Pony Express
D ove si narra la movimentata storia della creazione di un servizio postale che in soli dieci giorni fosse in grado di portare missive e documenti da San Joseph nel Missouri, fino a Sacramento in California. Quest'ultima sentendosi isolata dal governo federale covava malcontento che veniva fomentato da esponenti di spicco, come la famiglia Hastings, affinché proclamasse l'indipendenza. Ecco che quel servizio che stavano inaugurando insieme il mitico Buffalo Bill e l'infallibile Bill Hickock, andava boicottato con ogni mezzo. Dieci giorni in luogo di più del doppio che si impiegava fino a quel momento con la diligenza, significava un enorme passo avanti nella completa unificazione del paese. Il servizio consisteva nel mettere insieme cavalieri che avrebbero galoppato a spron battuto per non più di 15 miglia ciascuno, trovando una stazione di sosta e un altro cavaliere che prese le borse si sarebbe messo subito in moto fino alla stazione successiva e alla meta finale, calcolando il tutto in circa 10 giorni di tempo. Ecco allora che i fratelli Hastings, Evelyn e Rance, escogitano un primo piano che però va a rotoli per l'intervento di Buffalo Bill che inizia a sospettare dei due. Anche vecchi attriti con Mano Gialla vengono a intralciare i piani di Buffalo Bill finché dovrà accettare di battersi con lui per togliersi per sempre di torno lui e i suoi indiani. Questi venivano riforniti di armi da Joe Cooper, un ricco commerciante anche lui della combriccola di cospiratori. Buffalo Bill sempre aiutato provvidenzialmente dall'altra pistola infallibile di Wild Bill Hickock riesce a sventare diversi attacchi dei cospiratori aiutato anche da Evelyn, che innamorata di lui, ha abbandonato la loro causa e contribuito a svelare gran parte dei loro piani. Nonostante diverse stazioni fatte esplodere e diversi operatori ivi uccisi, Buffalo Bill riesce a portare il primo plico, con la storica richiesta della California di abolire la schiavitù, a Sacramento entro il tempo previsto. Un successo ancor più marcato dalla furibonda sparatoria che si scatena subito dopo con gli ultimi irriducibili cospiratori. Ma ormai il destino è compiuto e il servizio di posta veloce stabilito con successo anche ad evitare dolore secessioni e Buffalo Bill è pronto a ritornarsene al galoppo indietro con Evelyn che lo guarda sparire all'orizzonte sicura che tornerà.
Epico racconto della creazione del mitico Pony Express in questo film targato Paramount che vede protagonisti due assoluti miti del West come William Cody "Buffalo Bill" e Wild Bill Hickock, con Charlton Heston a dare sostanza in maniera convincente al primo, mentre Forrest Tucker, quasi sempre in ruoli da cattivo appare meno adatto all'altro, anche se fa comunque la sua bella figura visti i panni che qui indossa. Tra i doppiatori magici dell'epoca l'inossidabile Emilio Cigoli con Giorgio Capecchi a far parlare italiano ai due protagonisti maschili mentre le divine Dhia Cristiani e Rosetta Calavetta alle due femminili. A contorno ovviamente tutti gli altri tra i quali Olinto Cristina è facilmente riconoscibile.
Pony Express
Stati Uniti 1953
Regia: Jerry Hopper
Musiche Paul Sawtell
con
Charlton Heston: William "Buffalo Bill" Cody
Rhonda Fleming: Evelyn Hastings
Jan Sterling: Denny Russell
Forrest Tucker: Wild Bill Hickock
Michael Moore: Rance Hastings
Henry Brandon: Joe Cooper
Porter Hall: Jim Bridger
Richard Shannon: Red Barrett
Stuart Randall: Pemberton
Lewis Martin: segente Russell
non accreditato
Pat Hogan: Mano Gialla
Che spettacolo Zio!!!
RispondiElimina