Cameriera bella presenza offresi...
M aria, cameriera non più giovane, aspetta con ansia che il suo fidanzato Filiberto si decida una buona volta di sposarla dopo anni di promesse non mantenute. E' uno sfaccendato che sembra sempre sul punto di iniziare finalmente un'attività che gli consenti di portare all'altare la povera Maria ormai stanca e disillusa. Come non bastasse gliene capitano di tutti i colori con i vari datori di lavoro ai quali presta servizio. Dall'avvocato che sorprende la moglie in flagrante adulterio e Maria considerata sua complice, al famoso attore di prosa che in rotta a sua volta con sua moglie, viene in qualche modo spinto da Maria, appena assunta al suo servizio, di nuovo tra le sue braccia per affrontare felice con lei la lunga tournée sudamericana, solo che stavolta lo farà in esclusiva veste di moglie e non più di attrice, per la di nuovo raggiunta pace domestica. Così Maria trova un ingaggio presso Giovanni Marchetti, un commesso viaggiatore che ha preferito restarsene tappato a casa a Roma il giorno di Ferragosto mentre moglie e figlia son partite per il mare. Maria avrebbe dovuto prendere servizio un paio di giorni dopo ma non avendo dove andare ha chiesto quanto meno di essere ospitata, cosa che il povero Marchetti si pentirà di aver fatto, quando la donna dovrà curarsi per una bronchite e la casa verrà invasa da amici e inopportuni vari tra i quali il mai domo fidanzato Filiberto. Il povero Marchetti lascerà casa e si farà portare da un vetturino al cimitero, l'unico posto al momento in grado di offrire frescura e silenzio. Maria è in rotta con il suo Berto e non vuol più vederlo dopo le ripetute bugie tra le quali l'eredità del suo vecchio zio Matteo, che in realtà non era morto e quella casa in campagna tanto sognata da Maria non era quindi disponibile. Eccola allora arrivare a casa dello strano Raffaele, professore di matematica, con la passione per le dottrine esoteriche indiane, che vive con due anziane e arcigne sorelle e che dice di essere in contatto con uno spirito che gli suggerisce di prendere in moglie l'esterrefatta Maria. Lei tutto sommato, anche se è un po' strano quell'uomo, vedrebbe coronato finalmente il suo desiderio di trovar marito oltre al fatto che è un buon partito e c'è da vincere solo la diffidenza delle ostili future cognate. Ma ecco che durante una seduta spiritica per farsi confermare quanto appreso in precedenza dal suo spirito guida, ecco inserirsene uno dispettoso a far saltare tutto e dicendo di essere lo zio Matteo, stavolta defunto sul serio, che la invitava a riallacciare i rapporti col suo Berto. Possono finalmente sposarsi e radunati gli amici più stretti, Maria vola in chiesa dove aspetta preoccupata oltre l'orario previsto l'arrivo del suo promesso sposo che forse anche stavolta le ha tirato il bidone. E invece eccolo arrivare anche se scuro in volto perché passando dal notaio ha appreso che quel delinquente dello zio Matteo ha lasciato tutto alla contadina che lo accudiva. Non può più sposarsi quindi, non avendo il becco di un quattrino. Ma ecco che Maria non si scoraggia e presa in mano la situazione lo porta con fermezza all'altare e una volta sposati metterà negli annunci di lavoro non più "Cameriera bella presenza offresi .." bensì "Cameriera ed autista offronsi .." rincuorando il suo Berto subito prima della parola fine.
Una commedia a tratti irresistibile dove poter ammirare tutti insieme una ventina dei più acclamati attori dell'epoca e della storia del nostro cinema, senza contare i volti familiari dei caratteristi che li circondano. Da De Sica superbo nel ruolo di un famoso attore teatrale ai fratelli De Filippo, a Fabrizi e via dicendo per tacere di un divertentissimo Alberto Sordi nei panni di un alpino tanto ingenuo quanto imbranato fidanzato di Giulietta Masina. Per finire citazione d'obbligo per la bravissima protagonista Elsa Merlini capace di dare concretezza a un personaggio di sofferta vita vissuta anche se coronata da un lieto fine.
Italia 1951
Regia: Giorgio Pàstina
Musiche Alessandro Cicognini
con
Elsa Merlini: Maria, la cameriera
Gino Cervi: Filiberto Morrucchi, il suo fidanzato
Titina De Filippo: l'ex cantante lirica
Giulietta Masina: Ermelinda, la sua cameriera
Alberto Sordi: Donato, il fidanzato di Ermelinda
Vittorio De Sica: Leonardo Leonardi, il grande attore di prosa
Isa Miranda: Angela Leonardi, sua moglie
Aroldo Tieri: Luigino, il segretario dell'attore
Cesare Fantoni: Bernanzoni, l'impresario dell'attore
Enrica De Simone: Dora Leonardi, figlia dell'attore
Milly Vitale: Nandina, l'amica dell'attore
Armando Migliari: il legale dei Leonardi
Rio Nobile: il maggiordomo dei Leonardi
Aldo Fabrizi: Giovanni Marchetti
Enrico Viarisio: Camillo, un suo amico
Pina Piovani: moglie del Marchetti
Mariolina Bovo: sua figlia
Paolo Ferrara: il medico vicino di casa del Marchetti
Domenico Modugno: Enrico
Peppino De Filippo: l'avvocato
Delia Scala: la moglie dell'avvocato
Eduardo De Filippo: il Prof. Raffaele
Vittoria Crispo: Annetta, sorella di Raffaele
Dina Sassoli: Carolina, altra sorella di Raffaele
Natale Cirino: il dottore della seduta spiritica
Arturo Bragaglia: Matteo, lo zio di Berto
Bella Starace Sainati: Celestina, la guardiana della villa
Grazia Spadaro: una signora siciliana
Carlo Ninchi: il sacerdote delle nozze
Marcella Rovena: la contessa
Gina Mascetti: la portinaia
Giulio Battiferri: un vetturino
Isa Miranda è stupenda anche se solo per poco in scena <3
RispondiElimina