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La rivolta delle gladiatrici
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Vendute come schiave, diverse giovani donne sono giunte nella casa del ricco Timarcus che gestisce a Brindisium una propria squadra di gladiatori, da esibire nella sua arena, per incontri con il pubblico pagante. Le donne oltre ai lavori domestici dovranno soddisfare le esigenze sessuali dei combattenti alla vigilia degli incontri. Bodicia, fiera e indomabile è stata catturata in Gallia mentre Mamawi è una procace nubiana e Deidre una rossa irlandese che con la figlia del decaduto Scipio sono state affidate alle cure della dispotica Cornelia. Questa, fedele al padrone, non esita a punire ogni mancanza delle ragazze che ben presto debbono accettare la loro sorte anche se ancora piene di rancore che a volte sfocia anche in baruffe tra di loro. In una di queste, dove le ragazze avevano distrutto la cucina, il padrone le aveva notate e suggerito dai suoi compagni di bisboccia, aveva intuito che uno spettacolo del genere in arena avrebbe attratto ancor più il pubblico. Un combattimento tra donne avrebbe senz'altro stuzzicato maggiormente i desideri della gente. Così le affida al capo gladiatore Septimus per essere addestrate. Questi ha negli anni ottenuto un ruolo di rilievo e dispone di una stanza tutta sua e di una schiava con la quale ha generato un figlio. Non avrebbe mai pensato che un giorno la sua amata compagna avrebbe dovuto combattere nell'arena e morire sotto i suoi occhi. L'immenso dolore e la rabbia conseguente fa in modo che l'uomo aiuti le gladiatrici a tentare la fuga. Sono armate e sanno battersi adesso, per cui è possibile tentare una sortita che scatta dopo l'ultimo combattimento e vede le giovani affrontare con coraggio i soldati a difesa del ricco Trimarcus. Questi subisce la medesima sorte dei suoi gladiatori venendo trafitto da Mamawi che poi con Bodicia, riesce a rintuzzare l'arrivo dei rinforzi e fuggire attraverso le catacombe per raggiungere, sole, lacere e ferite, l'agognata riva del mare dove alcuni pescatori impietositi si offrono di imbarcarle e portarle al scuro dagli inseguitori. La sorte dei ribelli era la croce e quella barca che adeso le portava a largo era l'inizio di una nuova vita da donne libere.
Una della pochissime coproduzioni italo- americane per un film che strizza l'occhio al genere erotico che stava prepotentemente salendo alla ribalta del nostro cinema. dirige oi dialoghi in inglese mentre Joe D'Amatofirma la versione italiana come Michael Wotruba, lui che si chiamava nella vita Aristide Massaccesi, curando tutte le scene di azione e la fotografia. Tra le interpreti tutte belle e sensuali spicca la procace Pam Grier "bella e bona", come si dice, che mette in mostra un corpo perfetto e due ... 💣💣da infarto.
La rivolta delle gladiatrici Italia, Stati Uniti d'America 1974
Regia: Steve Carver, Joe D'Amato Musiche Francesco De Masi con Pamela Grier: Mamawi Margaret Markov: Bodicia Lucretia Love: Deidre Paul Müller: Lucilius Daniele Vargas: Timarcus Marie Louise Sinclair: Livia Maria Pia Conte: Lucinia (accreditata Mary Count) Rosalba Neri: Cornelia (accreditata Sara Bay) Anna Melita: una gladiatrice Vassili Karis: Marcus Franco Garofalo: Emilius (accreditato Christopher Oakes) Antonio Casale: Lucano (accreditato Anthony Vernon) Silvio Laurenzi: Priscium Mimmo Palmara: Rufinius (accreditato Dick Palmer) Pietro Ceccarelli: Septimus (accreditato Peter Cester) Salvatore Baccaro: schiavo Pietro Torrisi: un gladiatore e con non accreditati Osiride Pevarello: mangia fuoco Claudio Ruffini: un gladiatore Emilio Messina: un gladiatore Mimmo Poli: ospite all'orgia Tom Felleghy: compratore al mercato delle schiave
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
C ommedia farsesca, parodiando il famoso romanzo di Dumas e diretta con leggerezza da Carlo Ludovico Bragaglia che mette insieme il meglio del Varietà di quegli anni, dandogli ampia facoltà di improvvisazione a tutto vantaggio del divertimento e di una trama che contempla anche tanta azione. I quattro protagonisti, lestofanti di prim'ordine, si sostituiscono ai veri Moschettieri impegnati nel recupero del prezioso collier che la Regina ha donato come pegno d'amore a Lord Buckingham , suo amante ed ambasciatore d'Inghilterra in Francia, rientrato in patria. Il Cardinal Richelieu , a conoscenza della tresca, aveva consigliato il Re di farle indossare il prezioso monile che le aveva a suo tempo regalato, in occasione della imminente festa della Municipalità a Corte. In quel modo avrebbe constatato di persona il tradimento della sua amata, visto che la preziosa collana si trovava oltre Manica. Così, grazie a Costance , amante di D'Artagnan , la Regina aveva in...
