The Accountant
C hristian Wolff, contabile forense che lavora apparentemente nella modesta ZZZ Accounting a Plainfield nell'Illinois, è in realtà un genio matematico che cura segretamente sotto diversi falsi nomi le finanze di alcune tra le più pericolose organizzazioni criminali in giro per il mondo. Il suo volto è stato ritratto in numerose foto scattate in varie occasioni in mezzo ai più famigerati criminali del globo, ma la Direzione del Dipartimento del Tesoro per crimini finanziari brancola nel buio, ancorché ha messo sulle sue tracce la brillante agente Medina che cerca di dipanare la fitta trama che conduce al fantomatico "Contabile" come è in gergo conosciuto. L'uomo cresciuto con la sindrome di Asperger aveva nel tempo superato le difficoltà caratteristiche legate alla sua malattia grazie alla caparbietà del padre, ufficiale dell'esercito, ed all'aiuto di suo fratello Brax, mentre sua madre non riuscendo più a gestire le sue problematiche aveva abbandonato la famiglia. La durezza di suo padre unito a tanto esercizio fisico, impostogli con sfiancanti sedute di arti marziali orientali, lo hanno reso nel tempo un uomo completamente autosufficiente e che ad un cervello prodigioso in grado di memorizzare sequenze di numeri complessi unisce grandi doti fisiche. Non solo esperto di arti marziali ma anche conoscitore di ogni tipo di arma da fuoco e bravissimo nell'usarle, al punto che per un suo personale regolamento di conti, ha fatto fuori mezza banda della famigerata cosca Gambino. E' durante l'ingaggio presso la Living Robotics, una ricca società che opera nel campo delle protesi robotiche, che incontra la giovane Dana Cummings, contabile dell'azienda, che ha rilevato a suo avviso alcune discrepanze di una certa entità nei bilanci di anni passati, tali da far ingaggiare il famoso contabile che in poco tempo ricostruisce anni di dati per scoprire un fiume di denaro sottratto e reinvestito in altre società, per essere poi riemesso in contanti in quell'azienda che, quotata in borsa, vede rilanciate le proprie azioni sul mercato di parecchi punti percentuali. Uno dei dirigenti viene rinvenuto morto, in apparenza suicida, e quindi additato come responsabile della frode ma in realtà è stato ucciso grazie ai servigi del fantomatico "Assassino" e ben presto sia lui che Dana finiscono nel mirino di questo misterioso sicario. Christian potrebbe fregarsene della ragazza ma qualcosa lo ha conquistato in quell'essere così fragile come un tempo lo fu lui e la salva dalle grinfie di uomini mandati nel suo appartamento per ucciderla e farla scomparire. Appare chiaro che dietro a tutto questo ci sia Lamar Blackburn, CEO della compagnia, che vuole eliminare ogni traccia del loro lavoro. Christian la conduce in un luogo sicuro e dopo essersi armato di tutto punto si reca nella super protetta casa di Lamar dove elimina ad uno ad uno tutti gli uomini del famigerato "Assassino" per scoprire, alla fine, in un faccia a faccia concitato, che è suo fratello Brax. Lamar paga il fio delle sue colpe e Christian promette al suo ritrovato fratello che si rivedranno di lì a poco e sarà sua cura rintracciarlo. Deve scappare anche perché Medina è riuscita a identificarlo dopo un lungo lavoro tendente a identificare il soggetto tracciandone il profilo psicologico e arrivando brillantemente al suo autismo. Da qui le sue soventi donazioni all'Harbor Institute di Neuroscienze dove da piccolo cercarono di curarlo i suoi genitori. Ha così tanti soldi in contanti che può tranquillamente permettersi di vivere da nababbo e prima di mettersi alla ricerca di suo fratello Braxton manda in regalo un originale quadro di Pollock alla stupefatta Dana che se lo vede incredula recapitare, faceva parte della sua collezione privata ed era uno dei tanti pagamenti “in natura” ricevuti negli anni dai suoi ricchissimi committenti.
Un diversamente super eroe autistico questo interpretato da Ben Affleck che piace al di là di una trama troppo frammentata da flash back ma senz'altro ricca di colpi di scena come quella "voce" finale che per tutto il film impartisce ordini da un cellulare al nostro "ragioniere". Da vedere senz'altro in un sequel che peraltro è stato annunciato nel giugno di quest'anno. E' il minimo per un personaggio del genere che quando si spargerà la voce conquisterà di sicuro tantissimi altri fan in giro per il globo terracqueo.
Stati Uniti 2016
Regia: Gavin O'Connor
Musiche Mark Isham
con
Ben Affleck: Christian Wolff
Anna Kendrick: Dana Cummings
J. K. Simmons: Ray King
Jon Bernthal: Brax Wolff
Jean Smart: Rita Blackburn
Cynthia Addai-Robinson: Marybeth Medina
Jeffrey Tambor: Francis Silverberg
John Lithgow: Lamar Blackburn
Seth Lee: Chris da bambino
Robert C. Treveiler: padre di Chris
Mary Kraft: madre di Chris
Fernando Funan Chien: Sorkis
Ma quindi la vera domanda è: un contabile in Italia può condurre una vita normale? :-)
RispondiEliminaPer scoprirlo dovrò necessariamente vedere il film... dal trailer si intravedono nuove armi contro le vessazioni del fisco...
:-)))