Forza bruta
J oe Collins detenuto nel carcere di Westgate è stato appena liberato dall'isolamento e ricondotto dai suoi compagni della cella R17 dove sono stipati in 6. Nella prigione il vecchio direttore Barnes è messo alle strette da un ispettore governativo che minaccia di rimuoverlo se non porrà fine alle rivolte dei detenuti. Lui al pari del medico del carcere, il dottor Walters, è propenso ad una rieducazione dei detenuti mentre il Capitano Munsey, responsabile della sicurezza, è di ben altro parere e non perde occasione di vessare in ogni modo i detenuti allo scopo di carpirne una collaborazione utile per avere informazioni circa i più facinorosi. Come nel caso di Collins che un detenuto, da lui manipolato, ha denunciato per possesso di coltello rudimentale da lui stesso però inserito di nascosto nelle tasche dell'ignaro Collins. In questo modo Munsey ha potuto punirlo severamente anche se non è riuscito ancora a domarlo. Tanto più che la moglie di Collins è gravemente ammalata e il suo avvocato gli confida durante una visita che non vuole operarsi senza suo marito al suo fianco. Questo gli fa bollire il sangue inducendolo ad affrettare i piani per un'evasione. Con una scusa si procura intanto un alibi facendo visita al dottore in infermeria mentre i suoi compagni, durante il lavoro giornaliero in officina, fanno fuori la spia che lo ha fatto punire. Munsey non può accusarlo in quanto in compagnia del dottore al momento del delitto, "incidente", come verrà per forza derubricato. Ma condanna lui e i suoi compagni di cella a lavorare nelle fogne escludendoli dall'officina, ignaro del fatto che è proprio laggiù che Collins conta di evadere per una vecchia confessione che gli fece un anziano detenuto, il quale gli aveva confidato che era l'unico posto dal quale tentare un'evasione. Gli scavi per allargare le fognature vengono eseguiti in un cunicolo e i detriti vengono caricati su di un carrello che con un binario comunica all'aperto dove poi scaricarli in mare. Ancorché sorvegliato, è un luogo che con un colpo di mano improvviso, può consentire di sopraffare le due guardie e filarsela a nuoto. Ma il Capitano con i suoi mezzi è riuscito a carpire le intenzioni di Collins e dei suoi, per cui ha attuato una trappola da far scattare all'ora prevista all'uscita dal tunnel di scavo. Non ha fatto i conti però con l'annuncio via radio che l'ispettore governativo ha esautorato il vecchio direttore promuovendo lui al suo posto. L a notizia data incautamente durante l'ora d'aria, fa scattare immediata la protesta di tutti i detenuti e la conseguente ribellione che Munsey è costretto a sedare sparando all'impazzata. Collins piomba fuori dal tunnel e, sopraffatte le guardie, prende loro un mitra e rientra a dar manforte agli insorti. Ferito, riesce con uno sforzo estremo a raggiungere Munsey sulla torretta ed ucciderlo prima di stramazzare al suolo. L'arrivo in massa di altri agenti pone fine alla rivolta; nessuno può evadere da Westgate.
Dramma carcerario con un ottimo Burt Lancaster immerso in un clima claustrofobico dove regna sovrana la disperazione. Con lui molti altri bravi comprimari a dar vita ad una storia tesa, cupa e violenta, con tanti flashback a chiarire i delitti per i quali i vari detenuti, co protagonisti, scontano la loro pena in quel luogo. Il tutto diretto magistralmente da uno dei massimi rappresentanti del noir americano: Jules Dassin.
Brute Force
USA 1947
Regia: Jules Dassin
Musiche Miklós Rózsa
con
Burt Lancaster: Joe Collins
Hume Cronyn: Capitano Munsey
Roman Bohnen: direttore A.J. Barnes
Charles Bickford: Gallagher
Yvonne De Carlo: Gina Ferrara
Ann Blyth: Ruth
Ella Raines: Cora Lister
Anita Colby: Flossie
Sam Levene: Louie Miller
Jeff Corey: Stack
John Hoyt: Spencer
Jack Overman: Kid Coy
Virginia Farmer: Sadie
Sir Lancelot: Calypso
Vince Barnett: Muggsy
Jay C. Flippen: Hodges
Richard Gaines: McCollum
Frank Puglia: Ferrara
James Bell: Crenshaw
Howard Duff: Robert 'Becker
Art Smith: dottor Walters
Whit Bissel: Tom Lister
Ray Teal: Jackson
Howland Chamberlain: avvocato di Joe
James O'Rear: Wilson
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati