Il passo del carnefice
Ripresosi dopo un lungo periodo di convalescenza in un ranch dell'Arizona, John McDonald, ex combattente della Guerra Civile Spagnola, è scosso dalla morte del suo amico fraterno Luis Lepentino, valido agente di polizia, che secondo la stampa si è suicidato durante una festa con l'alta società che era solito frequentare. L'ispettore Tobin è dello stesso avviso e prega John di non interessarsi al caso ormai archiviato e di tornare al ranch, per proseguire la sua riabilitazione. E' stato torturato per due anni dai Nazisti che lo avevano catturato e quei metodi scientifici, con i quali avevano fatto pressione su di lui, lo avevano scosso fino alla pazzia. Privato della luce poteva avvalersi del solo udito col quale scandiva il tempo, dalle campane di una vicina chiesa la domenica, all'acqua piovana che scendeva da uno scolo, fino al cinguettare degli uccelli. Ma la cosa che più lo tormenta è il rumore di quel passo strascicato che annunciava l'arrivo di colui che lo faceva torturare; il passo del suo carnefice, affetto da zoppia, che lo tormentava ancora, rimbombando spesso nella sua testa. Poi una lettera che era riuscito a recapitare all'amico pregandolo di aiutarlo, era riuscita nel suo intento e Luis Lepentino era accorso, dopo averlo creduto morto, ed era riuscito a tirarlo fuori corrompendo alcune guardie. Quello che contava adesso era scoprire chi aveva ucciso il suo amico, conoscendolo incapace di uccidersi in quanto strenuo combattente e pieno di coraggio nella vita. Così con alcune conoscenze entra in contatto in quel mondo composto in prevalenza da "fuoriusciti", gente scappata dall'Europa Nazista che aveva le carte in regola per lo status di rifugiati. Nobili, aristocratici e parecchi Tedeschi facevano parte della cerchia che frequentava Louis e nella quale erano tutti ormai buoni amici. Ma John è convinto che tra quelle persone ci sia l'assassino del suo amico, forse una delle tre donne, tutte bellissime che ha conosciuto, tra le quali l'affascinante e sensuale Toni Donne nasconde certo un segreto. Sarà lei a metterlo sulla giusta strada, dove scoprirà un complotto nazista ai suoi danni e che venne in realtà fatto scappare dai Nazisti per attuare un loro piano. Sono alla ricerca di un cofanetto contenente documenti compromettenti e rubato da John a un generale tedesco che con i suoi compagni aveva ucciso in una missione. Non essendo riusciti a farlo parlare dopo due anni di raffinate torture, finsero di accordarsi con l'ignaro Luis, per farlo in realtà scappare in America dove è sempre stato seguito e pedinato. Ma la scoperta ancora più sensazionale è quella di ritrovarsi faccia a faccia nello sconvolgente finale con il suo carnefice che si fingeva su di una sedia a rotelle, insospettabile professore, dall'aria inoffensiva. Ha drogato il povero John in un brindisi con un moderno ritrovato che inibisce la volontà e sta per farsi rivelare il luogo dove tiene nascosti i documenti scottanti, quando il poveretto con un sforzo estremo riesce a tirare il grilletto della sua pistola per uccidere la belva dei suoi incubi. La polizia arresta gli altri complici, mentre John, ripresosi, fa scappare Toni credendola innocente e innamorata di lui. Dovrà aspettarlo in un albergo di Chicago dove la raggiungerà dopo aver sistemato le cose e la sua posizione. Del resto la donna gli aveva detto di essere ricattata dai Nazisti che tenevano una sua sorellina prigioniera. Ma l'ispettore lo mette in guardia avendo a sua volta indagato all'insaputa sua e insieme sorprendono la donna su di un volo diretto in Europa. Ha con sé biglietti e documenti personali rilasciati dall'ambasciata tedesca in evidente combutta con lei. John la guarda sgomento mentre lei, arrestata, non può che reggere con fierezza il suo sguardo prima della parola FINE in chiusura di questo bellissimo noir americano.
Atmosfere tipiche del nero americano anni '40 e storia accattivante ne fanno un must del genere impreziosito da un cast dove il protagonista maschile John Garfield è affiancato da una stupenda, straordinaria, bellissima Maureen O'Hara.
Atmosfere tipiche del nero americano anni '40 e storia accattivante ne fanno un must del genere impreziosito da un cast dove il protagonista maschile John Garfield è affiancato da una stupenda, straordinaria, bellissima Maureen O'Hara.
The Fallen Sparrow
Stati Uniti d'America 1943
Regia: Richard Wallace
Musiche Roy Webb
con
John Garfield: John "Kit" McDonald
Maureen O'Hara: Toni Donne
Walter Slezak: dottor Christian Skaas
Patricia Morison: Barby Taviton
Martha O'Driscoll: Whitney Parker
Bruce Edwards: Ab Parker
John Banner: Anthony
John Miljan: ispettore Tobin
Hugh Beaumont: Otto Skaas
... nella tormenta della guerra molti deboli devono cadere...
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