Acqua alla gola
Kimberley Prescott, famosissima ereditiera in vacanza nella sua lussuosa villa di Barcellona, viene visitata in piena notte da un uomo che sostiene essere suo fratello. Ma Ward Prescott, suo fratello, è morto anni prima in un incidente stradale in Sudafrica per cui la donna chiama subito la polizia. Il commissario Vargas interviene in piena notte e controllati i documenti dell'uomo pensa ad uno scherzo di cattivo gusto da parte di una donna famosa e viziata che l'indomani darà ampio risalto del fatto su tutti i quotidiani per una ulteriore pubblicità. L'uomo infatti dai documenti e dalle lettere di credito in suo possesso risulta essere suo fratello Ward che spiega di non essere morto ma soltanto ferito, visto che il cadavere carbonizzato ritrovato era dell'uomo che gli aveva rubato l'auto colpendolo violentemente alla testa. Aveva perso la memoria e dopo mesi si era ripreso in ospedale per poi rifarsi vivo da sua sorella con i tempi giusti per non impressionarla oltre il necessario. Tra l'altro, dopo che il commissario si è accomiatato, l'uomo dimostra di sapere tutto della donna e di poterle ricordare fatti che solo loro potevano conoscere della loro infanzia. Ma quando l'indomani la sua domestica è stata sostituita da un'altra donna e in casa è stato assunto uno strano individuo con mansioni da maggiordomo, per Kimberley inizia un duro periodo durante il quale cerca ripetutamente di far capire al commissario che quelle persone sono lì soltanto per un complotto che forse ha le sue radici in un furto clamoroso di diamanti che suo fratello defunto compì in Sudafrica e che la compagnia diamantifera ancora cerca promettendo laute ricompense a chi fornirà loro indizi utili al ritrovamento delle pietre preziose. La donna confida al commissario che conosce il nascondiglio dei diamanti e che se lui la aiuterà a smascherare chi si è insediato a casa sua, lei riconsegnerà le pietre al commissario che ne avrà grandi meriti internazionali. L'uomo allora inizia a credere a Kimberley e visto che i documenti, anche fossero contraffatti, sembrano in regola ecco che si pensa di prendere le impronte digitali dell'uomo sottraendo un bicchiere dal quale aveva bevuto e confrontarle con quelle dell'archivio fatte nel frattempo arrivare a Barcellona. Ma ecco che la donna sembra essere giunta al capolinea con i tre della casa che sembrano sul punto di inscenare un incidente in mare affogando la donna e simulando un suo malore mentre si prendeva il consueto bagno giornaliero. Ma arriva il commissario Vargas a scombinare le cose e la donna sollevata si getta tra le sue braccia per il colpo di scena finale di questo sconosciuto ma veramente ben fatto giallo british style.
Siccome tra i titoli di coda la voce inconfondibile dell'indimenticabile Gualtiero De Angelis ci prega di non rivelare a nessuno il colpo di scena finale, attenendomi, non sia mai, al suo invito, lo nascondo nel bottone spoiler cliccabile da chi vuol sapere come va a finire. A presto su questi schermi.
spoiler ----->
Siccome tra i titoli di coda la voce inconfondibile dell'indimenticabile Gualtiero De Angelis ci prega di non rivelare a nessuno il colpo di scena finale, attenendomi, non sia mai, al suo invito, lo nascondo nel bottone spoiler cliccabile da chi vuol sapere come va a finire. A presto su questi schermi.
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Chase a Crooked Shadow
Regno Unito 1958
Regia: Michael Anderson
Musiche Matyas Seiber
con
Richard Todd: Ward Prescott
Anne Baxter: Kimberley Prescott
Herbert Lom: commissario Vargas
Alexander Knox: Chandler Brisson
Faith Brook: Elaine Whitman
Alan Tilvern: Carlos
Thelma D'Aguilar: Maria
mannaggia ho clikkato !!
RispondiEliminama ad esser sinceri mi aspettavo un finale siffatto