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Eternals
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Provenienti dal Pianeta Olimpia, gli Eterni sono esseri creati e posti dal principio a difesa della Terra senza però interferire con il naturale processo evolutivo degli umani. Immortali e dotati di poteri che consentono loro di manipolare la materia a piacimento, sono stati creati dai Celestiali che popolano da sempre con i loro semi diversi altri pianeti nell'Universo, per ottenere nuovi di loro dopo una lunga incubazione nel nucleo più caldo di ogni pianeta, fino alla loro Emersione che comporta il naturale disfacimento del pianeta che li ha ospitati, per poi dar vita ad altri in un continuum spazio temporale che è la vera missione e scopo dei Celestiali. Gli Eterni ne hanno avuto contezza solo ai giorni nostri, dopo aver creduto di essere lì sulla Terra per proteggerla dai Devianti. Questi ultimi, sfuggiti al controllo degli stessi creatori Celestiali, al contrario degli Eterni, non solo interagivano con gli umani, ma se ne cibavano fino alla loro completa sconfitta ad opera degli Eterni, avvenuta molti secoli prima. Tuttavia nuovi esemplari si erano minacciosamente ripresentati e gli Eterni non solo dovevano occuparsi di loro ma anche salvare l'umanità non consentendo l'Emersione del nuovo Celestiale che stava per sprigionarsi dal nucleo terrestre. Senza contare che dopo migliaia di anni sulla Terra qualcuno di loro è diventato picchiatello come Thena che a volte gli si scaglia contro con le sue armi, scambiandoli per nemici nella sua mente, ormai piuttosto confusa. O come il potente Ikaris che si rivela voler aiutare l'Emersione, combattendo i suoi stessi amici di tante battaglie. Qualcuno di loro ci lascia pure le penne nonostante fosse immortale, ma fa niente perché è un particolare che sarà sfuggito agli autori e chi resta, unito al redento Ikaris e alla rinsavita Thena, riuscirà a scongiurare l'Emersione facendo però incacchiare di brutto il Supremo Celestiale Arishem che li cazzia in orbita sulla Terra dove li risucchia con i suoi poteri, per farci capire che è già in lavoro il sequel di questa ennesima frittatona senza cipolle targata Marvel e distribuita da Disney+. Ikaris, assalito dai sensi di colpa per il doppio tradimento, preferisce un bel frontale con il 💥Sole💥al rimorso eterno e forse non lo vedremo nel sequel, anche perché il sequel non lo guarderemo di certo.
Lungo e logorroico con sprazzi di azione ben resa dalla grafica moderna, ma ormai ripetitiva tanto da non suscitare la benché minima emozione, è l'ennesimo polpettone di supereroi con pregi e difetti umani e l'immancabile messaggio "socio culturale" della relazione gay, con bacio in bocca, tra l'eterno Phastos e un altro colored col quale ha messo su famiglia terrestre con tanto di figlioletto. Manco una, bensì due sorprese finali - vogliamo rovinarci - dopo i titoli di coda, quando a far visita ai rimasti ecco un troll ubriacone che reca seco nientepopodimenoché Eros, fratello di Thanos a dar futura manforte. Mentre poco dopo Kit Harington, che aveva avuto un ruolo marginale di professore universitario in love con l'Eterna Sersi, (che non è la Lannister) tentennare prima di aprire un antico baule che contiene una misteriosa spada 😱. Che sia quella che usava nel Trono di Spade?
Eternals Stati Uniti d'America 2021
Regia: Chloé Zhao Musiche Ramin Djawadi con Gemma Chan: Sersi Richard Madden: Ikaris Salma Hayek: Ajak Angelina Jolie: Thena Kumail Nanjiani: Kingo Lia McHugh: Sprite Brian Tyree Henry: Phastos Lauren Ridloff: Makkari Barry Keoghan: Druig Don Lee: Gilgamesh Harish Patel: Karun Kit Harington: Dane Whitman
Non avrei saputo utilizzare una miglior definizione: "...è l'ennesimo polpettone di supereroi con pregi e difetti umani e l'immancabile messaggio "socio culturale" della relazione gay...".
Io li definisco film di "plastica", senza un'anima vera.
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
Girato nell' Idaho e in Oregon il film è un capolavoro assoluto del genere avventuroso. I paesaggi maestosi, la sapiente fotografia e i personaggi di assoluto valore ne fanno un film epico che sfida tranquillamente il tempo. E' anche il primo film a colori del regista Vidor e dell'indimenticabile Spencer Tracy . Lui è il maggiore Robert Rogers a capo di un temutissimo reparto di cacciatori abili nello scovare ed eliminare indiani nei loro territori, che nel selvaggio Nord America sono alleati dei nemici Francesi e rappresentano una continua minaccia per gli insediamenti Inglesi e dei coloni Americani con frequenti incursioni che culminano ogni volta con distruzioni ed atti di efferata violenza ... QUESTO E' IL RACCONTO DELLA NOSTRA AMERICA ... DEL SECOLO DI BATTAGLIE TRA FRANCESI E INDIANI ... QUANDO IL BISOGNO TRASFORMO' UOMINI SEMPLICI, SCONOSCIUTI ALLA STORIA, IN LEGGENDE DI AUDACIA E RESISTENZA. TUTTO INIZIA A PORTSMOUTH, NEW HAMPSHIRE, NEL 1759 ... ...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
N inì Cantachiaro e il suo compare Mimì Makò sono suonatori ambulanti di contrabbasso costretti alla fame a causa di un "repertorio" che non riscuote le attenzioni dei passanti. La fortuna sembra assisterli quando Mimì riceve in eredità da una zia un libretto al portatore con un milione e mille lire . E' l'occasione che il furbo Ninì, la mente della coppia, coglie al volo per girare il mondo nel tentativo di farsi un nome ed entrare nel novero degli artisti di fama e delle attrazioni dei locali più prestigiosi al mondo. Li seguiamo quindi in siparietti divertenti a far da contorno o introdurre spettacoli di arte varia in giro per Parigi , Madrid , Londra , New York e addirittura Hong Kong, ovviamente senza fortuna e sperperando tutto il denaro per fare mestamente ritorno a Roma da dove erano partiti. Con Macario a fare da spalla, Totò si esibisce nel suo repertorio classico, ballo compreso, ma è solo un pretesto per introdurre, in un periodo ancora piuttos...
Forse il più bello in assoluto dei tanti film ricavati dal romanzo di Dumas padre, almeno per quanto riguarda la resa che l'aitante ballerino Gene Kelly fa del guascone spadaccino D'Artagnan . La sua agilità nei duelli saltellando tra mobili, tendaggi, scale, balaustre fino ai rami degli alberi resteranno per sempre nella memoria. Anche perché non dimentichiamo che in quegli anni la computer grafica non c'era e i trucchi davvero pochi e se pensiamo che è stato girato interamente in America ricreando alla perfezione le scene di corte come degli esterni franco-inglesi che gli valsero la nomination all'oscar per la fotografia nel 1949 ecco che il film entra di diritto nella storia del cinema. La storia che vede il nostro D'Artagnan entrare in maniera più che dirompente nel corpo dei Moschettieri fedeli al re, arrivando a Parigi dalla lontana campagna di Guascogna e capace in poco tempo di scombussolare l'ovattata vita di corte e i piani diabolici dell...
Fresco di Aida all' Arena di Verona mi è particolarmente gradito proporvi questo film del 2001 del regista francese Benoit Jacquot con una magistrale e stupenda Angela Gheorghiu , soprano rumena che qui recita col marito, il tenore Roberto Alagna nel ruolo di Cavaradossi . La storia credo la conoscano tutti, l'amore tragico tra la bella Tosca e Mario Cavaradossi sullo sfondo delle guerre napoleoniche e caduta della Repubblica Romana . Il regista con sapiente uso di luci rende l'atmosfera dell'opera in maniera superba coadiuvato in questo da interpreti grandissimi: Angela nel ruolo di una bellissima Tosca , Roberto Alagna il marito-pittore-patriota Mario Cavaradossi e uno straordinario Barone Scarpia , capo della polizia papalina e invaghito di Tosca , interpretato da uno dei più bravi baritoni ognitempo: Ruggero Raimondi . Consiglio senz'altro di vedere questo film, sia agli amanti della lirica che agli altri desiderosi di avvicinarsi a questo lato della m...
Non avrei saputo utilizzare una miglior definizione:
RispondiElimina"...è l'ennesimo polpettone di supereroi con pregi e difetti umani e l'immancabile messaggio "socio culturale" della relazione gay...".
Io li definisco film di "plastica", senza un'anima vera.