xXx - Il ritorno di Xander Cage
X ander Cage, creduto morto, è in realtà vivo e vegeto e sempre pronto a dare prova della sua abilità in giro per il mondo esibendosi nei più svariarti ed amati sport estremi. La pacchia per lui finisce quando Jane Marker, direttrice della NSA, lo rintraccia a Santo Domingo per farsi aiutare a recuperare un micidiale congegno, dall'inequivocabile nome in codice di Vaso di Pandora, capace di aggirare i sistemi di sicurezza e prendere possesso dei vari satelliti in orbita attorno alla terra per farli precipitare nel punto scelto. Uno di questi ha appena fatto fuori il suo amico e mentore Gibbons, il creatore della squadra X. Chi li ha rubati è delle stesse capacità e bravura, tali da arraffare il congegno in una riunione della massina segretezza protetta da decine di agenti specializzati. Dalle riprese video si scopre che a capo della squadra c'è una vecchia conoscenza, Xiang, esperto di arti marziali orientali, con un terzetto micidiale a fargli compagnia. Cage non vuole essere affiancato da militari e organizza per suo conto una squadra di tosti con la quale, identificata la base del gruppo, si reca prontamente in una sperduta isola delle Filippine. Qui scopre tuttavia che gli avversari altri non sono che X come loro con addirittura due visioni ben distinte sul destino del congegno in loro mano. Mentre Xiang vorrebbe usarlo come deterrente contro le cospirazioni mondiali delle grandi potenze, Serena al suo fianco vorrebbe disfarsene distruggendolo e scongiurare per sempre il suo utilizzo. Non c'è tempo per le due squadre di contenderselo che piombano dall'alto degli Spetsnaz russi decisi a recuperarlo. Mal gliene incorre contro gente come gli X che non solo riescono a liberarsi agevolmente di loro ma anche a bisticciarsi il congegno finché Serena lo distrugge con un colpo di pistola togliendo d'impaccio i due contendenti. Purtroppo per loro, non era l'unico in giro come prospettato, perché subito dopo ne cade un altro di satellite sopra ad uno stadio russo e dai notiziari vengono trasmesse anche precise richieste da parte di una misteriosa organizzazione affinché si paghi cifre enormi per scongiurare altre rovinose dimostrazioni.
Ecco quindi i due team che da avversari trovano di nuovo unità di squadra e di intenti, "tra X ci si aiuta sempre", per risalire ai veri responsabili che manco a farlo apposta si scoprono essere gli stessi vertici dei servizi, CIA compresa. A poco vale ogni tipo di spiegazione circa il fatto di essere volgari criminali per Cage o patrioti per Jane, che il nostro spericolato Xanderino prima fa esplodere in aria l'ennesimo satellite intercettandolo con un Hercules che abbandona subito prima dell'impatto, volando a capofitto nel vuoto fino al primo paracadute di passaggio trovato in una provvidenziale cassa, di quelle che si lanciano appunto paracadutate dagli Hercules. Una volta a terra sano e salvo la sua unica preoccupazione, dopo aver salvato ancora una volta il mondo, è che i suoi abbiano ripreso tutto con la action cam. Ma non è l'unica bravata di questo terzo capitolo della saga che ne annovera di veramente buffe per non dire curiose anche se sicuramente tanto spettacolari quanto improbabili. Buoni i ragazzotti e ragazzotte chiamate all'impresa che predilige la palestra alla recitazione e del resto con Vin Diesel espressivo come un criceto che vuoi fargli fare se non mettere in mostra i muscoli?
xXx: Return of Xander Cage
Stati Uniti 2017
Regia: D.J. Caruso
Musiche Brian Tyler, Robert Lydecker
con
Vin Diesel: Xander Cage
Donnie Yen: Xiang
Samuel L. Jackson: agente Augustus Eugene Gibbons
Toni Collette: Jane Marker
Nina Dobrev: Rebecca 'Becky' Clearidge
Deepika Padukone: Serena Unger
Kris Wu: Harvard 'Nicks' Zhou
Ruby Rose: Adele Wolff
Tony Jaa: Talon
Nicky Jam: Lazarus
Rory McCann: Tennyson
Al Sapienza: direttore CIA
Michael Bisping: Hawk
Ariadna Gutiérrez: Gina Roff
Hermione Corfield: Ainsley
Tony Gonzalez: Paul Donovan
Héctor Aníbal: Capitano della Swat
Ice Cube: Darius Stone
Neymar: sé stesso
cerco qualcuno che possa entrare in un tornado e uscirne come se fosse una leggera brezza
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