Il mistero del marito scomparso

Mentre passeggia con il cane di notte, Frank Johnson assiste casualmente ad un omicidio venendo poi a sua volta fatto oggetto dei colpi dell'assassino che si è dilegua in auto dopo che la gente è accorsa agli spari. La polizia intervenuta vorrebbe accompagnarlo al comando per proseguire le indagini e per attuare un sistema di protezione, visto che avevano cercato di ucciderlo. La vittima tra l'altro era un importante testimone di accusa in un processo contro un noto criminale ed ora solo Frank poteva essere in grado di ricollegarlo all'assassino del testimone. Ma l'Ispettore Martin Ferris si vede sfuggire di mano il testimone che con una banale scusa si allontana facendo perdere le sue tracce. Viene così rintracciata sua moglie e si scopre un rapporto coniugale ormai al capolinea, con la donna che sembra fregarsene sulle prime di quanto è successo, per poi accettare di aiutarli a rintracciare suo marito. L'uomo infatti soffre di problemi cardiaci che la donna ignorava ed ha bisogno urgente di particolari medicine. Le farmacie sono allertate e nel caso è fatto loro divieto di fornirle se l'uomo non si consegna alle autorità. Rischia doppiamente di fare una brutta fine sia per i suoi problemi di salute che per la caccia che l'assassino gli farà per toglierlo di mezzo. Sua moglie intanto è stata avvicinata con modi insistenti da un giornalista, Dan Legget, che gli offre 1000 dollari se concederà al suo giornale un'esclusiva per un'intervista a suo marito. Eleanor, sua moglie, al momento in bolletta, accetta i soldi e si attiva per capire dove si sia nascosto il suo uomo. Seguendo alcune tracce cifrate in messaggi che Frank le ha recapitato, la donna riesce a scoprire il luogo dove l'uomo l'aspetta e dove conduce anche il giornalista che con un colpo di scena finale si rivela al contrario essere proprio l'assassino che Frank aveva visto. Per loro fortuna il tenace Ispettore Ferris aveva tessuto una fitta rete attorno alla donna e al momento propizio interviene uccidendo Dan Legget prima che potesse eliminare il testimone del suo omicidio. E' la fine di un incubo e un nuovo inizio per il rapporto tra i due coniugi che ne esce sicuramente rinforzato e rinnovato da quella brutta avventura.
Una moglie dapprima cinica, un delitto e un testimone impaurito che scappa. La polizia che brancola nel buio non avendo foto del testimone scomparso. Un giornalista invadente, fuorviante fino a quando estrae quell'accendino particolare che lo smaschera. Ecco allora che il pubblico conosce la verità e deve solo capire come si evolverà il finale. Trama, suspense e scorrevolezza ne fanno un film con i giusti ingredienti del noir americano e dalla solida e convincente presa.

 

Woman on the Run
Stati Uniti d'America 1950

Regia: Norman Foster
Musiche Arthur Lange
con
Ann Sheridan: Eleanor Johnson
Dennis O'Keefe: Dan Legget
Robert Keith: Ispettore Martin Ferris
John Qualen: Maibus
Frank Jenks: Detective Homer Shaw
Ross Elliott: Frank Johnson
Steven Geray: Dr. Hohler
Victor Sen Yung: Sam
Reiko Sato: Suzie
Syd Saylor: Sullivan
Tom Dillon: Joe Gordon