La moneta insanguinata

Philip Marlowe, noto investigatore privato, viene assunto dalla ricca vedova Elizabeth Murdock per indagare sulla sparizione di una pregiatissima moneta antica rubata dalla sua ricca collezione. La donna si è accorta della sua mancanza e siccome la cassaforte dalla quale è stata rubata non presenta segni di scasso le indagini del detective si concentrano sugli unici due in possesso della combinazione ovvero suo figlio Leslie Murdock e la segretaria particolare Merle Davis. Costei appare insicura e piena di preoccupazioni, dando la netta impressione di essere in qualche modo coinvolta. Poi ha una piccola pistola nel cassetto della scrivania che verrà rinvenuta accanto ad un cadavere dallo stesso Chandler, le cui indagini portano a collezionisti ed esperti numismatici ma con il risultato di trovare solo i loro cadaveri. Ma frugandone uno, trova uno scontrino che lo porta al ritrovamento della moneta, dando inizio al balletto che porterà il nostro alla conclusione. Fino alla fine la sospettata principe è la giovane Merle, il cui stato è senz'altro dovuto alle continue  pressioni psicologiche esercitate su di lei dalla padrona, per via della morte di suo marito, apparentemente suicidatosi. La ragazza aveva confidato a Chandler che non ricordava più i particolari di quella disgrazia ma solo che la vittima aveva morbose attenzioni su di lei e prima della caduta dalla finestra, ricordava di averlo sentito alle spalle. Forse era stata lei e per questo viveva in quella casa sotto una sorta di protezione della famiglia che negli anni l'aveva resa estremamente vulnerabile e insicura. Un cine operatore aveva ripreso casualmente il momento dell'incidente e ricattava tutti minacciando di consegnare la pellicola alla polizia. Bisognava trovare la pellicola che il ricattatore, trovato morto, doveva aver nascosto da qualche parte e la fortuna arride a Chandler che la rinviene nella cucina della vittima. Riesce così a dimostrare che il responsabile della catena di omicidi è il figlio della vedova, autore della sparizione della moneta, rubata, per pagare debiti contratti con la malavita. E riaprire il caso archiviato come suicidio a suo tempo di Mr. Murdock, inchiodando con un ingrandimento del filmato il vero responsabile, scagionando pertanto la giovane Miss Davis che, sollevata e guarita dopo anni di rimorsi impostigli, abbandona quella casa per seguire in vesti di segretaria amante il bel detective nel suo ufficio. 
Basato su un romanzo di Raymond Chandler è un esempio minore ma pur sempre apprezzabile delle argute investigazioni del famosissimo Philip Marlowe. Se vorrai conoscere il sordido della vicenda non dovrai far altro che cliccare l'apposito bottone a lato. 

dall'ingrandimento appare chiaro che la vittima fu spinta fuori dalla finestra dalla moglie Elisabeth che per anni pagava il ricattatore cercando al tempo stesso di esercitare pressioni psicologiche per indurre sensi di colpa nella povera segretaria

The Brasher Doubloon
Stati Uniti d'America 1947

Regia: John Brahm
Musiche David Buttolph

con
George Montgomery: Philip Marlowe
Nancy Guild: Merle Davis
Conrad Janis: Leslie Murdock
Roy Roberts: tenente della polizia Breeze
Fritz Kortner: Rudolph Vannier
Florence Bates: Mrs. Elizabeth Murdock
Marvin Miller: Vince Blair
Robert Adler: sergente di polizia Spangler
Jack Conrad: George Anson
Ben Erway: Shaw
Reed Hadley: dottor Moss
Alfred Linder: Eddie Prue
George Magrill: poliziotto
Paul Maxey: medico legale
Gil Perkins: Figaro
Ray Spiker: Hood
Houseley Stevenson: Elisha Morningstar
Jack Stoney: Mike