gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
I ribelli dei sette mari
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
La Olive Branch, mercantile americano di proprietà del Capitano Dorman è sulla via di casa dopo quasi un anno di navigazione in giro per il mondo e l'equipaggio non vede l'ora di tornare alle proprie famiglie e quell'aria di festa che si respira a bordo induce il viceDaniel Marvin a chiedere ufficialmente la mano della bizzosa Corunna Dorman, figlia del proprietario e che cura il giornale di bordo. Anche lei lo ama ma l'improvvisa dichiarazione scatena l'ilarità dell'equipaggio compreso il padre che conosce bene il suo carattere di bisbetica. Ma il quadretto ha breve durata perché appare all'improvviso una nave militare britannica che intima loro di fermarsi con una cannonata di prua. Il vecchio Capitano Dorman non accetta simili imposizioni che definisce piratesche e ordina di rispondere al fuoco. Ma inferiori di gittata e numero di cannoni, debbono ammainare le vele ed arrendersi, quando una bordata uccide il vecchio comandante. Corunna intima a Daniel di non arrendersi ma l'uomo è conscio della sua impotenza e deve accettare la resa venendo apostrofato dalla donna di vigliaccheria per essersi rifiutato di aiutarla a vendicarsi di quei maledetti. A bordo il comandante inglese di fronte alle rimostranze di Daniel spiega che è scoppiata la guerra tra gli inglesi e le colonie e sebbene ignari della cosa debbono considerarsi loro prigionieri e salire a bordo della nave inglese per essere rinchiusi nella stiva. La Olive Branch con un altro equipaggio li seguirà in porto. Daniel cerca subito di unire tutto l'equipaggio in un comune intento vista l'inaspettata situazione e smorza subito gli attriti tra alcuni focosi componenti tra i quali il bieco Slade. Poi un'inaspettato aiuto viene loro da un'altra nave americana che intercetta gli inglesi dando battaglia. I prigionieri approfittano del trambusto per liberarsi e dare manforte per la vittoria finale. Il bastimento inglese viene affondato ma con sorpresa Corunna, ora a capo del suo mercantile, retrocede Daniel e promuove capitano Slade con vice Argandeau, un altro avventuriero franco canadese. Il motivo va cercato non solo nel fatto che Daniel accettò la resa iniziale, ma anche nel nuovo progetto di Slade di divenire corsaro e depredare le navi inglesi con il beneplacito della marina americana per arricchirsi e far vendicare Corunna. A nulla valgono le suppliche di Daniel affinché non prenda la via della pirateria e la donna irremovibile si spinge addirittura a richiedere una sorta di patente alle autorità americane che tuttavia viene rifiutata, contrarie a questo tipo di guerriglia detestabile. Alterne vicende seguiranno poi fin quando a Corunna si apriranno gli occhi e potrà vedere la cupidigia che anima l'operato di Slade, colui che credeva un eroe al suo fianco per vendicarla degli odiati inglesi. Ma Daniel che non ha mai smesso di amarla, riuscirà a riprendere il controllo della loro nave e regolare i conti con Slade per il trionfo dei sentimenti nella ritrovata coppia. Ottimo film d'avventura sui mari con grandi interpreti e buone scene d'azione compresi spettacolari abbordaggi. Fa capolino anche Alan Ladd che se non fosse citato nei titoli iniziali si stenterebbe a riconoscere.
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
A ppare chiaro fin dall'inizio che in quella missione c'è qualcosa che non quadra. Un gruppo di paracadutisti commandos inglesi agli ordini del Maggiore Smith e del Tenente Schaffer si è appena lanciato da un aereo sulle Alpi Bavaresi con lo scopo di penetrare nell'inaccessibile e super fortificato Schloß Adler , o castello delle aquile, dove è tenuto prigioniero il Generale americano Carnaby , colui che ha ideato il piano d'invasione dell'Europa. I tedeschi contano di ricavare dal prezioso prigioniero quante più informazioni possibili facendo ricorso anche alla tortura. Compito dei commandos è liberarlo infiltrandosi nel castello in virtù della loro padronanza con la lingua tedesca e delle uniformi del nemico. Circa un minuto dopo il lancio del gruppo, una paracadutista donna li segue in solitaria dopo essere sbucata fuori da un vano dell'aereo. Il gruppo atterra e raduna le sue cose constatando che uno dei componenti è morto col collo spezzato. Il co...
