Thor: Ragnarok
P rigioniero del demone Surtur, Thor riesce a liberarsi e togliergli la corona che se unita alla Fiamma Eterna che si sprigiona sotto al Regno di Asgard ne avrebbe causato la distruzione in quella che è definita Ragnarök, ovvero la battaglia finale tra la luce e le tenebre. Da lui ha appreso che suo padre Odino non è più ad Asgard dove fa veloce rientro per scoprire che le sue veci sono state prese dal fratello Loki, il quale ne ha addirittura assunto il sembiante. Insieme riescono però a raggiungere Odino in Norvegia dove rivela di essere ormai in punto di morte e che con la sua scomparsa non potrà più frenate la sua primogenita e loro sorella Hela. Fu costretto a rinchiuderla in una prigione sotterranea dopo che questa, un tempo sua valida combattente nella conquista dei Nove Regni, a causa della sua cupidigia e smisurata brama di dominio, lo costrinse ad imprigionarla. E infatti eccola apparire d'improvviso non appena Odino si smaterializza sotto gli occhi dei suoi figli. Niente può fermarla e nemmeno il potente Mjolnir, il martello che Thor le scaglia addosso e che Hela ferma con una mano per poi sbriciolarlo davanti agli increduli fratellini. Poi li scaraventa nello spazio, tornando ad Asgard attraverso il Bifrost, per sterminare le forze che le si oppongono e resuscitando un esercito di morti compreso il suo gigantesco lupo Fenris. Il suo intento è di conquistare altri mondi ma il fido guardiano Heimdall ha rubato la spada che controlla il ponte e sta mettendo in salvo quanti più asgardiani possibile. Thor e suo fratello sono nel frattempo precipitati su Sakaar, un pianeta spazzatura, governato da un pazzoide che si fa chiamare Gran Maestro e ama organizzare incontri di lotta all'ultimo sangue tra i suoi "campioni", come ama definire gli schiavi che cacciatori senza scrupoli gli procurano. Thor è stato catturato da SR-142, formidabile cacciatrice e ceduto per i combattimenti nell'arena. Lei si rivela essere una delle sopravvissute Valchirie di Asgard, sconfitte da Hela in battaglia, ma contraria a liberarlo e ad unirsi a lui per riprendersi il Regno. Così Thor dopo aver conosciuto altri prigionieri come lui, si deve battere e con grande sorpresa contro quel bestione di Hulk in un incontro che li vede menarsi di santa ragione per poi unirsi e insieme con altri gladiatori, fuggire dal pianeta attraverso un portale. La Valchiria alla fine si è unita a loro e con Loki ha combattuto strenuamente contro gli inseguitori lanciatigli dietro dal Gran Maestro. Heimdall sta difendendo con gran coraggio i cittadini inermi radunati e riesce a metterli in salvo sull'astronave dei nostri appena giunti su Asgard. Thor, anche senza il suo martello, è una furia e niente possono contro di lui gli eserciti dei morti e mentre Hulk se la vede col gigantesco lupo in un epico scontro, Thor escogita un piano finale mandando suo fratello Loki nei sotterranei a recuperare la corona di Surtur e ad immergerla nella Fiamma Eterna per ridare vita al demone a costo di distruggere per sempre il loro pianeta. Hela trae infatti la sua forza proprio da esso e quando si scatena il Ragnarok tutto si dissolve in una immensa e distruttiva fiammata che i nostri possono osservare in salvo dall'astronave che con Thor, nuovo Re, punta dritto sulla Terra, nonostante i precedenti di Loki su quel pianeta. Ma ecco che dopo i primi titoli di coda una imponente astronave sembra sbarrare loro il passo .. ??? .. segno evidente che, questione di un anno, ne vedremo chi e perché, anche se si vocifera sia quel cattivaccio di Thanos. Ma qui lo dico e qui lo .. annego.
Terzo film sull'eroe norreno che la Marvel si diverte a inserire ormai in ogni contesto rischiando seriamente di inflazionarlo compromettendone l'interesse che va inevitabilmente scemando. Tanto che aldilà della ridondanza di effetti tipica dei moderni film di fantascienza si finisce per apprezzare soprattutto quel paio di spruzzate di storia del rock che "Immigrant Song" dei Led Zeppelin evoca con la sua solita dirompente forza acustica. Stan Lee stavolta si limita a maneggiare un inquietante attrezzo che incute tanto terrore quanto dovrebbe invece semplicemente tagliare i capelli del Dio biondo.
Thor: Ragnarok
Stati Uniti 2017
Regia: Taika Waititi
Musiche Mark Mothersbaugh
con
Chris Hemsworth: Thor
Tom Hiddleston: Loki
Cate Blanchett: Hela
Idris Elba: Heimdall
Jeff Goldblum: Gran Maestro
Tessa Thompson: Valchiria
Karl Urban: Skurge
Mark Ruffalo: Bruce Banner / Hulk
Anthony Hopkins: Odino
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