Una pistola per un vile

Mamma Keogh, ricca vedova, vive in un avviato ranch con i suoi tre figli. Will, il maggiore, è un uomo maturo che fin da piccolo si è sobbarcato il lavoro della fattoria aiutando suo padre fino alla sua dipartita, avvenuta durante un incidente nel quale venne coinvolto suo figlio Bless. Per paura, spaventò un serpente a sonagli che morse mortalmente il padre che cercava di salvarlo. Se ne è fatto una colpa e da allora vive con rimorsi tali da renderlo per molti un codardo. E' poi completamente all'opposto del terzo fratello Hade, il più piccolo, che è uno scavezzacollo, alacre sul lavoro, ma anche portato all'indisciplina con guai derivanti. Così la madre è presa completamente, come avviene in tutto il mondo, dalla cura per Bless che vede dei tre figli il più fragile. Lo coccola al punto da renderlo ancor più inviso agli altri della fattoria e a molti del paese che lo hanno ormai etichettato come vile. Solo Aud, la fidanzata di Will, sembra sensibile a quel ragazzo e con il passare del tempo se ne innamora visto il ritardo con cui suo fratello rimanda il giorno delle nozze. Lui deve terminare quanto seminato negli anni e dopo aver cresciuto una mandria di bovini, deve condurla ad Abilene per venderla. Solo così avrà di che metter su famiglia e il traguardo è ormai prossimo. Ma le cose precipitano quando i due gli confessano il loro amore scoppiato improvviso e impetuoso, e mentre il perdono del fratello maggiore tarda ad arrivare, la mandria viene rubata in prossimità della meta da una banda di razziatori e nello scontro a fuoco muore il fratello minore. Anche stavolta si punta il dito sulla codardia di Bless ma non ne ha colpe e dimostrerà il suo valore nell'attivarsi per la caccia ai razziatori. Sarà lui stesso a guidare i suoi sulle loro tracce con il fratellone maggiore che non ha più niente che lo trattenga in quei luoghi e, augurando il meglio alla coppia, si accomiata da Aud per una vita di vagabondaggio.
Western che attirava anche il pubblico femminile provilegiando il sentimento all'azione pura che si respira in genere nelle storie di frontiera. Il cast è buono e la trama scorrevole ancorché imperniata soprattutto sulla passionalità.

Gun for a Coward
Stati Uniti d'America 1957

Regia: Abner Biberman
Musiche Irving Gertz, Henry Russell, Frank Skinner

con
Fred MacMurray: Will Keough
Jeffrey Hunter: Bless Keough
Janice Rule: Aud Niven
Paul Birch: Andy Niven
John Larch: Stringer
Dean Stockwell: Hade Keough
Betty Lynn: Claire
Chill Wills: Loving
Jane Howard: Marie
Frances Morris: Mrs. Anderson
Josephine Hutchinson: Mrs. Keough
Robert F. Hoy: Danny
Marjorie Stapp: Rose
Iron Eyes Cody: capo indiano
Bob Steele: Durkee