Una di quelle
Rimasta vedova, Maria Rossetti, con un piccolo figlio da accudire, lavora giorno e notte come sartina in un modesto appartamento di due sole stanze e i cui mobili stanno per finire all'asta per debiti che non riesce a sanare con le poche risorse che racimola. Una sua vicina le suggerisce l'opportunità di guadagnare degli extra visto che se la spassa bene all'Ariston, il locale dove lavora come entraineuse e dove gode delle attenzioni di molti facoltosi e generosi clienti. Certo Maria non è assolutamente quel tipo di donna ma la vicina, che la è venuta a importunare per un rammendo veloce al suo vestito, le ha suggerito un possibile ritorno economico che nel suo caso è solo dettato dalla necessità incombente. Così affidato il figliolo che stava dormendo alla portinaia, si reca dopo un veloce trucco, in quel locale dove è in chiara difficoltà sul da farsi. Buon per lei che una coppia di fratelli facoltosi della provincia, in città per affari,. siano tra i clienti del locale e desiderosi di divertirsi. Rocco e Martino Bardelli dopo aver portato a termine un affare se ne ritorneranno al paesello l'indomani mattina con la corriera e quella donna sola soletta al tavolo, attira l'attenzione di Rocco, il più intraprendente dei due. Dopo alcune avances andate a vuoto, riesce a convincerla ad uscire con lui per poi farsi portare a casa. La donna tuttavia nonostante l'ora tarda e il motivo che l'ha portata ad invitare quell'uomo, sembra piuttosto riluttante a concedersi e ben presto Rocco scopre il perché. Poco dopo infatti il marito della portinaia riporta suo figlio dalla madre e il piccolo è febbricitante e con evidente difficoltà a respirare. Nonostante la pioggia torrenziale Rocco corre in una farmacia notturna nei pressi che dispone di guardia medica e il dottor Ubaldo Mancini si precipita insieme con lui al domicilio della donna. La diagnosi è difterite e bisogna assolutamente praticargli una iniezione di siero per scongiurare il peggio e sperare poi che faccia effetto. Ancora una volta Rocco non si fa pregare e vola di nuovo in farmacia per prendere quanto occorre che però non è al momento disponibile. Con la pioggia battente e senza l'ombra di un taxi o di un bus notturno, l'uomo si precipita nella prossima farmacia assai distante dove riesce a reperire il farmaco. E' passato molto tempo e la donna dispera che quell'uomo, conosciuto in un frangete particolare, possa aver tagliato la corda. Ma Rocco ritorna tutto trafelato e il medico può praticare l'iniezione. Resta l'intera nottata ai piedi del letto e il mattino presto, poco prima che Rocco, lasci la casa per tornare al paese, il medico constata che il pericolo è passato e il ragazzo ora deve solo riposare ma non è più in pericolo di vita. Può salutare la coppia credendola i genitori del ragazzo e a Rocco luccicano gli occhi quando il medico prescrive un periodo di riposo, meglio se in campagna all'aria buona e mangiando sano. La donna è estremamente grata a quell'uomo della provvidenza al quale ha anche spiegato il motivo del suo insano gesto spacciandosi per "una di quelle". Salutandola Rocco le raccomanda di farsi viva e chiedere di lui a Montefiore vicino a Frosinone dove è molto conosciuto e dove vive solo in una bella cascina. Sarebbe veramente felice di ospitarli e di avere in futuro un ragazzo da accompagnare a scuola ogni giorno e una donna che lo aspetta al ritorno dal lavoro.
Si ride con le battute di Totò e le stramberie di Peppino, come sempre ottima spalla, ma si piange anche di commozione in questo stupendo film diretto e interpretato da un grandissimo Aldo Fabrizi. Da vedere assolutamente.
Si ride con le battute di Totò e le stramberie di Peppino, come sempre ottima spalla, ma si piange anche di commozione in questo stupendo film diretto e interpretato da un grandissimo Aldo Fabrizi. Da vedere assolutamente.
Italia 1953
Regia: Aldo Fabrizi
Musiche Carlo Innocenzi
con
Totò: Rocco Bardelli
Lea Padovani: Maria Rossetti
Peppino De Filippo: Martino Bardelli
Aldo Fabrizi: dottor Ubaldo Mancini
Mara Landi: entraineuse
Giulio Calì: guardamacchine
Nando Bruno: tassista
Mario Castellani: farmacista
Laura Gore: Annie
Luigi Moneta: portiere d'albergo
Alberto Talegalli: l'amico burino
Pina Piovani: portinaia
Armando Annuale: cliente della farmacia
Maurizio Natali: il piccolo Nino
Carolina Ferri: Margherita
Italo Tancredi: marito di Margherita
Vivian Gori: la cantante del night
Ina La Jana: danzatrice orientale
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