Hard Kill
Con un passato nelle forze armate americane, Donovan Chalmers è ora a capo di una importante azienda di informatica di famiglia e con sua figlia Eva ha messo a punto un software che può destabilizzare il mondo intero se finisce in cattive mani. Può azzerare conti e fondi mondiali e creare caos e guerre se usato contro i suoi scopi primari che erano quelli di aiutare la società in una crescita equa e solidale. Faceva gola ai militari per cui i codici di attivazione erano stati opportunamente divisi tra padre e figlia e senza la loro presenza e combinandoli insieme, il software era inutilizzabile. Preoccupata che finisse in mano ai militari la giovane Eva, trasgredendo i consigli paterni, aveva portato il software denominato Progetto 725 a un tizio noto come il Pardoner che si era offerto per salvare l'umanità dal giogo delle super potenze. Ma una volta ottenuto il prezioso software si era dimostrato per essere un soggetto privo di scrupoli e disposto ad usarlo per il proprio tornaconto. Così aveva ricattato il padre di Eva affinché si consegnasse a lui e con la figlia potessero attivare il software. Donovan, che ha combattuto in giro per il mondo negli ultimi anni, sa come affrontare la minaccia e con il fido Nic Fox contatta una sua vecchia conoscenza Derek Miller che è a capo di un team di 4 elementi altamente specializzati e che gli deve la vita per averlo salvato in una missione di guerra. C'è anche un grosso compenso in ballo per cui Derek, Dash con i fratelli Sasha e Harrison Zindel, dopo un rapido consulto accettano l'incarico. Dovranno proteggere Chalmers nel luogo dove è stato convocato dal Pardoner e liberare sua figlia Eva. Derek ha un conto aperto con quell'individuo, anch'egli ex militare delle forze speciali, che gli sparò alle spalle tempo addietro. Ma ha scelto un terreno a lui congeniale, una vecchia fabbrica con tante porte e di difficile difesa contro il suo esercito agguerrito di specializzati. Inoltre in un luogo fuori mano dove non c'è segnale telefonico tanto che la squadra di Derek capisce subito di avere pochissime chances di cavarsela. Messo al sicuro Chalmers, inizia la lenta e sanguinosa battaglia tra le due fazioni con Derek che a più riprese sfoltisce il numero degli avversari perdendo il solo Harrison. Chalmers decide di prender parte alla battaglia ed esce dal nascondiglio per ricongiungersi con sua figlia solo momentaneamente, perché come lei riesce a liberarsi lui viene catturato e il risultato è lo stesso. Pardoner ha bisogno di tutti e due e Dash improvvisamente tradisce facendosi scudo con Eva per poi consegnarla al nemico sperando di ottenere i soldi e squagliarsela da quella situazione critica. Il bieco Pardoner lo ringrazia a modo suo facendolo uccidere. Derek non ha potuto far niente e adesso è solo con Sasha e Nic feriti e messi al riparo in un ufficio. Con padre e figlia prigionieri Derek è l'ultima loro speranza e per nulla intimorito scatena tutta la sua furia sugli ultimi uomini del Pardoner per poi misurarsi con lui in un corpo a corpo mortale. Padre e figlia riescono a liberarsi e insieme decidono con i loro codici di distruggere il Progetto 725 prima che possa fare altro male. Dopo di che Chalmers raggiunge i due ultimi contendenti e senza indugi scarica tre colpi precisi della sua pistola sul Pardoner, chiudendo per sempre i conti e intascando i soldi per questa ennesima marchetta che lo ha visto impegnato per una decina di minuti scarsi a far pressoché niente. Il pendio che ha preso Bruce è dei peggiori per un attore che ci aveva abituato a ben altro e questo film è talmente scarso e a basso costo, girato nei ruderi di una vecchia fabbrica dismessa, da far gridare al mondo di non guardarlo perché è tempo perso.
Hard Kill
Stati Uniti d'America 2020
Regia: Matt Eskandari
Musiche Rhyan D'Errico
con
Jesse Metcalfe: Derek Miller
Bruce Willis: Donovan Chalmers
Natalie Eva Marie: Sasha Zindel
Jon Galanis: Harrison Zindel
Lala Kent: Eva Chalmers
Texas Battle: Nicholas Fox
Sergio Rizzuto: il Pardoner
Swen Temmel: Dash Hawkins
Tyler Jon Olson: Colton
Jacquie Nguyen: Gemma
Leslee Emmett: Crystal
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