Anna
Arruolata negli anni '80 dal KGB, Anna Poliatova ha superato tutte le prove del duro corso di addestramento e il suo mentore Alex Tchenkov è pronto a presentarla al suo diretto superiore, la severa Olga. Costei sulle prime non è del parere di renderla operativa perché non avendo nessuno al mondo e raccolta per strada, non è a suo dire ricattabile e potrebbe passare un domani al nemico. Tuttavia i brillanti risultati nel durissimo corso al quale in pochissimi sopravvivono la induce a metterla alla prova con un primo lavoro al quale in breve ne seguiranno altri, dove la ragazza dimostrerà tutto il suo valore. Diventa anche una fotomodella di moda in virtù di un fisico adatto al ruolo e si trasferisce a Parigi dove dietro al suo volto angelico nasconde un killer spietato pronto ad eseguire ogni ordine di Olga. Ma in cuor suo sogna la "pensione", ovvero la libertà di poter finalmente dire basta e ritirarsi a vita privata in un luogo sicuro. La scappatoia le arriva dalla CIA, quando il suo capo operativo in Europa, Lenny Miller, la cattura e le propone due scelte: o collaborare e tradire il suo paese o marcire in prigione, se non peggio venire uccisa immediatamente. In cambio potrà ritirarsi protetta in un'isola delle tanto amate Hawaii fin da bambina, quando stava ore a rimirare una cartolina di quei meravigliosi posti. Dovrà uccidere per conto loro il capo dei servizi Vassiliev, responsabile anni prima, di aver trucidato otto agenti americani infiltrati in Russia. Anna accetta ma l'astuta Olga ne conosce ogni mossa, scoprendola prima che possa agire e proponendole a sua volta un terzo voltafaccia. Dovrà si uccidere Vassiliev ma solo per consentire a lei finalmente di prenderne il posto. Così l'unico a restarci veramente male è il suo mentore Alex Tchenkov, ignaro di tutto, oltre ovviamente al .. de cuius. Così mentre Alex vorrebbe regolare i conti con lei e Lenny vorrebbe darle il premio che aveva pattuito, lei li convoca in un parco parigino dove i due arrivano con un nutrito numero di uomini. Ma non è necessario un regolamento di conti perché l'astuta Anna, amante di entrambi i due contendenti, li rassicura circa il suo futuro da "invisibile" che si appresta a vivere con buona pace di tutti. Olga simula la sua uccisione come regolamento di conti interno al KGB e lei se la svigna, mentre tutti febbrilmente cercano di capire se quel cadavere di donna che viene portato via dai paramedici, appartenga proprio a lei. Olga dal canto suo viene ammonita circa il mantenimento del loro segreto visto che Anna ha una copia video di quanto si son dette prima dell'uccisione di Vassiliev.
Di meno impatto rispetto a Nikita che fu una folgorazione ai suoi tempi, è tuttavia un ottimo esempio di azione e thriller al quale Besson negli anni ci ha particolarmente e piacevolmente abituati. Del resto in questo genere il regista transalpino ne ha da insegnare al mondo e anche stavolta tira fuori dal cilindro una super "dame sanglante" sensuale e mortifera come la bellissima Sasha Luss.
Anna
Francia 2019
Regia: Luc Besson
Musiche Eric Serra
con
Sasha Luss: Anna Poliatova
Luke Evans: Alex Tchenkov
Cillian Murphy: Lenny Miller
Helen Mirren: Olga
Andrew Howard: Oleg
Alison Wheeler: Dorothee
Ivan Franek: Mossan
Eric Godon: Vassiliev
Lera Abova: Maude
anche nel genere fantascienza Luc non scherza ;)
RispondiEliminaVery nice blog yoou have here
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