Baby Driver - Il genio della fuga
A ffetto da acufene per via di un incidente stradale dove perse i suoi genitori, Baby è un provetto autista al servizio del boss Doc. Costui pianifica rapine con bande sempre diverse ma che fuori, ad aspettarli per la fuga, si avvale sempre e solo di Baby, un vero virtuoso del volante. Il ragazzo gli aveva rubato una macchina e per questo, una volta rintracciato da Doc, doveva ripagarlo con i suoi servigi da autista per un paio di rapine ancora e poi sarà libero. La sua parte è di pochi bigliettoni ma pur sempre tanti visto che vive con il vecchio padre adottivo Joseph, un uomo di colore costretto su una sedia a rotelle e sordo muto. L'unica spesa che si concede è quella per I-Pod di diversi colori con i quali ascolta perennemente musica in cuiffia utile a fargli passare quel fischio in testa che l'acufene gli causa. Tuttavia non gli impedisce. anzi gli detta il ritmo nelle sue spericolate fughe inseguito dalle auto della polizia. E sempre grazie alla musica ha conosciuto Debora la cameriera di un Diner nel quale è solito pranzare e dove sua madre un tempo saltuariamente lavorava. Con lei progetta di partire essendo come lui sola al mondo e piena di speranze, ma nonostante abbia saldato il suo debito con Doc nell'ultima rapina portata a termine, Baby viene di nuovo contattato dal boss che ne ha progettata una alle poste. Sa di non poter rifiutare e di fronte alla prospettiva di guidare per l'ennesima volta o finire con le gambe spezzate su di una carrozzella, sceglie la prima, contando tuttavia di filarsela con Debora. La rapina alle poste inizia subito male e Baby è costretto a darsela a gambe mentre un paio della banda, "Buddy" e sua moglie "Darling", ingaggiano un furioso scontro a fuoco con la polizia dove la donna perisce crivellata di pallottole. "Pazzo" il membro più violento della banda era finito con un tubo conficcato nel petto quando Baby aveva schiantato volutamente l'auto contro un furgone di operai per impedirgli di sparare ad una dipendente. E' rimasto il solo Buddy desideroso di vendicare sua moglie e pieno di rabbia nei confronti di quel ragazzo. Baby dal canto suo ritorna a casa e porta il vecchio Joseph di peso in un ospizio, registrando un messaggio audio col quale si prega il personale di averne cura e dopo avergli infilato tanti soldi nella giacca, frutto delle sue parti nelle precedenti rapine. Poi vola al Diner per prelevare Debora con auto di volta in volta rubate e con la polizia alle calcagna. Ma al diner c'è anche Buddy e si innesca una fuga nella fuga per evitare oltre ai poliziotti anche l'ira di Buddy. Quest'ultimo riesce a bloccarli in un parcheggio ma Baby con l’aiuto di Debora riesce ad eliminarlo e dopo che lo stesso Doc, al quale si era rivolto come ultima speranza, lo aveva fatto fuggire sulla sua auto prima di venire ucciso dal furioso Buddy. La fuga on the road dei due però finisce contro un posto di blocco che costringe Baby ad arrendersi. Al processo in molti depongono sulla sua bontà interiore e sul fatto di essere stato traviato dal boss ma il giudice irremovibile lo condanna a 25 anni di carcere con tuttavia la possibilità di usufruire di libertà vigilata dopo il quinto anno. Con l’aiuto di Debora che lo aspetta e sprona giornalmente riesce a rivedere la sua amata e iniziare un percorso di buona vita insieme.
Azione romantica in questo film di Edgar Wright dove i due giovani protagonisti seppur con un finale lieto ricordano i famosi Bonnie e Clyde peraltro citati nelle fasi finali della vicenda. Il tutto sostenuto da una colonna sonora che comprende spezzoni di tantissimi brani famosi e che è stata candidata come miglior sonoro ai recenti Oscar 2018.
Stati Uniti, Regno Unito 2017
Regia: Edgar Wright
Musiche Steven Price
con
Ansel Elgort: "Baby" - Miles
Kevin Spacey: "Doc"
Lily James: Debora
Jon Hamm: "Buddy" - Jason Van Horn
Jamie Foxx: "Pazzo" - Leon Jefferson III
Eiza González: "Darling" - Monica Castello
Jon Bernthal: "Griff"
Flea: "Eddie"
Lanny Joon: JD
Paul Williams: "Macellaio"
CJ Jones: Joseph
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