gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
Venere e il professore
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
Da anni impegnati nella stesura di una sorta di enciclopedia della musica, grazie al lascito di un defunto appassionato, sette illustri professori vivono isolati in una villa dove sembrano arrivati a un punto morto del loro lavoro. Accuditi dalla premurosa governante, miss Bragg, hanno vissuto nelle loro convinzioni accademiche che comprendono solo il genere classico e la lirica, avendo trascurato nel tempo tutte le nuove forme musicali che sono nate e vengono molto apprezzate dal pubblico. Un piccolo assaggio lo hanno casualmente avuto da due lavavetri che si presentano loro per chiedere alcune informazioni musicali e danno un assaggio di quello che è al momento in voga chiamato jazz, boogie, swing e altro. Tonalità che affascinano il più giovane del gruppo e a capo del progetto, il professor Hobart Frisbee, che vuol vederci meglio e prega gli anziani colleghi di mettersi in pausa in attesa di un suo sopralluogo là fuori, in quel mondo che, vivendo isolati, hanno colpevolmente trascurato in quegli anni. Così Frisbee si addentra in locali e scopre nuove forme di musica, contattando i vari interpreti che si dicono soddisfatti di prestarsi per il suo lavoro enciclopedico e ai quali dà appuntamento nella villa che li ospita. Solo una cantante, Honey Swanson, sembra restia ad accettare e vede nel buffo professore un semplice scocciatore. Ma quando la polizia la cerca per interrogarla su di un omicidio che dovrebbe aver compiuto il suo ragazzo, il giovane boss Tony Crow, lei preferisce darsi alla fuga su suo suggerimento. Ecco allora che con gli alberghi presidiati è meglio andare da quel sempliciotto di un professore nella villa di cui al biglietto da visita che provvidenzialmente si ritrova. Così irrompe alle tre di notte in quella casa che non aveva mai visto donna se non l'anziana governante. La cosa crea l'ovvio subbuglio e ringalluzzisce gli ospiti anziani mentre impaurisce il più giovane Frisbee, non avvezzo a relazioni con l'altro sesso. Lei riesce a farsi accettare e convivere con loro nei giorni seguenti quando si unirà agli altri invitati fornendo la sua bella voce ai loro vari strumenti, dei quali sono virtuosi come possono appurare gli entusiasti professori. Son riusciti a dare maggior impulso al loro lavoro, andando a contemplare anche la più nuova e frizzante forma di musica venuta alla ribalta. La giovane è la beniamina di tutti e si diverte anche a stuzzicare l'imbambolato Frisbee che con lei ha il suo primo bacio. E' una sensazione fortissima e mai provata per il mite giovanotto, tale da indurlo a chiederla in sposa, senza sapere che lei è fidanzata con un altro. Un tipo che ha deciso di sposarla in fretta e furia in modo da non farla testimoniare contro di lui una volta diventata sua moglie. Così fissa il luogo e lei si fa accompagnare dall'ignaro Frisbee che crede a sua volta di andare lui a sposarsi, seguiti dagli arzilli professori in abito da cerimonia e pronti a far da testimoni alle nozze. Quando si accorgono della farsa e che quel rude gangster che si ritrova di fronte non è il suo futuro suocero, come si è spacciato per telefono, bensì un ricercato che vuole soffiargli la ragazza, torna bruscamente coi piedi per terra e comprende di essere stato beffato, oltre ad aver ricevuto un paio di sberle di benvenuto. Così costretti da due scagnozzi armi in pugno a starsene buoni, in un'altra stanza il gangster sta per sposarsi davanti a un giudice di pace convenuto. Frisbee è addolorato ma ancora innamoratissimo e non ci sta a vedere la sua ragazza sposare un altro e anche lei sembra aver cambiato idea e che adesso ami quel babbeo imbranato che non sa nemmeno baciare ma che è di una bontà infinita, all'esatto opposto di chi le sta imponendo di sposarla. La sua resistenza nel pronunciare il fatidico Si è pari alla voglia di reagire di Frisbee che riesce a liberarsi dei due scagnozzi e con tutti gli altri irrompe per fermare il matrimonio riuscendovi. Ma prima di baciare la sua Honey renderà al boss con gli interessi una serie incredibile di pugni, dimostrando a tutti che è diventato ormai un vero uomo.
Un classico della commedia musicale con un maestro alla regia, un cast importante a sostegno dei due interpreti Kaye - Mayo e una sfilza di grandissimi interpreti musicali impegnati in famosissimi brani che han fatto la storia. Un cult evergreen.
