OSS 117: Segretissimo

Dopo la misteriosa morte di un agente americano avvenuta in Corsica, viene mandato sul posto l'Agente OSS 117 per indagare sul caso. Il collega, che sembra morto per un malore durante una immersione con un istruttore locale, seguiva una pista che portava ad un'organizzazione di spie. Le prime indagini lo vedono interrogare l'istruttore subacqueo, tale Renotte e la sua ragazza svedese Brigitta, con i quali il suo collega si era immerso prima di scomparire per essere a detta loro portato via dalla corrente, morto probabilmente per un malore. Ma ben presto l'agente viene fatto oggetto di ripetuti tentativi di aggressione dai quali riesce però sempre a venirne fuori al contrario del povero Renotte che viene fatto tacere per paura che riveli qualcosa. Per poi  per scoprire, grazie anche all'aiuto di agenti locali, l'organizzazione e il suo scopo. Posto che la inconfondibile voce narrante di Vittorio Kramer nell'incipit iniziale, accompagnata da un servizio sui sottomarini atomici americani, ci aveva informato della loro efficacia deterrente per un conflitto nucleare che ne avrebbe senz'altro visto l'immediata ritorsione da luoghi sempre diversi in quanto impossibili da localizzare, ecco che le reali intenzioni della organizzazione spionistica vengono alla luce. Costoro da una grotta sulla costa rocciosa della Corsica, trasformata in base segreta, hanno messo a punto un sofisticato Detector, in grado, una volta immerso di rilevare con un sistema di onde corte la presenza di sottomarini e localizzarli con precisione per poi distruggerli. Il nostro scoperta la base con l'aiuto di Brigitta che passa dalla sua parte dopo essersene innamorata, mette alle strette la banda che vistasi scoperta, dopo una breve sparatoria decide col suo capo di far saltare la base immolandosi affinché il nemico non scopra il loro segreto.
E' il destino dei cattivi in ogni buon film del periodo euro-spy e questo, peraltro in bianco e nero, ne è discreto testimone, con produzione mista italo-francese e timone affidato ai cugini d'oltralpe che provvedono anche alla quasi totalità del cast. Il simpatico Kerwin Mathews è qui all'esordio delle sue due partecipazioni come Agente OSS 117.

OSS 117 se déchaîne
Francia, Italia 1963

Regia: André Hunebelle
Musiche Michel Magne
con
Kerwin Mathews: Hubert Bonisseur de La Bath, Agente OSS 117
Nadia Sanders: Brigitta
Irina Demick: Lucia
Henri-Jacques Huet: Renotte
Jacques Harden: Roos
Roger Dutoit: Mayan
Albert Dagnant: Forestier   
Daniel Emilfork: Sacha
Henri Attal: Manuel
Yvan Chiffre: Agente Thibaud
Gisèle Grimm: Gisèle