J ohnny " Il Bello ", Al " Quattrodita " Caruso e Jack Amoruso sono tre scagnozzi del potente boss della mala Sam Genovese e per lui eseguono maldestramente "lavoretti", dall'estorsione all'eliminazione fisica di chi si oppone al taglieggiamento, procurando sempre grattacapi al loro boss che all'ultimo errore, l'uccisione per sbaglio di una sua zia, decide di accopparli. Devono darsi alla macchia e nascondersi in attesa che la brillante mente del gruppo, Johnny, escogiti un piano per salvarsi. Il problema più grande è quello di far restare sveglio Al che è affetto da una sindrome che gli causa la perdita di memoria ogni volta che si addormenta. Risvegliandosi deve farsi raccontare ogni volta chi è e perché si trovano in quella stanza di albergo. Dopo alcuni giorni passati da Johnny e Jack a ragguardarlo sul da farsi, Al dovrà introdursi nella suite del boss all'ultimo piano dell'albergo dove si sono nascosti, celarsi nel...
Girato nell' Idaho e in Oregon il film è un capolavoro assoluto del genere avventuroso. I paesaggi maestosi, la sapiente fotografia e i personaggi di assoluto valore ne fanno un film epico che sfida tranquillamente il tempo. E' anche il primo film a colori del regista Vidor e dell'indimenticabile Spencer Tracy . Lui è il maggiore Robert Rogers a capo di un temutissimo reparto di cacciatori abili nello scovare ed eliminare indiani nei loro territori, che nel selvaggio Nord America sono alleati dei nemici Francesi e rappresentano una continua minaccia per gli insediamenti Inglesi e dei coloni Americani con frequenti incursioni che culminano ogni volta con distruzioni ed atti di efferata violenza ... QUESTO E' IL RACCONTO DELLA NOSTRA AMERICA ... DEL SECOLO DI BATTAGLIE TRA FRANCESI E INDIANI ... QUANDO IL BISOGNO TRASFORMO' UOMINI SEMPLICI, SCONOSCIUTI ALLA STORIA, IN LEGGENDE DI AUDACIA E RESISTENZA. TUTTO INIZIA A PORTSMOUTH, NEW HAMPSHIRE, NEL 1759 ... ...
N inì Cantachiaro e il suo compare Mimì Makò sono suonatori ambulanti di contrabbasso costretti alla fame a causa di un "repertorio" che non riscuote le attenzioni dei passanti. La fortuna sembra assisterli quando Mimì riceve in eredità da una zia un libretto al portatore con un milione e mille lire . E' l'occasione che il furbo Ninì, la mente della coppia, coglie al volo per girare il mondo nel tentativo di farsi un nome ed entrare nel novero degli artisti di fama e delle attrazioni dei locali più prestigiosi al mondo. Li seguiamo quindi in siparietti divertenti a far da contorno o introdurre spettacoli di arte varia in giro per Parigi , Madrid , Londra , New York e addirittura Hong Kong, ovviamente senza fortuna e sperperando tutto il denaro per fare mestamente ritorno a Roma da dove erano partiti. Con Macario a fare da spalla, Totò si esibisce nel suo repertorio classico, ballo compreso, ma è solo un pretesto per introdurre, in un periodo ancora piuttos...
Forse il più bello in assoluto dei tanti film ricavati dal romanzo di Dumas padre, almeno per quanto riguarda la resa che l'aitante ballerino Gene Kelly fa del guascone spadaccino D'Artagnan . La sua agilità nei duelli saltellando tra mobili, tendaggi, scale, balaustre fino ai rami degli alberi resteranno per sempre nella memoria. Anche perché non dimentichiamo che in quegli anni la computer grafica non c'era e i trucchi davvero pochi e se pensiamo che è stato girato interamente in America ricreando alla perfezione le scene di corte come degli esterni franco-inglesi che gli valsero la nomination all'oscar per la fotografia nel 1949 ecco che il film entra di diritto nella storia del cinema. La storia che vede il nostro D'Artagnan entrare in maniera più che dirompente nel corpo dei Moschettieri fedeli al re, arrivando a Parigi dalla lontana campagna di Guascogna e capace in poco tempo di scombussolare l'ovattata vita di corte e i piani diabolici dell...
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati