Giorni di fuoco
W innetou, prode capo apache, salva la vita alla giovane Ribanna che stava per essere dilaniata da un orso. Lei è figlia del capo Assiniboins Tah-Sha-Tunga e Winnetou stava appunto recandosi da lui per scongiurare la guerra che sta per scoppiare contro i visi pallidi. In cambio del valoroso gesto, ottiene dal capo la liberazione di tre soldati caduti prigionieri e tra i quali c'è il Tenente Robert Merril figlio del comandante del Forte di zona. Conta su di lui per trattare con il padre e gli altri grandi capi delle varie tribù, accordi di pace atti a scongiurare la guerra. Ma a soffiare sul fuoco c'è la banda di Bud Forrester, un prepotente proprietario terriero che ha trovato nei pressi un ricco giacimento di petrolio e per accaparrarsi altra terra, ha dato ordine di sterminare un vicino accampamento di pacifici indiani Poncas. Questo fatto pesa molto durante i trattati e molti capi vorrebbero la guerra, nonostante il Colonnello J.F. Merril abbia promesso loro di fare giustizia. A pacificare gli animi interviene suo figlio Robert, che colpito dalla bellezza di Ribanna e grato per essere stato liberato quand'era già legato al palo della morte, la chiede in sposa a suo padre per suggellare un patto di fratellanza con gli indiani. Questo induce anche i più riottosi a prendere tempo e tornarsene ai loro accampamenti, lasciando che la giustizia dei bianchi faccia il suo corso. Winnetou e suo fratello di sangue Old Shatterhand, un cacciatore bianco e guida espertissima, si mettono sulle tracce di Forrester e dei suoi che, braccati da indiani e soldati, escogitano un piano di fuga che consenta loro di arrivare al confine distante non meno di 14 giorni di marcia. Per questo hanno bisogno di viveri, munizioni e soprattutto ostaggi che consentano loro di non essere attaccati durante il cammino. Abilmente riescono a catturare Merril e la sua Ribanna e si barricano in una caverna sulle alture dettando le loro condizioni per risparmiarli. Old Shatterhand prende tempo con la scusa di mettere insieme le provviste e intanto fa in modo che Winnetou e alcuni guerrieri penetrino nella caverna da un passaggio sopra la volta che solo loro conoscono. Calatisi al suo interno danno battaglia e in poco tempo liberano gli sposi e con l'intervento degli altri dall'esterno ottengono una facile vittoria. Bud Forrester è lasciato nelle mani degli indiani che lo riducono a un punta spille, colpendolo con le frecce in varie parti non vitali del corpo fino a quello di grazia finale.
Insolito crauti-western con alcuni importanti interpreti dello spaghetti oltre ad attori di provenienza slava, come gran parte degli esterni dove il film è stato girato. Molto belli i laghi di Plitvice, le grotte di Postumia e i dintorni di Spalato facilmente riconoscibili e che danno al film un valore aggiunto così come le tante comparse assai verosimili nei panni dei nativi americani. Insomma insolito ma anche un buon lavoro questo firmato da Harald Reinl specialista proprio in documentari naturalistici che spiegano quindi gli splendidi esterni naturali di questa pellicola.
Winnetou - 2 Teil
Germania, Francia, Italia, Jugoslavia 1964
Regia: Harald Reinl
Musiche Martin Böttcher
con
Lex Barker: Old Shatterhand
Pierre Brice: Winnetou
Terence Hill: Tenente Robert Merril (accreditato Mario Girotti)
Anthony Steel: Bud Forrester
Karin Dor: Ribanna
Klaus Kinski: David 'Luke' Lucas
Renato Baldini: Colonnello J.F. Merril
Ilija Ivezic: Red
Rikard Brzeska: Tah-Sha-Tunga
Eddi Arent: Lord Castlepool
Velemir Chytil: Carter
Stole Arandjelovic: Caesar
Djordje Nenadovic: Capitano Bruce
Marie-Noëlle Barre: Susan Merril (accreditata Marie Noëlle)
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