La furia di un uomo - Wrath of Man
Assunto come guardia portavalori, Patrick Hill è un tipo taciturno che Haiden Blaire detto"Bullet" prende sotto le sue ali per introdurlo nella FORTICO, ditta specializzata nel trasporto di considerevoli somme in denaro. Lo battezza affettuosamente "H" come da cognome e lo inizia al corso di addestramento che supera con sufficienza. Niente fa pensare che l'uomo in seguito riesca a sventare un tentativo di rapina uccidendo tutti i malviventi con freddezza e determinazione. Chi è in realtà quell'uomo taciturno? si chiedono i suoi colleghi. Se prima lo stuzzicavano, da prassi verso i nuovi arrivati, ora lo rispettano e temono dopo averlo visto all'opera. Ma il più soddisfatto della cosa è il suo capo, il proprietario della compagnia che ha un uomo così in gamba che i suoi carichi possono viaggiare in assoluta sicurezza. Ma cosa muove quell'uomo è in realtà la vendetta nella spasmodica ricerca di chi rapinò un portavalori di quella ditta durante una concitata azione che vide vittima involontaria suo figlio lì per caso, nel momento e posto sbagliati. Ma dal suo passato emerge anche un suo probabile coinvolgimento in un'altra banda specializzata negli assalti ai portavalori che dopo la tragedia si adoperò inutilmente nella ricerca di bande rivali colpevoli dell'accaduto. "H" aveva preso un periodo di riposo portando avanti le indagini di suo conto fino a farsi assumere nella ditta nella quale sospettava una talpa che fornisse indicazioni e tragitti ai responsabili di quella rapina che vide suo figlio morire e lui gravemente ferito. La pista è quella giusta e la talpa si rivela nella persona dell'insospettabile mentore "Bullet" che ha messo a punto un colpo risolutivo e tale da mandare in pensione ricchissimi tutti i componenti della banda, una squadra di ex militari armati e ben organizzati. Contano infatti di ripulire tutto lo stabilimento e non solo il solito furgone perché il "Black Friday" lo riempirà di quasi 200 milioni di dollari. "Bullett" che conosce bene "H", mentre rientra con lui nel deposito con il furgone, gli spiega quello che sta per accadere e che se farà il bravo non gli capiterà niente. Durante la strada lo aveva fatto legare dai suoi complici ed ora deve stare al gioco per consentire l'apertura dei cancelli prevista solo se entrambi i conducenti danno il consenso. Nel furgone sono saliti anche alcuni membri della banda e, armati e protetti, iniziano il colpo con un inevitabile spargimento di sangue. Preso il controllo e legati alcuni sopravvissuti, iniziano a riempire un furgone con i soldi per poi sfondare come da piano gli eventuali sbarramenti della polizia e fuggire utilizzando un tunnel in disuso che in pochi conoscono. "H" legato riesce ad avere la meglio su uno dei banditi e liberarsi per ingaggiare una sparatoria contro i malviventi avendo l'appoggio di un paio di colleghi non sorpresi dai banditi e ancora liberi. Ma "Bullet" finge di unirsi a loro e li elimina a tradimento, mentre "H" resta a terra in apparenza crivellato di colpi, sebbene avesse indossato un corpetto di un bandito. La banda ha subito gravi perdite e con Jan alla guida e Bullet a fianco si danno alla fuga fino al violento epilogo tra i due, quando Jan uccide l'unico rimasto prima che lui faccia altrettanto. Lo rivediamo a casa sua godersi un whisky e la vista di tanti bigliettoni prima di essere destato da "H" incredibilmente presente a casa sua che, pistola in pugno, gli getta la cartella dell'autopsia effettuata su suo figlio. E' Jan che gli sparò in quel maledetto giorno perché lo aveva visto in volto e "H" accorso sul posto lo aveva riconosciuto prima di venire a sua volta colpito e creduto morto. Ora con freddezza è pronto a piantargli una serie di pallottole negli stessi precisi punti dove colpì il suo ragazzo nel finale di questo adrenalinico film offerto da Primevideo.
Aldilà del consueto apprezzabilissimo apporto in film di azione di Jason Statham, che da solo è garanzia di successo per film del genere, qui si assiste ad una trama a dir poco complicata nel tratteggiare il protagonista al limite tra eroe o villain, vittima o carnefice, uomo di legge o malavitoso (col dono dell'ubiquità finale) e in questa incertezza totale si muove accanto a lui un ottimo cast, dove figure di spicco accettano anche ruoli minori.
Wrath of Man
Stati Uniti d'America, Regno Unito 2021
Regia: Guy Ritchie
Musiche Chris Benstead
con
Jason Statham: Patrick "H" Hill / Heargraves
Scott Eastwood: Jan
Jeffrey Donovan: Jackson
Josh Hartnett: Dave "Boy Sweat" Hancock
Holt McCallany: Haiden "Bullet" Blaire
Andy García: agente King
Eddie Marsan: Terry
Laz Alonso: Carlos
Niamh Algar: Dana
Lyne Renée: Kirsty
Alex Ferns: Sticky John
Raúl Castillo: Sam
DeObia Oparei: Brad
Rob Delaney: Blake Halls
Eli Brown: Doug
Rocci Williams: Hollow Bob
Tadhg Murphy: Shirley
Mark Arnold: Super
Chris Reilly: Tom
in effetti non ci è dato capire se è un agente infiltrato o un delinquente o ... misteri di trame mal dipanate o addirittura di script raffazzonati tanto che anche i flash back delle tre fasi narrate non risolvono quasi nulla in concreto
RispondiElimina