Dottor Jekyll e gentile signora

Plenipotenziario della PANTAC, azienda leader mondiale in derivati del petrolio altamente inquinanti, Henry Jekyll è il braccio senza scrupoli del Consiglio dei Dieci Assenti, a capo della famigerata azienda. Maltratta tutti i dipendenti e non esita ad usare le maniere forti per ottenere gli scopi della ditta che al momento deve far sparire tonnellate di residui di lavorazione altamente inquinanti e già risultati nocivi in diversi paesi del terzo mondo dove sono stati spediti. Ad affiancarlo nelle sue operazioni si è proposta con pari cinismo la sensuale Barbara Wimply che si è offerta come segretaria particolare sebbene non attratta sessualmente dal peloso capo. Questi la vorrebbe, ma è regolarmente respinto e come non bastasse sta affrontando alcune strane crisi che lo vedono incredibilmente compassionevole, sebbene per pochi attimi e la cosa lo sta fastidiando moltissimo. Casualmente scopre un passaggio segreto nella sua ricca magione che lo conduce al laboratorio segreto del nonno che nel tempo aveva messo a punto un siero tale da renderlo ancora più cattivo e per prudenza si era dotato anche di un antidoto per riportarlo al suo stato naturale. Ora era giunto il momento di sperimentarlo su sé stesso, per fugare ogni minimo sentimento umano e per questo non esita a trangugiarne un bicchierone. Ma il risultato su di lui è decisamente opposto e diventa incredibilmente buono, come un angioletto al quale ha preso anche i boccoli biondi oltre a non avere più il corpo ricoperto di orrendi peli scuri. Con quel nuovo carattere allora si adopera affinché i progetti malvagi del suo ego non vadano a buon fine e la stessa segretaria Barbara Wimply se ne innamora, ancorché sia ancora cattivona. Il nuovo Hyde diventa un incubo per la PANTAC, alla quale sta facendo fallire ogni bieca iniziativa al punto da far mettere sulla sua testa una taglia per toglierlo di mezzo. Ma con grande scioltezza, l'angelico Hyde, riesce sempre a salvarsi e far bere la pozione anche alla sua segretaria che rende al par suo mansueta e dolcissima. Scatta il piano per irrorare il mondo di tale sostanza e togliere per sempre il male dalla Terra, cosa che nonostante i tentativi della sua ditta, riesce alla grande con esiti addirittura straordinari in termini di fatturato per la PANTAC che se ne prende i meriti. Jekyll che nel frattempo si è mutato definitivamente senza bisogno di pozione in Hyde, se la gode con la sua bella nel nuovo spazio che la ditta gli ha riservato, ovvero dare solo notizie positive ai TG della televisione e pubblicizzare con Barbara i tanti buoni prodotti per il benessere della nuova PANTAC.
Divertente incursione nel famoso romanzo di Stevenson, con Villaggio ottimo nello sdoppiarsi e ben sorretto dalla strabordante sensualità della Edwige 💖nazionale, diretti con mestiere da Steno in molti esterni londinesi e interni di ville romane.

Dottor Jekyll e gentile Signora
Italia 1979

Regia: Steno
Musiche Armando Trovajoli
con
Paolo Villaggio: Henry Jekyll / Edward Hyde
Edwige Fenech: Barbara Wimply
Gianrico Tedeschi: Jeeves, il maggiordomo
Gordon Mitchell: Pretorius
Paolo Paoloni: direttore dello stabilimento
Walter Wright Williams: presidente della Pantac
Guerrino Crivello: studente universitario
Eolo Capritti: scagnozzo di Pretorius
Paola Arduini: Agatha Thompson
Clemente Ukmar: scagnozzo di Pretorius
Francesco Anniballi: scagnozzo di Pretorius
Geoffrey Copleston: Archibald Gold, membro del consiglio