Gli amanti dei 5 mari
A llo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Karl Ehrlich comandante tedesco della nave mercantile Ergenstrasse si trova in porto a Sidney dove deve restare secondo gli ordini delle autorità britanniche privato dei rifornimenti di carbone necessari ad alimentare le caldaie della sua vecchia carretta a vapore. Fiero patriota ma oppositore del regime nazista instaurato in Germania, può contare sulla vecchia amicizia del Comandante Britannico Jeff Napier che viene in visita sulla nave accompagnato dalla sua fidanzata. Costei, Elsa Keller, è una vecchia conoscenza di Ehrlich e sa che può costituire un pericolo per il suo amico, diffidandola pertanto di andare oltre con quel rapporto. Certo non può immaginare che è una spia tedesca e che il Console a Sidney la ha fatta imbarcare sulla sua nave per portarla in salvo. Così quando approfittando della nebbia, contravviene agli ordini delle autorità e prende il largo, Napier ha un doppio motivo per inseguirlo col suo caccia Rockhampton. Non è un compito che lo alletta molto, desiderando missioni più importanti di dar la caccia a una carretta, ma quando si sparge la notizia che la nave di Ehrlich ha fatto rifornimento in un’ isola di soccorso marittimo, uccidendo tre pescatori che vi avevano trovato rifugio dopo un naufragio, il suo rancore cresce di pari passo alla voglia di assicurare il suo vecchio amico alla corda del boia. In realtà Ehrlich è un uomo di vecchio stampo, onesto, leale e incorruttibile e persegue senza sosta il suo scopo di portare la nave in Germania anche a costo di dar fuoco alle scialuppe e a tutte le suppellettili infiammabili. Ha appreso dell'efferata strage compiuta dal suo ufficiale in seconda Kirchner fanatico nazista e contravvenendo ai suoi ordini di lasciare sul posto viveri sufficienti per eventuali bisognosi e fino all'arrivo del prossimo rifornimento dell'isola di salvataggio. Lo ha costretto a registrare e firmare la sua deposizione sul giornale di bordo e solo i difficili momenti in corso gli evitano di terminare il viaggio ai ferri, ritenendolo un ripugnante assassino che ha screditato la sua nave e tutto l'equipaggio. Nonostante le tantissime difficoltà, la sua abilità di marinaio gli consente di prendersi a lungo beffe della flotta inglese, diventando un personaggio osannato sui giornali di mezzo mondo e trovando nella lunga convivenza con Elsa l'amore della sua vita. Conscio del rischio che corre in quanto anti-nazista è ormai prossimo alla meta, che se per lui rappresenta un rischio, per i suoi uomini invece il ritorno a casa per riabbracciare i propri cari. Elsa tenta di convincerlo a lasciare la nave e porsi in salvo nella vicina costa norvegese, ma questo cozzerebbe contro i suoi ideali di uomo di mare e un Comandante non abbandona mai la sua nave, nemmeno quando piomba su di lui Napier e gli intima con una cannonata di fermarsi. Ordina ai suoi di abbandonare la nave e farsi trarre in salvo dagli inglesi e consegna al marinaio Schlieter il diario di bordo da consegnare nelle mani del suo vecchio amico, ora spietato rivale e con esso di prendersi cura di Elsa. Ma lei disubbidisce e resta a bordo con lui e Kirchner col quale Ehrlich ha avuto una colluttazione mandandolo al tappeto. Mentre i suoi uomini vengono tratti in salvo, lui issa la Bandiera Imperiale Germanica e punta dritto sulla Rockhampton che non può far altro che aprire il fuoco e affondare la vecchia nave e i suoi due amanti uniti per sempre nell'amore e nella morte. Napier, appresa la verità dal giornale di bordo, non può far altro che piangere il suo amico e le sue immense qualità umane e narrare la sua storia così come in apertura di questo avvincente film.
Tedesco ma non cattivo, l'insolito ruolo di un sempre convincente e granitico Duca, al quale i ruoli di carattere risultano congeniali, ben sorretto da un cast di ottimi caratteristi, alcuni spesso al suo fianco, e dalla splendida Lana Turner, capace non solo di ammaliarlo ma di dividere con lui l'estrema scelta del sacrificio. Amore, azione e morte in questo film da annoverare alla sezione Classici.
The Sea Chase
Stati Uniti 1955
Regia: John Farrow
Musiche Roy Webb
con
John Wayne: Capitano Karl Ehrlich
Lana Turner: Elsa Keller
John Qualen: Capo Schmitt
David Farrar: Comandante Jeff Napier
Lyle Bettger: Capitano Kirchner
Tab Hunter: Cadetto Wesser
James Arness: Schlieter
Richard Davalos: Cadetto Walter Stemme
John Doucette: Bos'n
Paul Fix: Max Heinz
Lowell Gilmore: Capitano Evans
Luis Van Rooten: Matz
Alan Hale Jr.: Wentz
Wilton Graff: Console Generale Hepke
Peter Whitney: Bachman
Claude Akins: Winkler
Alma Beltran: estetista
Alan Lee: Brounck
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