Devo dire che il cinema mi ha spesso fatto conoscere musiche che non avrei mai immaginato di ascoltare e questo bellissimo film del quale abbiamo già parlato in questo post serve più che altro a farvi conoscere uno dei più grandi baritoni di tutti i tempi: Tito Gobbi . Considerato da molti inarrivabile per il timbro di voce, in questo film presta la voce "canora", perchè il parlato è di Giulio Panicali uno dei tre più grandi doppiatori della storia del cinema nazionale, a Dennis King , Frà Diavolo alias il Marchese di San Marco . Nel clip mancano i 2 interpreti principali, Stanlio e Ollio , ma lo scopo era quello di far ascoltare questa bellissima aria che potrete divertirvi a cantare dal momento che inserisco le parole e credo tantissimi nel web approfitteranno con i motori di ricerca a reperirle qui e tuttavia possiamo notare alcune delle spalle abituali del duo comico come James Finlayson e la bella Thelma Todd . Per i crediti potete andare al post originale: Frà ...
R ansom Stoddard , senatore degli Stati Uniti , è di ritorno a Shinbone , un piccolo villaggio del West , per l'ultimo saluto ad un amico. La notizia fa subito il giro della città e alcuni giornalisti vogliono sapere di più sulla sua visita che sta facendo scalpore per l'alta carica che ricopre. Così, dopo essersi recato dal becchino per l'estremo commiato del suo amico e lasciata lì sua moglie Hallie con Pompeo , il fedele servitore negro del defunto e Link Appleyard l'ex pavido sceriffo di un tempo, si apparta con i giornalisti per raccontare la sua storia e di quella formidabile persona che lo raccolse malconcio sulla strada di Shinbone. Era stato malmenato da un violento bandito del luogo, Liberty Valance , al quale nessuno osava opporsi, tantomeno lo spaurito sceriffo, e lasciato pesto e sanguinante sulla strada dopo che la diligenza su cui viaggiava era stata assaltata. Qui era stato trovato e caricato sul carro da Pompeo il fido aiutante di Tom Doniphon ,...
Un film sessantottino per antonomasia lo definirei: Il Laureato del 1967 con un Dustin Hoffman che da sconosciuto caratterista diventa star di prima grandezza che tutti conosciamo e apprezziamo. Candidato all' oscar per questo film e interprete negli anni '70 di intense e importanti pellicole. Il tema dell'incomunicabilità tra i giovani e i loro genitori ancorati a rigidi schemi da imporre e far rispettare introduce in pratica il malcontento che seguirà a breve nella società sfociando nella contestazione giovanile . A dir il vero questo film, visto da ragazzo, mi colpì principalmente per l'immaginario erotico che evocava affrontando un argomento, per la prima volta al cinema, in un contesto sociale piuttosto bigotto e conservatore a quei tempi. La seduzione esercitata dalla matura signora Robinson nei confronti del giovane studente, la locandina con quella gamba velata da una calza che si sfila di fronte agli occhi del ragazzo sono restate a lungo impresse nella me...
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