuoco, il plotone tedesco viene falciato dai mitra dei marines appostati nei pressi in precedenza. Ora l'allarme nell'isola è generale e ben presto tutti si scatenano nella loro caccia che culminerà, dopo violente sparatorie, con la morte eroica di tutti i commandos e l'affranto padre priore che agitando al cielo il suo crocefisso prega affinché gli uomini possano finalmente trovare un comune sentiero di pace.
Modesto film del filone bellico con un cast di pressoché sconosciuti, fatti salvi un paio di caratteristi e Gordon Mitchell il cui sguardo truce è espresso al minimo sindacale. Buoni gli esterni dell' Argentario scelti per dare l'idea dell'isola greca sulla quale si svolge la trama.
Ora X - Pattuglia suicida
Italia 1969
Regia: Gaetano Quartararo
Musiche Gioacchino Angelo
con
Pierre Richard: Capitano Robert Stuart
Massimo Righi: Richard (accreditato Max Dean)
Gordon Mitchell: sergente Smith
Umberto Raho: padre Valente (accreditato Umi Raho)
Katia Moguy: Helga Mauris
Tino Bianchi: il professore
Sara Ross: Miriam
Luciano Catenacci: Jimmy (accreditato Luciano Lorcas)
Jacques Stanislanski: il capitano Klaus Von Steinberg
Fedele Gentile: il medico condotto
Gilberto Mazzi: il colonnello tedesco
Tomas Picò: George
Ennio Pagliani: caporale Lewis (accreditato Steve Bogart)
Willy Brown: Willy
Mauro Mannatrizio: Peter
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