A Song Is Born Stati Uniti d'America 1948
Regia: Howard Hawks Musiche Hugo Friedhofer, Emil Newman
con Danny Kaye: professor Hobart Frisbee Virginia Mayo: Honey Swanson Benny Goodman: professor Magenbruch J. Edward Bromberg: dottor Elfini Felix Bressart: professor Gerkikoff Ludwig Stössel: professor Traumer O.Z. Whitehead: professor Oddly Hugh Herbert: professore Twingle Esther Dale: miss Bragg Steve Cochran: Tony Crow Ford Washington Lee: Buck John W. Bubbles: Bubbles Mary Field: miss Totten Howland Chamberlain: signor Setter Paul Langton: Joe Sidney Blackmer: Adams Ben Welden: Monte Ben Chasen: Ben Peter Virgo: Louis e con Trio di Page Cavanaugh Golden Gate Quartet Samba Kings Tommy Dorsey Louis Armstrong Lionel Hampton Charlie Barnet Mel Powell
Voglio fare un appello con questo film a chi lavora nel cinema affinché a distanza di 40 anni si torni a produrre un genere che tante soddisfazioni ha dato al settore in termini di incassi e lavoro. Certo il filone ha rappresentato anche un concentrato di luoghi comuni finendo spesso in sciocchezze e corbellerie col solo scopo di far cassa etichettandosi col tempo solo come fenomeno violento e di consumo. Perchè non c'era la TV e il cinema era il solo luogo di svago e bisognava riempire le sale con prodotti ripetitivi in quantità e a scapito della qualità. Ma pur sempre creando un mestiere associato ad esso fatto di buoni caratteristi, registi, comparse e maestranze specializzate in carpenteria, falegnameria e vari e sempre senza l'utilizzo di una sola lira del denaro pubblico. Ecco perché vorrei che firmaste nei commenti questo appello affinché torni in auge un genere, magari anche con altri, che un tempo caratterizzarono il nostro Cinema nazionale. Ci vorrebbe in ver...
Trama: I ragionieri Antonio Guardalavecchia (Totò) e Giuseppe Colabona (Peppino De Filippo) sono impiegati presso la filiale di Napoli della ditta Pasquetti, una società di trasporti. Il loro capoufficio è Cesare Santoro, superiore molto severo che non tollera l'atteggiamento poco professionale dei due impiegati. Al culmine dell'ennesimo rimprovero riservato a Colabona e Guardalavecchia davanti a un impiegato neoassunto, il catanese Donato Cavallo, Santoro li minaccia di trasferirli in Sardegna. L'improvvisa morte del capoufficio dà inizio a una spietata "guerra per la successione" tra Colabona e Guardalavecchia, lotta i cui segnali si manifestano già al funerale di Santoro. Parodìa stupenda dell'avidità e dell'ambizione delle persone che pur di raggiungere anche miserrimi obiettivi son pronti a tutto. Trasferito in ambito politico nella nostra povera Italia, Guardalavecchia, Colabona e Santoro vi ricordano qualcuno? Ribadisco, il "Pri...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
Devo dire che il cinema mi ha spesso fatto conoscere musiche che non avrei mai immaginato di ascoltare e questo bellissimo film del quale abbiamo già parlato in questo post serve più che altro a farvi conoscere uno dei più grandi baritoni di tutti i tempi: Tito Gobbi . Considerato da molti inarrivabile per il timbro di voce, in questo film presta la voce "canora", perchè il parlato è di Giulio Panicali uno dei tre più grandi doppiatori della storia del cinema nazionale, a Dennis King , Frà Diavolo alias il Marchese di San Marco . Nel clip mancano i 2 interpreti principali, Stanlio e Ollio , ma lo scopo era quello di far ascoltare questa bellissima aria che potrete divertirvi a cantare dal momento che inserisco le parole e credo tantissimi nel web approfitteranno con i motori di ricerca a reperirle qui e tuttavia possiamo notare alcune delle spalle abituali del duo comico come James Finlayson e la bella Thelma Todd . Per i crediti potete andare al post originale: Frà ...
Se c'è un attore che sempre mi ha convinto nelle sue interpretazioni questo è Andy Garcia, e nel limite del possibile ho sempre cercato di vedere i suoi film. In The Lost City, egli non è solo l'attore protagonista, ma anche il regista, produttore esecutivo e autore delle musiche. E aggiungiamoci pure che come il protagonista del film anch'egli è un esule cubano. Il film narra la storia di Fico (A. Garcia) proprietario di un locale notturno "El Tropico" di L'Avana durante la dittatura di Battista e all'alba della rivoluzione Castrista. Nella sua famiglia il padre, docente universitario, è per un opposizione parlamentare al regime di Battista, mentre suo fratello Ricardo si unisce al movimento, extraparlamentare, comunista di Fidel Castro e l'altro fratello, Luis, al movimento democratico (sempre extraparlamentare). Man mano che il regime Castrista raggiunge il potere ed il controllo della vita cubana, le attività del locale di Fico sono ridotte, prima...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati