Il Principe Guerriero
Nell' undicesimo secolo l'Europa era un mosaico di piccoli stati. Loro sovrani assoluti erano principi barbari e guerrieri che avevano pieno potere sui loro sudditi. Uno di questi sovrani, il Duca William di Gent, era il padrone di una zona costiera della Normandia. Un giorno mandò a presidiare l'angolo più turbolento del suo dominio da un gruppo di guerrieri comandato dal suo più fidato cavaliere: il Principe Chrysagon de la Croux. Questo principe normanno aveva l'incarico di imporre la volontà del Duca sopra i suoi sudditi e di difendere il loro villaggio dalle frequenti incursioni dei pirati Frisoni che attraversavano il mare per depredare e devastare. Egli arriva giusto in tempo per respingere l'ennesima scorreria vichinga e ben presto si rende conto di essere arrivato in un "buco" di villaggio abbandonato da Dio e dagli uomini. Il suo compito è di mantenere il territorio in pace evitando conflitti con gli abitanti pagani che stanno pian piano convertendosi al cristianesimo grazie al lavoro di un prete che con molta fatica cerca di far loro abbandonare i tradizionali culti e idolatrie. Il principe è coadiuvato dal fido Bors (Richard Boone) e dal fratello Draco (Guy Stockwell) e mentre il primo è un fedelissimo servitore già al servizio di suo padre, il secondo nutre un misto di amore e odio per il valoroso fratello. Stanco di 20 anni di guerre egli per la prima volta posa il suo sguardo su di un'avvenente fanciulla del luogo che è promessa sposa al giovane Marc (James Farentino il futuro San Pietro di Zeffirelli) e impone sulle nozze lo "Jus primae noctis" scatenando l'ira del giovane sposo e le ferme proteste del padre della fanciulla, il quale intima al principe che il "diritto" scadrà con il levar del sole. Ma all'indomani, il principe innamorato, non riconsegna la fanciulla che si è invaghita del suo signore, e questo crea un'aperta ribellione della popolazione. Il giovane sposo parte alla volta dei Frisoni per chiedere il loro aiuto e dato che il giovane figlio del capo, disperso nella precedente incursione, è tenuto prigioniero nella torre, essi tornano in massa e con l'aiuto dei locali pongono sotto assedio la piccola roccaforte. Strenuamente difesa dal principe essa è sul punto di crollare sotto i ripetuti attacchi portati anche con l'ausilio di rudimentali torri d'assalto. Ma, Draco, suo fratello è riuscito a uscire nottetempo ed è tornato con i rinforzi del Duca giusto in tempo per disperdere gli assalitori nei boschi vicini. Lui adesso pretende il comando del territorio e sfida apertamente il fratello che costretto a difendersi lo uccide suo malgrado. Stanco e afflitto esce col piccolo prigioniero e lo riconsegna al padre il quale gli promette terre e averi nella sua patria. Il principe ottiene che la moglie parta con lui ospite e protetta fino al suo ritorno. Deve spiegare al suo Duca gli avvenimenti e chiedere che venga rimosso dal suo incarico per seguire la moglie e una nuova vita. Da fedele cavaliere quale egli è si incammina così col suo altrettanto fedele Bors accompagnato dai titoli di coda e da una voce fuori campo che inneggia all'amore. Girato a Colusa Country in California ha ben poco di Normandia ma la ricostruzione è molto ben fatta e le macchine da guerra per l'assedio oltre ai tanti scontri e duelli ne fanno un buon film del filone storico-avventura. Sicuramente un cinque stelle secondo la valutazione dell'oratorio vigente in quegli anni ..
The War Lord
Regia: Franklin J. Schaffner
con
Charlton Heston: Chrysagon
Richard Boone: Bors
Rosemary Forsyth: Bronwyn
Maurice Evans: il Prete
Guy Stockwell: Draco
Niall MacGinnis: Odins
James Farentino : Marc
Henry Wilcoxon: Principe Frisone
Jus Primae Noctis
RispondiEliminaappare in questo film ben prima che Festa Campanile ne facesse un film
attingendo a piè mani dalla fantasia popolare
sembra infatti che non sia mai esistita come pratica nel medioevo
ma sia il frutto di fantasie illuministiche e quindi di 5/seicento anni più vecchie