L'uomo mascherato contro i pirati

Da molti anni le rotte delle navi che portavano in patria le ricchezze del nuovo mondo, erano infestate da audacissimi pirati. Contro di loro il Re di Spagna aveva organizzato numerose spedizioni, ma nessuno dei Capitani Spagnoli era riuscito a catturare Garcia, il più astuto e feroce dei pirati. Con la sua goletta, l' Albatros, egli era sempre sfuggito alla caccia assidua delle navi di Sua Maestà ...

finché un giorno incrocia una nave in apparenza facile preda ma che si rivela essere un tranello quando improvvisamente apre il fuoco sui pirati. Garcia riesce a manovrare per l'abbordaggio e si accende una furibonda mischia con gli spagnoli e che vede alla fine Garcia sconfitto alla mercé del Tenente Ruiz. La sua fine sarebbe segnata se Juarez, un suo fido, non intimasse a tutti di deporre le armi facendosi scudo della Principessa Anna d'Aragona, illustrissima passeggera del galeone spagnolo. Ribaltata la situazione e chiusi nella stiva i prigionieri, Garcia fa rotta verso il suo covo con quello che sembra essere un ricco bottino di donne al seguito della principessa da vendere come schiave al mercante Ramirez. Anna viene promessa a Juarez che gli ha salvato la vita e l'uomo cerca di accattivarsi le simpatie della nobile facendosi sposare per evitarle di essere venduta. Ma le sue promesse di comportarsi come un galantuomo non hanno effetto sulla donna che preferisce dividere la sorte delle altre piuttosto che sposare un bandito. Sulla rotta di casa a bordo della nave entra in scena improvvisamente un misterioso uomo mascherato che libera e fa fuggire il Tenente Ruiz senza che nessuno se ne accorga. Poi una volta sull'isola lo stesso uomo fornisce al tenente, nel frattempo nascostosi tra gli scogli, degli indumenti simili di modo da avere in azione due uomini mascherati. Attracca in rada anche la nave del mercante Ramirez e nella festa data in suo onore iniziano le febbrili trattative e in mezzo ai fumi dell'alcool l'uomo mascherato libera i prigionieri spagnoli e li fa preparare allo scontro finale. Ramirez è ossessionato dalle gesta di quel misterioso uomo che gli sta creando molti problemi al suo traffico di schiave per cui quando viene catturato e si scopre essere il Tenente Ruiz evaso, sembra tutto sistemato. Ma è solo l'inizio della reazione armata dei prigionieri che con in testa il vero uomo mascherato sapranno sconfiggere i pirati. Costui si rivela alla principessa per essere quel Juarez che l'aveva protetta fin dall'inizio e che in cuor suo sperava fosse. Lui deve terminare la sua missione segreta per liberare quei mari infestati dai pirati e lei deve promettere di non rivelare la sua identità finché non si ricongiungeranno un giorno in Spagna per vivere felici e contenti come gli spettatori di quegli anni all'uscita dalle sale cinematografiche rilassati e spensierati dopo aver assistito a questo genere di film assai in voga al tempo. Certo che chiedere oggi al cinema italiano di produrre un film di pirati è impresa titanica e bisognerebbe chiedersi il perché ci siamo ridotti al cinema attuale. C'entra la politica??

L'uomo mascherato contro i pirati

Italia 1965

Regia: Vertunnio De Angelis

Musiche Alessandro Nadin, Felice di Stefano 

con

George Hilton: Juarez

Claude Dantes: Principessa Anna d'Aragona

Giovanni Vari: Capitano Pedro Ramon Garcia

Pietro De Vico: Pedrito

Tony Kendall: Tenente Ruiz

Gina Rovere: Amina

José Torres: José

Lucio De Santis: Ramirez

e con

Lucien Benetti

Mario Zicavo

Angelo Santiamantini

Paolo Reale

Antonio Bullo

Giorgio Costantini

Pino Musco