W Django!
Avendo subito la perdita della moglie barbaramente aggredita e uccisa in casa da banditi, Django è alla loro ricerca per vendicarsi. A La Puerta rintraccia Carranza che sta per essere impiccato dalla folla inferocita e lui riesce a liberarlo per farsi rivelare i nomi degli altri tre della sua banda. Da un ritaglio di giornale risulta infatti che lui era estraneo alla vicenda essendo evaso dal carcere dove era detenuto due giorni dopo il fattaccio. Quel giornale lo scagiona e se rivelerà i nomi dei suoi complici nella banda di allora, Django lo lascerà libero. L'uomo allora rivela il nome di Thompson che nel frattempo si è messo a commerciare armi con i ribelli del vicino confine messicano ed ha una sua agguerrita banda. Lui spetta a Django mentre i soldi delle armi li potrà prendere Carranza, tanto che sulle basi di questi accordi si può dare vita ad un sodalizio che porterà Django a vendicarsi dapprima di Thompson e poi del mesiscano Gomez, divenuto addirittura Capitano dei Rurales per poi vedersela con la banda di Jeff, terzo e ultimo degli assassini di sua moglie. Costui è un osso duro ed ha molti uomini al suo seguito essendo entrato in possesso delle armi destinate ai rivoluzionari messicani. La transazione col loro capo Ibanez avviene, ma dopo aver sborsato 40 mila bigliettoni verdi, il capo ribelle viene trucidato da Jeff e dai suoi uomini, ben felici di avere soldi e armi da vendere ad altri balordi. Ma Django è arrivato e deve chiudere i conti in una sparatoria, condita anche da candelotti di dinamite, che lo vede prevalere alla fine su Jeff per il colpo di scena finale, dove Carranza si rivela essere complice di quel brutale omicidio. Infatti quel giornale aveva sbagliato per un refuso di stampa a datare la sua evasione per cui ora davanti allo sbigottito Django non può che sparargli per evitare di fare la stessa fine dei suoi vecchi compagni. Per fortuna un provvidenziale cecchino della banda di Jeff ancora in vita, distoglie l'attenzione a Carranza quel tanto che basta a Django per afferrare una colt lì vicino e far fuoco sul bandito. Giustizia è fatta e un effetto sipario rosso sangue può calare sul fermo immagine con la parola FINE.
Edoardo Mulargia firmandosi con il solito pseudo di Edward G. Muller, dirige un discreto esempio di spaghetti che se da un lato si muove su di un canovaccio ben consolidato nel genere, la vendetta, è impreziosito da un buon cast e da uno dei più popolari e bravi interpreti visti sparare e a cavallo in quegli anni magici del cinema nostrano nazional popolare da esportazione.
W Django!
Italia 1971
Regia: Edoardo Mulargia
Musiche Piero Umiliani
con
Anthony Steffen: Django
Stelio Candelli: Jeff
Glauco Onorato: Carranza
Chris Avram: Capitano Gomez
Simone Blondell: Ines
Esmeralda Barros: Lola
Donato Castellaneta: Paco
Riccardo Pizzuti: Thompson
Furio Meniconi: lo sceriffo
Remo Capitani: Sam
Giovanni Cianfriglia: scagnozzo di Jeff
Gilberto Galimberti: scagnozzo di Jeff
Paolo Figlia: scagnozzo di Jeff
Alessandro Perrella: il frate
Benito Stefanelli: Ibanez
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati