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Sentivano... uno strano, eccitante, pericoloso puzzo di dollari
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ButchJenkins, noto bounty killer detto "Carità", arriva a Gila Ben City spacciandosi per agente governativo col compito di accertarsi della consegna di un milione di dollari in arrivo col treno e destinato agli operai della costruenda ferrovia. Andrà depositato nella banca cittadina del poco di buono Al Costello. Costui è a capo di una banda di scagnozzi che detiene il potere in città ed è intenzionato a tenersi quei soldi, dopo che la scorta militare gli avrà consegnato il prezioso forziere. Inscenerà una finta rapina addossando le colpe ai soliti messicani del balordo Ramirez che imperversa nella zona, travestendo alcuni suoi uomini, dopo di che si godrà il ricchissimo malloppo, oltre all'immenso potere che già detiene. Non ha fatto i conti con Carità e tantomeno col finto prete giunto in città che è in realtà il ricercato Bronco Kid sulla cui testa pende una taglia di 5 mila dollari. Carità lo ha scoperto e ha saputo che ha preso i vestiti del vero prete, il reverendo Higginsweather, incontrato e derubato sulla strada, dove lo ha lasciato in braghe di tela e appiedato. Tuttavia Carità stavolta non è lui che cerca ma il milione che è arrivato nel frattempo in città, svelandosi come finto agente. Con l'altrettanto finto prete ha un violento alterco, anche se finirà per allearsi con lui quando la sensuale Maria Costello, sorella del boss banchiere, si andrà a confessare credendolo un vero sacerdote. Gli confida che ha peccato di lussuria con Carità, spinta da suo fratello che lo teme, per circuirlo e toglierselo dai piedi, così da poter portare a termine il colpo prefissato. Saputa la cosa, Bronco Kid rivela il piano a Carità, venendo a trovarsi della partita anche se astutamente con propositi diversi dagli altri. Conta infatti di approfittare della inevitabile battaglia tra messicani veri, uomini di Costello e il formidabile Carità, per filarsela col bottino. Rimarranno entrambi col becco asciutto quando il malloppo, per un fatale errore, finirà distrutto in un'esplosione. Dovranno per forza ricominciare tutto daccapo sperando in maggior fortuna e soprattutto cercando di non azzuffarsi. Siamo al genere farsesco che sostituiva i morti e il sangue con interminabili scazzottate, condite da battute scurrili, tanto che prese il nome di padella western per via delle botte e degli strumenti usati nelle zuffe, tra i quali l'onnipresente padella, appunto, che in genere faceva sputare parecchi denti al malcapitato che la riceveva in faccia per la gioia dei ... dentisti.
$entivano... uno $trano, eccitante, pericolo$o puzzo di dollari Italia 1973
Regia: Italo Alfaro Musiche Bruno Zambrini, Gianni Meccia con Robert Malcolm: Butch Jenkins, detto "Carità" Piero Vida: Bronco Kid Rosalba Neri: Maria Costello Luigi Montini: Al Costello Peter Landers: reverendo Higginsweather Salvatore Puntillo: Ramirez Dante Maggio: anziano bevitore al saloon Spartaco Conversi: colonnello Gildo Di Marco: Wilson Fernando Cerulli: sindaco non accreditati Renzo Peverello: un messicano Rocco Lerro: scagnozzo Riccardo Petrazzi: scagnozzo Claudio Ruffini: boscaiolo Franco Ukmar: bandito messicano Pietro Torrisi: boscaiolo Jean Claude Jabès: Pablo Artemio Antonini: scagnozzo
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
C ommedia farsesca, parodiando il famoso romanzo di Dumas e diretta con leggerezza da Carlo Ludovico Bragaglia che mette insieme il meglio del Varietà di quegli anni, dandogli ampia facoltà di improvvisazione a tutto vantaggio del divertimento e di una trama che contempla anche tanta azione. I quattro protagonisti, lestofanti di prim'ordine, si sostituiscono ai veri Moschettieri impegnati nel recupero del prezioso collier che la Regina ha donato come pegno d'amore a Lord Buckingham , suo amante ed ambasciatore d'Inghilterra in Francia, rientrato in patria. Il Cardinal Richelieu , a conoscenza della tresca, aveva consigliato il Re di farle indossare il prezioso monile che le aveva a suo tempo regalato, in occasione della imminente festa della Municipalità a Corte. In quel modo avrebbe constatato di persona il tradimento della sua amata, visto che la preziosa collana si trovava oltre Manica. Così, grazie a Costance , amante di D'Artagnan , la Regina aveva in...
