Atomica bionda
A lla vigilia della caduta del muro, in una Berlino che pullula di spie da ogni dove in vista di un più che ormai certo crollo del comunismo, un agente sotto copertura britannico è stato ucciso dal KGB. Lorraine Broughton, agente di primo livello del MI6 britannico viene inviata d'urgenza sul posto per recuperare una lista di agenti occidentali che l'uomo aveva con sé e che con ogni probabilità è stata sottratta. Arrivata come legale del defunto per il disbrigo delle pratiche relative al trasporto in patria della salma, la donna prende subito contatto con David Percival direttore della sede berlinese dell'intelligence britannica ma che sul quale si nutrono sospetti circa un suo presunto doppio gioco che Lorraine dovrà scoprire. L'uomo è scaltro e ben introdotto in entrambi i settori della città e tra i due si instaura una strana alleanza dove da subito si intuisce la reciproca diffidenza. In fondo un motto comune dei due, preso in prestito dal Machiavelli stesso, fa dell'ingannare chi inganna un sommo piacere oltre che modus vivendi. Così in un crescendo di colpi di scena e cruenti scontri con agenti nemici si arriva al confronto finale tra i due, dove la bionda e tenace Lorraine riesce a prevalere. Il regolamento dei conti con i russi e una sua probabile appartenenza alla loro rete viene svelata in un serrato confronto con il suo direttore Eric Gray, rientrata a Londra, in un interrogatorio al quale la donna partecipa con evidenti segni di ecchimosi sul volto e alla presenza del responsabile CIA Emmett Kurzfeld, sorvegliati da dietro il solito specchio niente meno che dal capo supremo C. Appurato che l'assassinio di Percival, un importante agente della Corona, è dovuto ad un suo evidente tradimento, questi decide il non luogo a procedere e di quella missione berlinese della Broughton, congedata definitivamente, nessuno dovrà mai saperne. Non c'è mai stata e nemmeno un suo tentativo infruttuoso di far espatriare un agente della DDR con memorizzati nella sua mente i nomi di molti agenti dell'Est e tantomeno un suo coinvolgimento nel recupero di una fantomatica lista di agenti occidentali coincisa col massacro di un alto esponente del KGB e di suoi numerosi uomini in un lussuoso albergo. Lo sa lei e quello che scopriamo essere il suo vero capo, quel Emmett Kurzfeld della CIA, che ad inizio interrogatorio lei abilmente offende pesantemente non apprezzandone la presenza. E' lui che la carica nel suo jet privato diretto a Los Angeles complimentandosi per il bel lavoro svolto.
Girato con buoni ritmi e spettacolari scene di azione, si avvale di un'insolita quanto letale e seducente Charlize Theron, capace persino di sedurre la stupenda Sofia Boutella, agente francese, in sensuali rapporti saffici che sembrano determinarne l'orientamento sessuale visto come concia piuttosto male gli uomini incrociati sulla sua strada ... 😉
Atomic Blonde
Stati Uniti d'America 2017
Regia: David Leitch
Musiche Tyler Bates
con
Charlize Theron: Lorraine Broughton
James McAvoy: David Percival
John Goodman: Emmett Kurzfeld
Eddie Marsan: Spyglass
Sofia Boutella: Delphine Lasalle
Roland Møller: Aleksander Bremovych
Toby Jones: Eric Gray
Bill Skarsgård: Merkel
Sam Hargrave: James Gascoigne
James Faulkner: C
Jóhannes Haukur Jóhannesson: Yuri Bakhtin
Til Schweiger: l'orologiaio
ma quant'è bella Sofia Boutella O_O
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