Le tardone
C ommedia in cinque episodi sullo stereotipo della donna di mezza età che per vari motivi non si arrende all'idea del tempo che passa e cerca, anche con mezzi grotteschi o ridicoli, di restare .. al passo dei tempi .. e ne
La svitata
Annalena, estroversa vedova, si accompagna ad una banda di svitati ragazzini i quali si divertono a burlarsi di lei, che accetta ogni scherzo pur di restare nel gruppo e sentirsi giovane come loro. Vorrebbero beffarla con un altro pesante scherzo, facendole creder che Giancarlo, uno degli ultimi arrivati nel gruppo e più grande di loro, si sia innamorato di lei e dopo una corte serratissima, alla quale la donna finisce per cedere, farle trovare sul più bello nel suo letto un vecchio spasimante, Capannelle, vecchietto sdentato e conosciuto dai ragazzi che spasima per la bella donna. Ma Giancarlo finisce per innamorarsi di Annalena per davvero mandando a quel paese quella combriccola, quelli si svitati sul serio.
Un delitto quasi perfetto
Una ricca donna, avanti con gli anni e con un giovane marito, è ossessionata dalla ginnastica e dallo sport di ogni genere per riuscire a rimettersi in forma, impresa questa disperata vista la mole della donna. Il maritino, erede universale del patrimonio della donna, ha una giovane e bella amante la quale stanca di aspettare che alla donna venga un infarto, induce il marito a trovare un modo per sbarazzarsi di lei facendolo sembrare un incidente. Per questo vengono individuati due veterinari specializzati nella soppressione indolore di animali malati, che allettati dalla somma di ben 20 milioni e dal fatto che tutto sommato la donna assomiglia più a un ippopotamo che a un essere umano, accettano, mettendo in atto alcune trappole che si rivelano inefficaci e che beffardamente finiscono per condurre al Creatore lo stesso mandante: il giovane maritino.
40 ma non li dimostra
Rossana una quarantenne attrice, ormai quasi senza proposte di parti, viene contattata per un ruolo più giovane e nonostante le sue titubanze viene tranquillizzata che con un buon trucco di scena apparirà giovanissima. In effetti uscita dal trucco sembra un'altra e in una pausa si reca in spiaggia dove incontra un baldo pescatore, Bortolo, che rimane ammaliato da tanta avvenenza e con molto garbo la fa sentire ancor più bella, preparandole una squisita zuppa di pesce e arrivando perfino a baciarla, per poi vederla rientrare frettolosamernte a casa. L'uomo, che ha letto il suo indirizzo in un foglietto perso dalla donna, si reca l’indomani a casa sua e Rossana non più truccata, ricevendolo, si spaccia per sua madre, spiegandogli che sua figlia è dovuta partire per l'America e salutando l'uomo senza il coraggio di rivelarsi a lui benché a sua volta attratta.
Canto flamenco
Giorgio, valente pianista, si esibisce nel locale della matura Carla con la quale ha da tempo una strana relazione che sta per essere minacciata dall'arrivo della sensuale e giovane cantante spagnola Carmen, che dovrà esibirsi nel tipico Flamenco previsto per quella settimana nel locale. Carla interviene ammonendo la ragazza circa i rischi di un rapporto con Giorgio e Carmen comprendendo che dovrebbe farle sia da amante che da mamma preferisce mollarlo subito. E' senz'altro più adatta Carla per quel ruolo.
L' armadio
Un pigro e sfaticato impiegato di un mobilificio, ripreso per l'enensoima volta dal suo padrone, deve scegliere tra il licenziamento e uno strano favore richiesto. Accettato, deve farsi trovare nell'armadio della sua consorte per dargli l'opportunità di chiedere la separazione essendo ai ferri corti con la donna. Bel presto però l'impiegato si accorge che in quell'armadio c'è parecchio traffico e che l'insospettabile signora ne nasconde già ben 4 di amanti, che sorpresi risolvono ovviamente i problemi del padrone, che tuttavia con grande stupore dell’impiegato, si farà beccare a sua volta nell'armadio della camera da letto della sua sensuale fidanzata.
Le tardone
Italia, Spagna 1964
Regia: Marino Girolami, Javier Setò
Musiche Carlo Savina
con
episodio: La svitata
Didi Perego: Annalena Ceccarelli
Enio Girolami: Giancarlo
Carlo Pisacane: Capannelle
Liù Bosisio: Carletta
episodio: Un delitto quasi perfetto
Franco Franchi: Franco
Ciccio Ingrassia: Ciccio
Ave Ninchi: Adelina Borletti
Grazia Maria Spina: Barbara
Kikko: il marito di Adelina
episodio: 40 ma non li dimostra
Walter Chiari: Bortolo Masteghin
Gloria Paul: Rossana
Marco Mariani: il regista
episodio: Canto flamenco
Franca Marzi: Donna Carla
Paquita Rico: Carmen
Gabriele Tinti: Giorgio
episodio: L' armadio
Raimondo Vianello: impiegato del mobilificio
Luigi Pavese: "Cianci", il proprietario del mobilificio
Lina Volonghi: Isabella
Adolfo Pompei: il commesso
Franco Volpi: uno degli amanti di Isabella
Giulio Marchetti: uno degli amanti di Isabella
Umberto D'Orsi: uno degli amanti di Isabella
Annie Gorassini : la segretaria di Cianci
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