A lla vigilia di Ferragosto Roma è quasi del tutto svuotata. Col caldo soffocante sono tutti al mare a Fregene e in città sono rimasti in pochissimi. Come il ragionier Piccoli alle prese col consuntivo trimestrale che deve assolutamente terminare accumulando ore di straordinario che gli servono per mantenere sua moglie nella pensione Stella a Fregene dove è già in vacanza. Il capo ufficio lo ammonisce circa i pericoli di lasciare sua moglie da sola al mare con tutti quei bellimbusti che girano ma lui è irremovibile, del resto sua moglie è fedelissima e i soldi servono. Anche Carlo e Raffaele stanno per lasciare la città, anzi la prigione dove da ladruncoli erano detenuti e subito si mettono d'impegno a studiare quale vittima derubare in mezzo alla tanta gente che affolla la spiaggia dove prontamente si sono trasferiti anche loro. Il cavalier Bonaccorsi invece si sta lavorando una giovane segretaria da assumere se sarà carina con lui, facendole già godere le ferie in a...
Film divertentissimo di un Woody Allen ancora all'inizio della sua sfolgorante carriera di regista-attore e in piena forma anche se stereotipata dai precedenti Prendi i soldi e scappa e il Dittatore di Bananas . E' comunque in questo periodo che si affaccia prepotentemente in Europa e ricordo perfettamente le sale strapiene e fragorose risate accompagnate da battimani di gusto. Lui è sempre il solito imbranato e sfigato omuncolo pieno di complessi e in costante bisogno di sedute psicanalitiche, solo che a dir suo è ormai alla fase della trapanazione del cervello .... . Sam Felix è un critico cinematografico appena lasciato dalla moglie Nancy : " Addio Sam, il mio avvocato chiamerà il tuo !" " Eh ma io non ho avvocati, fagli chiamare il mio dottore ." Per questo pieno di sensi di colpa e senza l'apporto del suo analista " ma perchè gli psichiatri vanno in ferie ad agosto?? è il periodo dove la gente impazzisce di più !", vive un delirio ch...
J ohn non ha conosciuto suo padre e il marchio di bastardo lo ha accompagnato fino in età adulta, arrivando perfino ad odiare sua madre rea di non avergli mai rivelato il nome di chi la sedusse. Ora lei vive in un ranch con due sorelle zitelle e le poche volte che John le fa visita succedono sempre cose sgradevoli. Ma stavolta John, che vive da cinico dissoluto, seducendo ed abbandonando giovani donne, così come pensa possa aver fatto suo padre, è intenzionato a far luce sul suo genitore. Così aiutato dal fido Morenillo , un forzuto senza cervello che lo segue come un' ombra, finge di esser stato ferito ad una gamba per farsi ricevere e curare da sua madre. Costei non può rifiutargli l'aiuto necessario e lo accoglie per i giorni necessari alla sua guarigione intimandogli però di non scocciarla ancora con le sue origini. Astutamente John prima di accomiatarsi le fa dono di una discreta somma di denaro per ripagarla e non visto la sorprende a nasconderlo in in anfratto ric...
Chissà perchè il regista Howard Hawks decide dopo 7 anni circa di riproporre, si parla di remake, la stessa storia del suo mitico Un dollaro d'onore , forse gli era piaciuto tanto che voleva in qualche modo rifarlo o prolungarne gli effetti. Invece il film si regge solo sulla bravura degli interpreti perchè la storia è più o meno la medesima con John Wayne e con Robert Mitchum al posto di un altro grande come Dean Martin , coadiuvato da Arthur Hunnicutt un bravo caratterista di tante pellicole western al posto di Walter -Stumpy- Brennan e un giovane James -Mississippi- Caan anche lui col nome di un fiume come Ricky -Colorado- Nelson che in più cantava e pure bene. Ecco che la storia è speculare e mi riprometto di raccontarla meglio quando affronteremo l' originale, spero prossimamente. Lo sceriffo J.P. Harrah (Mitchum), " una stella attaccata a un ubriaco " ha il suo bel da fare con il solito proprietario terriero con mandrie che necessitano spazi altrui ed...
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