La maschera di porpora
F rancia 1803, un ardito cavaliere che cela il suo volto dietro ad una maschera di porpora, semina il terrore tra gli alti funzionari napoleonici in aperto appoggio ai realisti nel dopo rivoluzione francese. Egli libera con audacia dei nobili condannati alla ghigliottina e li fa fuggire al sicuro in Inghilterra. Per finanziare la sua lotta rapisce alti funzionari di polizia o militari per poi chiederne il riscatto. Il Primo Console Napoleone è infuriato e ordina il reintegro tra le forze di polizia del valido Brisquet, esiliato per i suoi continui duelli con chiunque lo infastidisca, vietati dal nuovo regime. Lui è senz'altro in grado di scoprire chi si cela dietro a quella maschera visto che il capo della polizia Rochet è continuamente sbeffeggiato dalla Maschera di Porpora che lo ha perfino catturato e chiesto 10 mila Luigi per la sua liberazione. Si escogita quindi la pubblica esecuzione di un prigioniero di alto rango, il Duca de Latour, allo scopo di farlo uscire allo scoperto e catturarlo quando questi tenterà di liberare il nobile, mischiando anche numerosi soldati e gendarmi alla popolazione. Tra i realisti, si pensa allora di arruolare falsi mascherati e farli agire lontano da Parigi di modo da dare l'impressione che sia impegnato altrove per poi far liberare dal vero Maschera di Porpora il povero Duca. Con loro, nell'insospettabile atelier di Madame Valentine, lavora come modella anche la bella Laurette de Latour, figlia del Duca e come altri nobili sopravvissuti come lei, attiva nella resistenza mantenendo l'incognito circa le origini nobiliari. Come del resto tutti i giovani spadaccini figli di nobili decapitati, che nella scuola d'armi di Marcel Cadonal passano inosservati al nuovo regime. Da questa scuola proviene la persona scelta ad impersonare il finto Porpora, il conte René de Traviere che con modi affettati non sembra proprio la persona adatta alla missione, mentre invece è il vero Maschera di Porpora, che non intende mettere in pericolo la vita di altri e all'insaputa degli scettici nobili, entra subito in azione portando a termine il rapimento di un Governatore che poi si rivelerà essere il suo acerrimo rivale Brisquet travestito. Purtroppo il negozio usato come copertura dai realisti viene scoperto e tutti loro arrestati in attesa di essere giustiziati al pari del Duca de Latour. Questi in prigione riabbraccia sua figlia Laurette e poco dopo riconosce nel conte René de Traviere, appena consegnatosi ai napoleonici, la Maschera di Porpora con grande sorpresa dei presenti che lo ritenevano un damerino buono a nulla, ma con grande gioia di Laurette che se ne era innamorata. Lui si è consegnato nella speranza che vengano risparmiati gli altri ma ha anche un piano che prevede l'intervento dal sistema fognario di Marcel Cadonal e dei suoi spadaccini. Costoro sorprendono la guarnigione di guardia alle prigioni e ne indossano le divise per poi disarmare gli altri già schierati in piazza in attesa delle esecuzioni. René de Traviere propone a Napoleone un salvacondotto per sé e gli altri nobili per espatriare sani e salvi in Inghilterra se non vuole spargimenti di sangue dei suoi uomini catturati. Brisquet tenta allora di fermare il suo rivale sfidandolo a duello ma viene disarmato ed anche lui alla mercé del prode conte che ottiene il lasciapassare a patto di non farsi più rivedere in territorio francese. E' un uomo d'onore e che ha finalmente trovato anche l'amore di Laurette che sarà d'ora in avanti l'unico scopo della sua vita.
Un buon film d'azione e cappa e spada che trae spunto dal romanzo La Primula Rossa e vede come protagonista il bravo e simpatico Tony Curtis, tanto elegante e dai modi forbiti in società quanto atletico e guascone nelle scene d'azione, con al suo fianco bravi comprimari e un sorprendente Napoleone Bonaparte, reso magistralmente da Robert Cornthwaite.
The Purple Mask
Stati Uniti 1955
Regia: H. Bruce Humberstone
Musiche Heinz Roemheld, Hans J. Salter, Herman Stein
con
Tony Curtis: Rene de Traviere
Colleen Miller: Laurette de Latour
Gene Barry: Capitano Charles Laverne
Dan O'Herlihy: Brisquet
Angela Lansbury: Madame Valentine
Paul Cavanagh: Duca de Latour
George Dolenz: Marcel Cadonal
John Hoyt: Rochet
Robert Cornthwaite: Napoleone Bonaparte
Stephan Bekassy: Barone de Morleve
Everett Glass: padre Brochard
Myrna Hansen: Constance de Voulois
Allison Hayes: Irene de Bournotte
Jane Howard: Yvonne de Tressy
Carl Milletaire: Edouard
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati