Quei fantastici razzi volanti
Laird Granger è al comando di una missione che porterà per la prima volta sulla Luna un equipaggio di esseri umani. Con lui a bordo dell'astronave ci sono il vice Kip, l'ufficiale di rotta Helen, l'addetto alle comunicazioni Doug e l'ingegnere Walt, tutti desiderosi di vivere quella straordinaria avventura. Helen li guida, dopo un imprevisto scontro con alcuni meteoriti, in una zona del Lato Oscuro dove allunare in sicurezza. Scesi con le tute spaziali, vengono guidati da Helen in una grotta dove è presente una gravità diversa, di tipo terrestre, e incredibilmente aria respirabile. Tutti si chiedono come abbia fatto Helen a guidarli lì, come se ci fosse già stata in precedenza ma lo stupore è subito accresciuto da due ragni giganteschi che li attaccano. Riescono ad averne la meglio per scoprire, addentrandosi nell'antro, che esiste una incredibile struttura costruita, forse millenni prima, da una forma evoluta di intelligenza. Subito dopo fanno l'incontro con alcune ragazze, le Donne Gatto, dapprima ostili e poi invece amichevoli e socievoli, con le quali si intendono facilmente grazie alla loro straordinaria capacità di comunicare in tutte le lingue dell'Universo e soprattutto per via telepatica con le donne, tra le quali Helen è stata tele guidata lì dalle loro menti. A capo della comunità esclusivamente femminile c'è Alpha che in breve scopre i suoi piani con la soggiogata Helen e le altre che dovranno circuire gli uomini dell'equipaggio per imparare ad usare la nave spaziale con la quale dirigersi sulla Terra, abbandonando al loro destino gli uomini dell'equipaggio sulla Luna, ormai a scarso di ossigeno che sta esaurendosi da tempo. Una volta sulla Terra da dove erano partite millenni prima, entreranno in contatto telepatico con le sole femmine terrestri per soggiogare il pianeta a danno dei maschi. Lamda, una di esse, che si è innamorata del radiotelegrafista Doug, avendo per la prima volta avuto un rapporto con un uomo, tradisce le sue sorelle, svelando i piani di Alpha. Perde la vita ma consente agli altri di salvarsi dopo essersi liberati delle bellicose donne gatto e ripartire dopo aver liberato la mente di Helen e perso il solo Walt, per la sua bramosia, ucciso dopo essersi fatto condurre in un luogo pieno di oro che nessuno raccoglieva preferendogli il Lunio, assai più raro nel satellite.
Fantascienza in bianco e nero anni '50 che andava solitamente nelle arene all'aperto estive negli anni '60 dove il genere era stato riproposto con un discreto successo. Effetti speciali semplici ma storia accattivante e decisamente utile a dimostrare il perché, alcune donne da evitare, vengono definite "lunatiche".
Fantascienza in bianco e nero anni '50 che andava solitamente nelle arene all'aperto estive negli anni '60 dove il genere era stato riproposto con un discreto successo. Effetti speciali semplici ma storia accattivante e decisamente utile a dimostrare il perché, alcune donne da evitare, vengono definite "lunatiche".
Cat-Women of the Moon
Stati Uniti d'America 1953
Regia: Arthur Hilton
Musiche Elmer Bernstein
con
Sonny Tufts: comandante Laird Grainger
Victor Jory: tenente Kip Reissner
Marie Windsor: Helen
William Phipps: Doug
Douglas Fowley: Walt
Carol Brewster: Alpha
Suzanne Alexander: Beta
Susan Morrow: Lambda
Bette Arlen: Donna gatto
Roxann Delman: Donna gatto
Ellye Marshall: Donna gatto
Judy Walsh: Donna gatto
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