gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
6 simpatiche carogne - Uno scacco tutto matto
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
Sir George MacDowell ha messo a punto un singolare piano per svaligiare una banca. Ha rastrellato in giro dei perfetti sosia degli impiegati di quell'istituto, che ha nel tempo studiato meticolosamente, tanto da farli entrare perfettamente nella parte dei rispettivi somiglianti. Quando tutti hanno assimilato i loro ruoli, comprese eventuali relazioni con coniugi e amanti, ecco che scatta il rapimento dei veri impiegati che ad uno ad uno vengono portati legati nella villa che Sir George ha preso in affitto. L'avvenente Monique dovrà sedurre il direttore Dorgeant, unico a non esser stato sostituito, il quale ha una cotta per l'avvenente segretaria. Quando si farà il colpo, una botta in testa al direttore dopo aver aperto come di consueto la cassaforte, farà si che la banda si impadronirà del denaro senza destare sospetti all'uscita per la fine della giornata lavorativa. Il direttore si sveglierà seminudo e sbronzo con la giovane donna a fianco sul letto e penserà di aver fatto una colossale bisboccia con la bella e desiderata segretaria. Ma le ciambelle a volte non riescono col buco e i veri impiegati riescono a liberarsi e denunciare il fatto alla polizia che manda l'ispettore Vogel nella villa dove è ricevuto dall'irreprensibile Sir George. Non essendoci prova del rapimento, non resta che attendere l'indomani per verificare in banca se c'è stata una rapina, cosa che allerta la banda costringendola a rimettere i soldi in cassaforte nottetempo, entrando dai sotterranei. L'indomani il direttore ancora imbambolato per la nottata incredibile che pensa di aver trascorso, mostra all'ispettore che la cassaforte contiene il denaro e quel che dicono i suoi dipendenti è frutto di fantasia visto che lui stesso li ha visti al lavoro in banca fino al termine dell'orario. Non sa della loro sostituzione e come avrebbe potuto del resto, per cui la denuncia resta lettera vuota e il seccato Sir George può andarsene con le scuse della polizia. Ma anche se con la coda tra le gambe per il colpo sfumato, l'arzillo nobile è già pronto a tentare un altro colpo, ovviamente cambiando città. Una storiella convenzionale, come il solito colpo alla banca, che si avvale però di un ottimo cast, sicuramente sprecato per una trama fiacca, ancorché diversa dai soliti canoni del genere. Tuttavia si apprezzano le figure di grandi come Robinson, Celi, Thomas, in grado con la loro recitazione di impreziosire il prodotto finale. Per tacere della stupenda Maria Grazia Buccella che ci offre un'anteprima "nature" di quel che si potrà di lei apprezzare nel suo successivo film più famoso "Dove vai tutta nuda?" del medesimo anno.
6 simpatiche carogne Uno scacco tutto matto Italia, Spagna 1968
Regia: Roberto Fizz Musiche Miguel Asins Arbó con Edward G. Robinson: Sir George MacDowell Adolfo Celi: Baillon / Guinet Maria Grazia Buccella: Monique / miss Helman Terry-Thomas: Dorgeant George Rigaud: Jerome Manuel Zarzo: Pellissier / Fouchard Loris Bazzocchi: Aligny / Flamant José Bódalo: ispettore Vogel Rossella Como: signora Guinet Franca Dominici: signora Molden Ana María Custodio: signora Álfaro e con Rossella Bergamonti Gaetano Imbró Ruperto Ares Moisés Menéndez
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
C ommedia farsesca, parodiando il famoso romanzo di Dumas e diretta con leggerezza da Carlo Ludovico Bragaglia che mette insieme il meglio del Varietà di quegli anni, dandogli ampia facoltà di improvvisazione a tutto vantaggio del divertimento e di una trama che contempla anche tanta azione. I quattro protagonisti, lestofanti di prim'ordine, si sostituiscono ai veri Moschettieri impegnati nel recupero del prezioso collier che la Regina ha donato come pegno d'amore a Lord Buckingham , suo amante ed ambasciatore d'Inghilterra in Francia, rientrato in patria. Il Cardinal Richelieu , a conoscenza della tresca, aveva consigliato il Re di farle indossare il prezioso monile che le aveva a suo tempo regalato, in occasione della imminente festa della Municipalità a Corte. In quel modo avrebbe constatato di persona il tradimento della sua amata, visto che la preziosa collana si trovava oltre Manica. Così, grazie a Costance , amante di D'Artagnan , la Regina aveva in...
Devo dire che il cinema mi ha spesso fatto conoscere musiche che non avrei mai immaginato di ascoltare e questo bellissimo film del quale abbiamo già parlato in questo post serve più che altro a farvi conoscere uno dei più grandi baritoni di tutti i tempi: Tito Gobbi . Considerato da molti inarrivabile per il timbro di voce, in questo film presta la voce "canora", perchè il parlato è di Giulio Panicali uno dei tre più grandi doppiatori della storia del cinema nazionale, a Dennis King , Frà Diavolo alias il Marchese di San Marco . Nel clip mancano i 2 interpreti principali, Stanlio e Ollio , ma lo scopo era quello di far ascoltare questa bellissima aria che potrete divertirvi a cantare dal momento che inserisco le parole e credo tantissimi nel web approfitteranno con i motori di ricerca a reperirle qui e tuttavia possiamo notare alcune delle spalle abituali del duo comico come James Finlayson e la bella Thelma Todd . Per i crediti potete andare al post originale: Frà ...
Un film sessantottino per antonomasia lo definirei: Il Laureato del 1967 con un Dustin Hoffman che da sconosciuto caratterista diventa star di prima grandezza che tutti conosciamo e apprezziamo. Candidato all' oscar per questo film e interprete negli anni '70 di intense e importanti pellicole. Il tema dell'incomunicabilità tra i giovani e i loro genitori ancorati a rigidi schemi da imporre e far rispettare introduce in pratica il malcontento che seguirà a breve nella società sfociando nella contestazione giovanile . A dir il vero questo film, visto da ragazzo, mi colpì principalmente per l'immaginario erotico che evocava affrontando un argomento, per la prima volta al cinema, in un contesto sociale piuttosto bigotto e conservatore a quei tempi. La seduzione esercitata dalla matura signora Robinson nei confronti del giovane studente, la locandina con quella gamba velata da una calza che si sfila di fronte agli occhi del ragazzo sono restate a lungo impresse nella me...
U na domenica 7 agosto a Roma con una massa variegata di persone accaldate che sta per riversarsi sulle spiagge del vicino litorale. Chi ci va in bici, come Enrico e i suoi giovani amici, chi in treno super affollato come Ercole , un padre vedovo, che accompagna la figlioletta alla colonia delle suore perché la sua attuale fidanzata non la vuole tra i piedi. Anche la chiassosa famiglia Meloni con nonna al seguito si è messa in moto con vettovaglie per il pranzo in un'auto sgangherata che bisogna avviarla a spinta. Adriana invece, una ragazza del quartiere popolare del Testaccio , ha lasciato il fidanzato nulla facente per accettare la corte di un ricco giovanotto che la vuol portare al mare con la sua lussuosa automobile. Quasi del tutto indaffarato sul suo piedistallo è invece il vigile Ercole Nardi per la totale assenza di traffico, visto l'esodo verso il mare e quando riceve il cambio si reca nella casa dove lavora come domestica la sua fidanzata, per scoprire che ...
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati