Mani di pistolero
Dan Murphy, un ex pistolero su cui pende una taglia di dieci mila dollari, ha appeso le pistole al chiodo e con la moglie Laura conduce una vita onesta in un isolato ranch dove si prendono amorevole cura del loro figlioletto Andy. In realtà il piccolo, cresciuto come un figlio, era stato rapito al vero padre, lo sceriffo Rogers, che un giorno nel tentativo di arrestare Dan gli aveva involontariamente ucciso il figlio poco più che neonato che teneva in braccio. La coppia sconvolta era riuscita a far perdere le proprie tracce e si era vendicata rapendo il piccolo Andy che ora amano venendo ricambiati dal piccolo che li crede i veri genitori. C'è aria di festa nei paraggi perché i vicini di fattoria Pat Davis e Margaret Dixon stanno per convolare a nozze anche se Charlie Castell, il più giovane di quattro fratelli prepotenti del luogo, invaghitosi della ragazza, tenta più volte di provocarne il futuro sposo. Dan Murphy riesce a dissuaderlo e ridurlo a più miti consigli, ma durante la festa i fratelli Castell cercano la rissa iniziando una scazzottata che li vede però cacciati dalla festa, con Davy, il più grande, che passerà la notte al fresco dallo sceriffo. Nei giorni seguenti il giovane Charlie cerca ancora di provocare lo sposo e quando, dopo una colluttazione, tenta di sparargli, viene ucciso da Alex Dixon, il padre della giovane sposa. Lo sceriffo è costretto ad arrestarlo anche se ha agito per scongiurare un omicidio e la legge sarà indulgente, ma soprattutto per evitargli ritorsioni degli altri fratelli che nottetempo sfogano la loro rabbia uccidendo la giovane sposa e dando fuoco al ranch. Pat rientrando a casa scopre l'orrendo fatto e trova i tre fratello ad attenderlo per saldargli il conto. Dan da casa sua si è accorto dell'incendio e temendo il peggio corre dai vicini scoprendo a sua volta la tragica verità. Giorni prima era stato rintracciato dal vice sceriffo Mack, braccio destro di quel Rogers al quale ha rapito il figlio. Anche se non hanno poteri in questa contea gli intima di riconsegnare il ragazzo e si vedrà cancellata la taglia per poter finalmente vivere in pace. Sua moglie anche se a malincuore è favorevole all'idea e si decide col cuore in gola di mandare il piccolo Andy con Mack dal vero padre con la scusa che deve iniziare gli studi e che loro lo verranno a trovare spesso. Dopo di che Dan riprende le colt che aveva dismesso e si mette in cerca dei Castell per chiudere i conti. Costoro hanno ucciso lo sceriffo del paese che gli impediva di regolare i conti con il prigioniero che poi ha subito la stessa fine. Dan sorprende in città Davy e lo uccide per poi recarsi al loro ranch e aspettare l'arrivo di Slim che viene a sua volta affrontato e ucciso. Ma John, più astuto degli altri, è corso a sua volta a casa di Dan e ha preso in ostaggio sua moglie Laura nella speranza di sorprendere l'avversario che tuttavia riesce ad evitare l’agguato e ucciderlo dopo un inseguimento e sparatoria tra le rocce circostanti. Sembra tutto finito ma l'uomo è roso dal rimorso di aver riconsegnato il piccolo Andy che non ha fatto altro che rinnovare l'enorme dolore seguìto alla perdita del primo figlio. Decide pertanto di andare a riprenderselo con lo sceriffo Rogers, che sapute le sue intenzioni si è barricato nel suo ranch difeso da tantissimi uomini. Dan lo fronteggia e gli intima di consegnargli il piccolo e nonostante venga subito circondato da decine di uomini armati, di fronte al diniego di Rogers, apre il fuoco freddandolo all'istante mentre una pioggia di piombo in contemporanea lo manda al Creatore nel triste finale di questo film per il quale vale quanto detto qui, visto che è della stessa parrocchia:
Ocaso de un pistolero
Spagna, Italia 1965
Regia: Rafael Romero Marchent
Musiche Angelo Francesco Lavagnino
con
Craig Hill: Dan Murphy
Gloria Milland: Laura Murphy
Piero Lulli: Davy Castell
Hugo Blanco: Charlie Castell
José Guardiola: John Castell
Lorenzo Robledo: Slim Castell
Carlos Romero Marchent: Pat Davis
Conchita Núñez: Margaret Dixon
Jesús Puente: Sceriffo Rogers
Raf Baldassarre: Mack (accreditato Ralph Baldwin)
Paco Sanz: Alex Dixon
John Bartha: Sceriffo Fred
Francisco Huetos: Andy
Rufino Inglés: Barman
Jesús Guzmán: Juez
Goyo Lebrero: ubriaco
Luis Induni: scagnozzo
Regia: Rafael Romero Marchent
Musiche Angelo Francesco Lavagnino
con
Craig Hill: Dan Murphy
Gloria Milland: Laura Murphy
Piero Lulli: Davy Castell
Hugo Blanco: Charlie Castell
José Guardiola: John Castell
Lorenzo Robledo: Slim Castell
Carlos Romero Marchent: Pat Davis
Conchita Núñez: Margaret Dixon
Jesús Puente: Sceriffo Rogers
Raf Baldassarre: Mack (accreditato Ralph Baldwin)
Paco Sanz: Alex Dixon
John Bartha: Sceriffo Fred
Francisco Huetos: Andy
Rufino Inglés: Barman
Jesús Guzmán: Juez
Goyo Lebrero: ubriaco
Luis Induni: scagnozzo
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