Stratton - Forze speciali

John Stratton, sergente delle forze speciali Boat Service britanniche, deve fare irruzione con un collega in in impianto chimico in Iran, sospettato di produrre tossine per la guerra batteriologica. Sotto la supervisione da remoto degli agenti MI6 Aggy, Spinks e Cummings, i due penetrano nella struttura per trovare il personale massacrato, con i corpi ancora caldi che fanno risalire la strage ad appena una mezzora prima. Quello che cercavano è sparito e come non bastasse nel tornare indietro i due vengono fatti oggetto di un nutrito fuoco da parte di non identificati soggetti che a quanto pare li stavano aspettando. E' una trappola e serve l'immediato intervento dell'elicottero per portarli in salvo. In attesa del velivolo e dopo una prima fuga in auto, i due rispondono al fuoco riuscendo a sfoltire gli inseguitori fino all'arrivo dei soccorsi e della copertura per farli salire a bordo. Tuttavia il collega restato ferito, muore durante il trasporto e giorni dopo Stratton è convocato dalla signora Summer a capo del MI6 che gli spiega la situazione critica che è venuta a crearsi nella missione fallita. Intanto come crede anche Stratton c'è stata una soffiata che ha consentito di anticipare le loro mosse e ancor peggio che dall'impianto è stato trafugato un pericolosissimo patogeno dal significativo nome di "Neve di Satana" che è micidiale se sparso nell'atmosfera, in grado di uccidere all'istante chiunque lo inali. Chi ce l'ha è una vecchia conoscenza del mondo spionistico internazionale, Grigory Barovsky, un tempo nei servizi russi e oggi un pericoloso cane sciolto. A Stratton viene assegnato un altro collega e con la medesima squadra inizia a seguire la pista che porta a Barovsky e che li vedrà dapprima a Roma per poi scoprire la talpa e successivamente il luogo scelto dal terrorista per liberare il patogeno con un drone. Vuol farlo a Londra ma ormai ha il fiato di Stratton e della squadra sul collo e dopo un movimentato inseguimento, in una via isolata del capoluogo londinese, scelta per chiudere i conti con il minimo rischio possibile per la cittadinanza, Barovsky viene ucciso e il mortale drone incenerito da un razzo. Londra è salva e sul film cala la parola FINE.

Consapevoli della sua pochezza di mezzi evitiamo di maramaldeggiare, ma certo è che se vuoi cimentarti nel genere devi essere del mestiere dietro alla camera da presa e ben sorretto da storia, cast e soprattutto "dinero". Se no ciccia! 

Stratton
Regno Unito 2017

Regia: Simon West
Musiche Nathaniel Méchaly

con
Dominic Cooper: John Stratton
Gemma Chan: Aggy
Austin Stowell: Hank
Tyler Hoechlin: Marty
Jake Fairbrother: Spinks
Tom Felton: Cummings
Thomas Kretschmann: Grigory Barovsky
Olegar Fedoro Sergei
Derek Jacobi: Ross
Connie Nielsen: Sumner
Yigal Naor: Tariq Alawi
Rinat Khismatouline: il “Greco”