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Gianni e Pinotto contro l'uomo invisibile
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Freschi di diploma DDT (Detective Diplomati Terribili) Gianni e Pinotto aprono la loro agenzia investigativa sognando di diventare celebri, risolvendo casi di difficile soluzione per la polizia. Hanno appreso dalla radio che il famoso pugile Tommy Nelson è ricercato per l'omicidio del suo manager, quando l'uomo entra nel loro ufficio e li prega di accompagnarlo a casa della fidanzata. Si dichiara innocente e del resto fosse stato colpevole non si sarebbe presentato a casa di due detective. Così, anche se confusi, i due lo accompagnano a casa della ragazza Helen Gray che vive con il padre scienziato, il dottor Philip Gray. Costui sta mettendo a punto un siero che rende invisibili e lo dimostra agli esterrefatti arrivati facendo scomparire una cavia. Sta anche lavorando all'antidoto per il processo inverso ma non è ancora pronto. La polizia però è alla porta e cerca Tommy a casa della sua ragazza con un mandato di perquisizione, creando subbuglio tra i presenti. Così mentre Helen, suo padre e Gianni cercano di prender tempo, Pinotto deve sorvegliare Tommy che vistosi in gabbia, decide di iniettarsi quel siero divenendo in breve invisibile. Toltosi gli abiti l'uomo scompare incredibilmente dalla vista dello sbigottito Pinotto che quando racconta quel che è successo, viene immediatamente sottoposto a seduta psichiatrica presso gli uffici della polizia. Rilasciato e con l'amico Gianni di rientro in ufficio, viene redarguito finché anche lo stesso Gianni si rende conto di quel che è effettivamente accaduto. Helen infatti li ha incaricati di portare una valigia con indumenti in un punto del parco dove Tommy si presenta e indossa qualcosa per farsi meglio vedere. Lui è innocente e conta di dimostrare la sua estraneità all'uccisione del suo manager, vittima della malavita che aveva organizzato un finto incontro, dove Tommy avrebbe dovuto perdere. Lui non si era lasciato corrompere vincendo quell'incontro e il suo manager ne aveva fatte le spese. Ora se i due lo avessero aiutato nel suo piano avrebbe sicuramente smascherato il colpevole. Per farlo Pinotto dovrà fingersi un abile pugile facendosi notare nella palestra dove Tommy si allenava e grazie ai suoi pugni invisibili tutti lo avrebbero creduto fortissimo e degno di sfidare il campione Rocky Hanlon. Sul ring sarà poi Tommy a dargliele di santa ragione non visto. Pinotto dovrà solo far finta di colpire secondo il piano stabilito. Ovviamente il capo mafia, tale Morgan, che aveva invano tentato di corrompere il match con Tommy, anche stavolta interviene imponendo a Pinotto, presentato pomposamente per la stampa come "il maglio", di cadere al quinto round pena la vita del suo manager Gianni. L'incontro clou della serata pugilistica inizia con una piccola variante per il fatto che Tommy è sulle prime impossibilitato a raggiungere il ring dove il povero Pinotto è in balia di Rocky. Ma quando arriva per quest'ultimo non c'è scampo e ha appena il tempo di confidarsi all'angolo col secondo circa la sensazione che ha di venir colpito con le nocche nude invece che col guantone. Fatto sta che finisce inesorabilmente KO e Pinotto rischia di venir ammazzato con Gianni, dopo esser rientrati nel camerino e raggiunti dall'infuriato Morgan. Ma Tommy è presente e non visto riesce ad avere la meglio del mafioso e del suo scagnozzo. La polizia interviene e per Tommy, scagionato, non resta che provare l'antidoto per tornare come prima. Ha bisogno anche di una trasfusione diretta che Pinotto è ben lieto di donare finendo però per essere a sua volta contaminato dal siero che scorreva nelle vene di Tommy e diventare invisibile a sua volta. Dopo un primo sconcerto, Pinotto ne approfitta per intrufolarsi tra le infermiere creando subbuglio nel reparto, mentre Gianni cerca di riportarlo alla ragione. Del resto avrà breve durata, come bonariamente afferma il dottor Gray, per cui il buon Pinotto ha sfruttato bene l'occasione concessagli. Come sempre divertente la strampalata coppia che si avvale delle voci di Lauro Gazzolo - Gianni e Carlo Romano - Pinotto per un valore senz'altro aggiunto, unito a buoni effetti speciali che la trama esigeva.
