Bandidos
Richard Martin, tiratore da circo, è stato ferito alle mani durante una rapina sul treno in cui viaggiava ad opera delle bande unite di Billy Kane e del messicano Vigonza. Tutti i passeggeri sono stati uccisi per non lasciare testimoni e Billy essendo stato un tempo allievo di Richard, aveva pensato bene di renderlo inoffensivo per sempre risparmiandogli la vita perché un tempo erano come fratelli. Billy aveva imparato tutti i trucchi sull'uso delle armi e aveva capito che era meglio usarle per arricchirsi rubando, piuttosto che racimolare pochi dollari in giro per sagre paesane. Tempo dopo Richard conduce la medesima vita di sempre girovagando col suo carro e cercando giovani da addestrare al tiro ma perdendone spesso per bulli che nei vari paesi, vogliono dimostrare di essere più veloci. L'ultimo che ha trovato, Philip Raymond, disposto a seguirlo, scopre che è un evaso di prigione e che preferisce farsi chiamare come il personaggio immaginario, quel "Ricky Shot" che campeggia sulla fiancata del carro. Scoprirà che era anche lui in quel treno e che era stato scaraventato fuori dai controllori in quanto privo di biglietto ma gli avevano trattenuto la sella dalla quale un bandito aveva poi preso il coltello col suo nome e conficcato durante la rapina nel petto di un conducente. Questo aveva fatto sì che fosse incriminato e successivamente evaso approfittando di una fuga di gruppo dal carcere. Richard lo addestra come solo lui sa fare ma il giovane non sembra intenzionato a vendicarlo, piuttosto si accorda con lo stesso Kane dopo averlo incontrato in un saloon, dove la banda di Vigonza aveva organizzato un tranello. Dopo la rapina al treno aveva preso una strada diversa con i suoi, lasciando col becco asciutto il complice messicano. Ora questi intendeva finalmente vendicarsi anche perché Kane era stato abbandonato anche dai suoi, stanchi di non essere ancora stati pagati. Il ragazzo non solo avverte Kane dell'imboscata ma lo aiuta nella sparatoria. In cambio ottiene uno dei suoi uomini per testimoniare sulla sua estraneità al massacro sul treno. Eliminato Vigonza e la sua banda, Kane riprende in mano la sua e per placarla le organizza una rapina nella banca del paese dove, dopo aver eliminato una piccola resistenza di alcuni cittadini armati ed ucciso lo sceriffo, può svaligiare in tranquillità la cassaforte. Deluso dal suo pupillo, Richard entra nel saloon, deciso a chiudere i conti ma Kane lo uccide. Solo allora Ricky ritorna sui suoi passi e scoperta la fine del suo mentore, elimina facilmente gli ultimi membri rimasti della banda per poi vedersela con Kane in una specie di nascondino nella stalla, dove il pistolero verrà ucciso, seguendo gli insegnamenti ricevuti da Richard che lo conosceva bene. Ricky sa anche di non aver più testimoni in grado di scagionarlo e allora verrà in suo aiuto Betty Starr, la tenutaria del bordello, che testimonierà al nuovo sceriffo che è morto anche lui nella faida tra bande.
Massimo Dallamano, firmandosi Max Dillman, firma un pregevole esempio di western nazionale con Enrico Maria Salerno, un protagonista di eccezione per il genere col quale agisce un cast di validi comprimari in interni e costumi curati al pari degli esterni spagnoli per una delle tante co-produzioni che riempivano le sale in quel periodo d'oro del cinema italiano.
Massimo Dallamano, firmandosi Max Dillman, firma un pregevole esempio di western nazionale con Enrico Maria Salerno, un protagonista di eccezione per il genere col quale agisce un cast di validi comprimari in interni e costumi curati al pari degli esterni spagnoli per una delle tante co-produzioni che riempivano le sale in quel periodo d'oro del cinema italiano.
Bandidos
Italia, Spagna 1967
Regia: Massimo Dallamano
Musiche Egisto Macchi
con
Enrico Maria Salerno: Richard Martin
Terry Jenkins: Philip Raymond "Ricky Shot"
Venantino Venantini: Billy Kane
María Martín: Betty Starr
Marco Guglielmi: Kramer
Cris Huerta: Vigonza
Massimo Sarchielli: Munoz
Giancarlo Bastianoni: Sam
Roberto Messina: Doc
e con
Valentino Macchi
Jesús Puente
Antonio Pica
Franco Moruzzi
non accreditati immancabili
Osiride Pevarello
Amerigo Santarelli
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati