Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite
Sospesi per un arresto violento e documentato da un cittadino col telefonino, Brett Ridgeman, veterano della polizia di Bullwark e il collega più giovane Anthony Lurasetti, dovranno starsene fermi e senza stipendio per sei settimane. Cosa non semplice per entrambi alle prese con problemi familiari, specie l'anziano che ha sua moglie, ex poliziotta, affetta da sclerosi multipla. Vive in un quartiere a prevalenza abitato da afroamericani e sua figlia viene di continuo molestata da giovani bulli al punto che l'uomo vorrebbe cambiar casa ma senza averne i mezzi economici. Henry Johns invece è appena uscito di prigione e scopre sua madre che si prostituisce per mantenere suo figlio costretto su di una sedia a rotelle. Accetta pertanto il consiglio dell'amico d'infanzia Biscuit di fare gli autisti e pali a un terzetto che ha in serbo una rapina facile e remunerativa. Le loro strade si incroceranno con quelle dei due poliziotti per un singolare caso del destino. L'anziano decide di arrotondare facendosi rivelare da un contatto il nome di un possibile reato che sta per compiersi e che dovrebbe vedere interprete un certo Vogelmann, per cui i due poliziotti iniziano a pedinarlo. Lo scopo è quello di sorprenderlo con le mani nel sacco e appropriarsi del bottino o della eventuale partita di droga che l'uomo potrebbe vendere, non sapendo con esattezza che tipo di reato ha in mente costui. E' invece il capo del terzetto che ha chiesto l'aiuto dei due neri per la rapina che purtroppo avviene con una carneficina che i due neri non avevano per niente preventivato, doveva essere infatti un lavoro pulito, una rapina e basta. Così durante la fuga i due si rendono conto di essere in pericolo con tre assassini che non scherzano e che hanno preso in ostaggio una impiegata. Nel furgone blindato si dirigono verso un covo dove li attende una auto pulita per dileguarsi. Non sanno di essere seguiti con discrezione dai due poliziotti che si sono anche resi conto del massacro commesso da quei banditi e il più giovane è rammaricato di non aver chiamato i rinforzi. Sono però determinati a venirne fuori prendendosi il bottino come pattuito e del resto ormai la frittata è stata fatta. In un luogo deserto il furgone si ferma nei pressi di un capannone abbandonato e lì i tre gettano la maschera uccidendo Biscuit, mentre Johns riesce fortunosamente a scappare e nascondersi nell'oscurità della notte. Entrano in azione i due poliziotti che armi alla mano sparano contro il furgone, rendendosi conto che è super blindato. Allora Ridgeman lo sperona e lo fa ribaltare per tenere in scacco i banditi, ai quali intima di andarsene e lasciare i soldi, l'unica cosa che a loro interessa. Ma i tre giocano la carta dell'ostaggio che minacciato di rappresaglia verso i suoi familiari, accetta di assecondarli. Fingendo di venire liberata si avvicina ai due poliziotti e spara al più giovane, venendo subito freddata dall'altro. Lurasetti muore tra le braccia dell'anziano collega che pieno di rabbia si scaglia sui banditi e ad uno ad uno li uccide anche se rintanati nel furgone. A questo punto torna in scena Johns che dopo una colluttazione col poliziotto accetta di dividersi il bottino con lui. Lo ha filmato mentre uccide i banditi e può tenerlo in pugno, ragione questa che induce Ridgeman, dopo aver ripulito la scena della sparatoria, di cercare di prendersi il suo telefonino, rimaendo però ferito mortalmente nel parapiglia che ne segue. Prima di spirare si fa promettere che aiuterà sua moglie, cosa che Johns accetta e mantiene. Lo rivediamo tempo dopo in una ricca villa con vista oceano mentre sua madre si gode un massaggio e il figlioletto gioca su di un maxi schermo. Più tardi la signora Ridgeman riceve un pacco pesante al cui interno scopre con gratitudine esserci una vera e propria fortuna.
L'idea c'è ma è troppo lenta, quasi tre ore, nello svolgimento e solo la presenza di Mel Gibson riesce alla fine a tenere a galla un prodotto che alla poca azione finale contrappone fasi di sonnolenza che coinvolge anche gli interpreti, nel pedinamento notturno del sospettato.
Dragged Across ConcreteL'idea c'è ma è troppo lenta, quasi tre ore, nello svolgimento e solo la presenza di Mel Gibson riesce alla fine a tenere a galla un prodotto che alla poca azione finale contrappone fasi di sonnolenza che coinvolge anche gli interpreti, nel pedinamento notturno del sospettato.
Stati Uniti d'America 2018
Regia: S. Craig Zahler
Musiche: Jeff Herriott, S. Craig Zahler
con
Mel Gibson: Brett Ridgeman
Vince Vaughn: Anthony Lurasetti
Tory Kittles: Henry Johns
Michael Jai White: Biscuit
Don Johnson: Tenente Calvert
Jennifer Carpenter: Kelly Summer
Laurie Holden: Melanie Ridgeman
Fred Melamed: sig. Edmington
Udo Kier: Friedrich
Tattiawna Jones: Denise
Justine Warrington: Cheryl
Jordyn Ashley Olson: Sara Ridgeman
Myles Truitt: Ethan Johns
Vanessa Bell Calloway: Jennifer Johns
Noel Gugliemi: Vasquez
Primo Allon: Guanti Neri
Matthew MacCaull: Guanti Grigi
Thomas Kretschmann: Lorentz Vogelmann
Don Johnson: Tenente Calvert
Richard Newman: Feinbaum
Liannet Borrego: Rosalinda
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