Bud Abbott Lou Costello Meet the Invisible Man Stati Uniti d'America 1951 Regia: Charles Lamont Musiche Joseph Gershenson
con Bud Abbott: Gianni Lou Costello: Pinotto Nancy Guild: Helen Gray Arthur Franz: Tommy Nelson Gavin Muir: dottor Philip Gray Adele Jergens: Boots Marsden Sheldon Leonard: Morgan William Frawley: detective Roberts Sam Balter: annunciatore radiofonico John Daheim: Rocky Hanlon Paul Maxey: dottor Turner Syd Saylor: cameriere
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
S tefano Cunningham col fido keats ha spodestato Re Enrico proclamatosi al suo posto Sovrano d'Inghilterra . Il vecchio re morente e in attesa del ritorno di suo figlio dalla Terra Santa aveva dato pieni poteri al fido York al quale aveva consegnato la sua figlioletta per metterla in salvo. Ma York viene subito incarcerato e torturato affinché riveli il luogo dove è custodita la mitica Spada Normanna che conferisce a chi la impugna il diritto assoluto di governare su tutti i popoli della Britannia. Prima di morire il vecchio rivela a un altro detenuto che il luogo dove la spada è nascosta è inciso nel retro di una medaglietta che aveva al collo la piccola figlia del re defunto. Quel detenuto che riesce ad evadere è il giovane e valoroso Ivanhoe di ritorno dalla Terra Santa in incognito dove combatteva col figlio del re morto in battaglia. La situazione in patria è quindi cambiata ma per fortuna c'è gente disposta a battersi contro il tiranno e può iniziare la lotta c...
Tratto da " I sei Napoleoni " di Conan Doyle , è uno dei più bei thriller della coppia storica Rathbone - Bruce . Il celebre investigatore sventa, subito ad inizio del film, il furto della preziosissima " Perla dei Borgia " in viaggio su una nave diretta in Inghilterra. Travestito da religioso si presta al gioco della bella Naomi Drake che gli consegna la preziosa refurtiva nascondendola in una macchina fotografica confidando nel fatto che essendo un pastore anglicano non verrà perquisito in dogana e quindi le foto non andranno distrutte. Holmes consegna invece la perla al museo e la ragazza ritornata in possesso della macchina la scopre vuota dal suo capo che non tarda a mettersi in moto per rubarla a sua volta dal museo. Costui, Giles Conover , è un acerrimo nemico, un pericoloso furfante che Holmes da tempo vuol mettere al sicuro e quando scatta l'allarme del museo e Giles scappa con la perla, travestito da inserviente, per Holmes non ci sono dubbi: è ...
Chissà perchè il regista Howard Hawks decide dopo 7 anni circa di riproporre, si parla di remake, la stessa storia del suo mitico Un dollaro d'onore , forse gli era piaciuto tanto che voleva in qualche modo rifarlo o prolungarne gli effetti. Invece il film si regge solo sulla bravura degli interpreti perchè la storia è più o meno la medesima con John Wayne e con Robert Mitchum al posto di un altro grande come Dean Martin , coadiuvato da Arthur Hunnicutt un bravo caratterista di tante pellicole western al posto di Walter -Stumpy- Brennan e un giovane James -Mississippi- Caan anche lui col nome di un fiume come Ricky -Colorado- Nelson che in più cantava e pure bene. Ecco che la storia è speculare e mi riprometto di raccontarla meglio quando affronteremo l' originale, spero prossimamente. Lo sceriffo J.P. Harrah (Mitchum), " una stella attaccata a un ubriaco " ha il suo bel da fare con il solito proprietario terriero con mandrie che necessitano spazi altrui ed...
Fin da bambino il forte ha sempre rappresentato per me quel luogo della fantasia che è spazio sicuro e di difesa in un ambiente ostile. Quante volte avremo giocato da bambini immaginandoci sulle palizzate a respingere l'attacco degli indiani. Con questo spirito mi son messo comodo a guardare il film e il titolo lasciava presagire un certo tipo di dinamiche a me particolarmente gradite. Ricordo ancora quando con mamma entrammo al cinema per recuperare mio fratello che era alla consueta terza visione domenicale e mi rimasero impresse in quei pochi attimi le recinzioni del forte che bruciavano e un trombettiere, che suonando disperatamente a raccolta, si beccava una freccia nella tromba; potessi vederlo quel film del quale non so nemmeno il titolo!! E invece in questo che sto per raccontarvi il forte si intuisce ma non si vede o meglio viene inquadrato solo un portone con spuntoni metallici in testa che si apre o chiude per tutta la durata. La storia pertanto si svolge in esterno...
N on montare una tenda sulla tua nave, non dormire mai in casa perché un nemico all'interno potresti trovare. Sul suo scudo dorme il vichingo e con la spada in mano. La volta celeste è la sua tenda. Quando imperversa feroce la bufera issa la vela fino in cima. Oh come è felice il re della tempesta! Conducila verso il vento, falla volare! Meglio affondare che ammainare. Chi si arrende è schiavo delle sue paure ... Asbjörn figlio del defunto Re Harald è scampato ad una faida interna che ha visto suo padre soccombere a chi ora li ha banditi. Con gli uomini rimasti fedeli sta navigando alla volta di Lindisfarne in Inghilterra ma una violenta tempesta li fa naufragare su una costa rocciosa. I sopravvissuti comprendono di trovarsi molto più a nord, in Scozia , quando vengono attaccati da un drappello militare che viene da loro respinto e decimato. Solo un soldato riesce a salvarsi correndo con un cavallo al castello del suo padrone Re Dunchaid . Il gruppo scortava la principe...
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