La notte rossa del falco
Nella cittadina mineraria di Personville vige la corruzione e la brama di ricchezza è costellata ormai da delitti di ogni tipo. Per cercare di risolvere il problema una volta per tutte, un giornalista cittadino che ha da tempo iniziato una sua crociata moralizzatrice, ha contattato un investigatore privato della Continental Investigation Agency, con lo scopo di indagare sui mandanti dei delitti e porvi rimedio legalmente. Costui però non riesce ad incontrare il giornalista in quanto viene ucciso prima che possa raccontargli i fatti. Quel poco che riesce a capire è dovuto inizialmente ad un tizio del posto che in cambio di qualche dollaro e bicchiere, racconta un po' di cose che mettono il detective sulla giusta pista. C'è in gioco una lotta tra notabili per il controllo della ricca cittadina a cominciare dallo stesso Sceriffo Noonan che dispone di una agguerrita squadra di aiutanti. Il detective non ci mette molto ad individuare i contendenti e con un abile strategia metterli gli uni contro gli altri in una guerra tra bande che lo vedrà prevalere, sebbene anch'egli ferito, e riportare l'ordine e la giustizia in quella città maledetta, come da titolo spagnolo.
A un certo punto gli spagnoli si son detti ma perché noi che forniamo esterni e scagnozzi e cavalli agli italiani che vengono a girare qui, non facciamo direttamente noi i film? E fu così che al già mediocre risultato di media del nostro spaghetti western si aggiunse l'ancor più insulso esempio spagnolo a sancire che ognuno deve fare il proprio mestiere. L'Italia comunque la si guardi, ha lasciato mirabili esempi nel cinema western con a volte colonne sonore che appartengono alla storia della musica da film. Se da un lato l'eccezione suddetta conferma la regola di una media mediocre e solo commerciale, c'è da rilevare che la media dei pochi paella western coprodotti con gli spagnoli sono di infimo valore e questo appena recensito ne è degnissimo testimone.
La notte rossa del falco
Italia, Spagna 1978
Regia: Juan Bosch
Musiche Franco Julian
con
Chet Bakon: il detective
Diana Lorys: Dina
Roberto Camardiel: Sceriffo Noonan
Luciano Pigozzi: Don Wilson (accreditato Alan Collins)
Daniel Martín: Max Thaler
Antonio Molino Rojo: Peter
e con
Nat Greenwood
Adolfo Thous
Eduardo Bea
Francisco Clement
Francisco Casares
Manuela Alcardi
Lone Fleming
Antonio Mayans
José Yepes
Jesús Enguita
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