La vendetta dei Tughs

La terribile setta dei Tughs dedita al culto della sanguinaria Dea Kalì ha rapito Ada McPherson la giovane figlia del comandante della guarnigione inglese per essere sacrificata. Il prode  Tremal-Naik, impavido giovane che la ama, non esita a tentare di liberarla con l'aiuto del fido Kammamuri penetrando nel covo della setta per venire però sopraffatti e catturati. Suyodhana, il crudele capo Tugh, offre a Tremal-Naik la possibilità di salvarsi se gli consegnerà l'odiato inglese McPherson, cosa che il giovane, ignaro sia il padre della sua amata, è costretto ad accettare dopo un'iniziale esitazione. Egli non è infatti un assassino ma deve soggiacere alla richiesta per il bene della sua amata e travestito da soldato inglese, tenta di sorprendere il capitano che viene però salvato dai suoi. Catturato il giovane rivela il suo piano dopo essere stato drogato con una pozione che funge da siero della verità. Allora McPherson si fa guidare da lui verso il covo per liberare sua figlia ma l'impresa fallisce e il capitano viene ucciso. Gli inglesi incolpano i due indiani visto che avevano tentato di ucciderlo in precedenza ma ancora una volta ottengono di dimostrare la loro innocenza, offrendosi di condurre alcuni soldati nel covo dei Tughs. I rinforzi sono troppo lontani per aspettarli e si deve intervenire vista la luna piena di settembre che segna il momento dei sacrifici umani. Nonostante la strenua difesa dei facinorosi e le tante trappole nei cunicoli del tempio, la sortita ha effetto e Ada può abbracciare il suo coraggioso Tremal-Naik che in duello ha avuto la meglio del crudele  Suyodhana, la cui morte segna la fine della setta e la dispersione degli ultimi adepti rimasti.
Filmetto d'avventure salgariane scarso e misero senza costumi e interni ma solo "verdura" a dar l'idea della giungla, una tigre bolsa di un circo mezza addormentata per la bisogna e azione raffazzonata di bassissima lega nei ridicoli combattimenti. Spiace soprattutto per il protagonista Lex Barker che regge col solo nome tutta la baracca, impegnandosi sullo schermo meno del minimo sindacale. Il nome era più che sufficiente per i cinema parrocchiali.

La vendetta dei Tughs
Italia 1954

Regia: Gian Paolo Callegari, Ralph Murphy
Musiche Giovanni Fusco, Georges Tzipine
con
Lex Barker: Tremal-Naik
Fiorella Mari: Ada McPherson
Paul Müller: Suyodhana
Luigi Tosi: Capitano McPherson
Franco Balducci: Kammamuri
Carla Calò: Sulima
Enzo Fiermonte: sergente Claridge
Raf Pindi: Maggiore Kennedy
Jack Rex: Aghur
Pamela Palma: danzatrice