gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
Fast & Furious 9 - The Fast Saga
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
Scoppiettante nono capitolo della saga che nei primi 20 minuti mette in scena tutto l'inverosimile che seguirà nelle successive due ore, per un tripudio di trovate assurde e situazioni del tutto improbabili, nell'orgia di effetti speciali propinatici ma che ovviamente divertono e si lasciano guardare come spacconate del genere un tempo definito come "americanate". Si parte da una corsa del 1989 dove perse la vita il padre di Dom, pilota provetto e di cognome Toretto, la cui fine è stata attribuita da Dom a suo fratello Jakob reo di aver manomesso un manicotto della benzina. Le strade dei due si erano divise ed ora il reietto Jakob riappare in una veste molto pericolosa al servizio di Otto, un riccone cattivo che vuole impossessarsi di Aries un dispositivo in grado di connettersi con i satelliti e manovrare qualsiasi tipo di arma controllata da un computer. La squadra di Dom è stata attivata da un messaggio del Signor Nessuno circa questo pericolo imminente e tra inseguimenti e scontri mozzafiato si arriva alla resa dei conti, dopo ribaltamenti di fronte e resurrezione del fratello Jakob che viene scaricato in malo modo dal suo socio Otto, unendosi pertanto alla squadra di Dom per il lieto fine ad alto tasso esplosivo, salvando di nuovo il mondo, con un cast di prima grandezza ad alternarsi sullo schermo tra caccia bombardieri, veicoli pesanti armati e auto che possono addirittura entrare in orbita terrestre per distruggere il satellite che stava per dare il via a un disastro inimmaginabile. Per poi, ovviamente, con l'auto distrutta nell'impatto, far si che i due piloti con tute da palombaro ché quelle da astronauta non le vendevano, riescano a fluttuare fino alla stazione spaziale internazionale orbitante che li accoglie a bordo e rifocilla per diversi giorni prima di riportarli sulla terra. Qui con gli altri possono gustarsi finalmente un barbecue al posto delle polverine mangiate per giorni in orbita e anche Jakob è della partita, avendo rinsaldato i rapporti col fratello. Ma come spesso accade bisogna aspettare i primi titoli di coda per vedere Jason Statham picchiare un sacco da allenamento, con incorporato un povero cristo tutto ammaccato, ricevere la visita ... di un fantasma, quell'Han che credeva di aver ammazzato 7 anni prima. Non ci resta che aspettare il decimo capitolo ben consci che sarà sulla falsa riga dei precedenti 9.
F9: The Fast Saga Stati Uniti d'America 2021
Regia: Justin Lin Musiche Brian Tyler con Vin Diesel: Dominic "Dom" Toretto Michelle Rodriguez: Leticia "Letty" Ortiz John Cena: Jakob Toretto Tyrese Gibson: Roman Pearce Chris Bridges: Tej Parker Jordana Brewster: Mia Toretto Nathalie Emmanuel: Megan Ramsey Sung Kang: Han Lue Michael Rooker: Buddy Hubbard Helen Mirren: Magdalene "Queenie" Shaw Kurt Russell: Frank Petty "Sig. Nessuno" Charlize Theron: Cipher Anna Sawai: Elle Thue Ersted Rasmussen: Otto J. D. Pardo: Jack Toretto Jim Parrack: Kenny Linder Cardi B: Leysa Lucas Black: Sean Boswell Don Omar: Rico Santos Shea Whigham: agente Ben Stasiak Bow Wow: Twinkie Jason Tobin: Earl Gal Gadot: Gisele Yashar Jason Statham: Deckard Shaw
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
Devo dire che il cinema mi ha spesso fatto conoscere musiche che non avrei mai immaginato di ascoltare e questo bellissimo film del quale abbiamo già parlato in questo post serve più che altro a farvi conoscere uno dei più grandi baritoni di tutti i tempi: Tito Gobbi . Considerato da molti inarrivabile per il timbro di voce, in questo film presta la voce "canora", perchè il parlato è di Giulio Panicali uno dei tre più grandi doppiatori della storia del cinema nazionale, a Dennis King , Frà Diavolo alias il Marchese di San Marco . Nel clip mancano i 2 interpreti principali, Stanlio e Ollio , ma lo scopo era quello di far ascoltare questa bellissima aria che potrete divertirvi a cantare dal momento che inserisco le parole e credo tantissimi nel web approfitteranno con i motori di ricerca a reperirle qui e tuttavia possiamo notare alcune delle spalle abituali del duo comico come James Finlayson e la bella Thelma Todd . Per i crediti potete andare al post originale: Frà ...
C ommedia farsesca, parodiando il famoso romanzo di Dumas e diretta con leggerezza da Carlo Ludovico Bragaglia che mette insieme il meglio del Varietà di quegli anni, dandogli ampia facoltà di improvvisazione a tutto vantaggio del divertimento e di una trama che contempla anche tanta azione. I quattro protagonisti, lestofanti di prim'ordine, si sostituiscono ai veri Moschettieri impegnati nel recupero del prezioso collier che la Regina ha donato come pegno d'amore a Lord Buckingham , suo amante ed ambasciatore d'Inghilterra in Francia, rientrato in patria. Il Cardinal Richelieu , a conoscenza della tresca, aveva consigliato il Re di farle indossare il prezioso monile che le aveva a suo tempo regalato, in occasione della imminente festa della Municipalità a Corte. In quel modo avrebbe constatato di persona il tradimento della sua amata, visto che la preziosa collana si trovava oltre Manica. Così, grazie a Costance , amante di D'Artagnan , la Regina aveva in...
Un film sessantottino per antonomasia lo definirei: Il Laureato del 1967 con un Dustin Hoffman che da sconosciuto caratterista diventa star di prima grandezza che tutti conosciamo e apprezziamo. Candidato all' oscar per questo film e interprete negli anni '70 di intense e importanti pellicole. Il tema dell'incomunicabilità tra i giovani e i loro genitori ancorati a rigidi schemi da imporre e far rispettare introduce in pratica il malcontento che seguirà a breve nella società sfociando nella contestazione giovanile . A dir il vero questo film, visto da ragazzo, mi colpì principalmente per l'immaginario erotico che evocava affrontando un argomento, per la prima volta al cinema, in un contesto sociale piuttosto bigotto e conservatore a quei tempi. La seduzione esercitata dalla matura signora Robinson nei confronti del giovane studente, la locandina con quella gamba velata da una calza che si sfila di fronte agli occhi del ragazzo sono restate a lungo impresse nella me...
U na domenica 7 agosto a Roma con una massa variegata di persone accaldate che sta per riversarsi sulle spiagge del vicino litorale. Chi ci va in bici, come Enrico e i suoi giovani amici, chi in treno super affollato come Ercole , un padre vedovo, che accompagna la figlioletta alla colonia delle suore perché la sua attuale fidanzata non la vuole tra i piedi. Anche la chiassosa famiglia Meloni con nonna al seguito si è messa in moto con vettovaglie per il pranzo in un'auto sgangherata che bisogna avviarla a spinta. Adriana invece, una ragazza del quartiere popolare del Testaccio , ha lasciato il fidanzato nulla facente per accettare la corte di un ricco giovanotto che la vuol portare al mare con la sua lussuosa automobile. Quasi del tutto indaffarato sul suo piedistallo è invece il vigile Ercole Nardi per la totale assenza di traffico, visto l'esodo verso il mare e quando riceve il cambio si reca nella casa dove lavora come domestica la sua fidanzata, per scoprire che ...
Se c'era comandante Luca non li faceva entrare quei due
RispondiElimina