Alita - Angelo della battaglia
2563 - Trecento anni dopo La Caduta - tra i rottami gettati sulla terra da Salem, una città levitante, il dottor Ido rinviene il busto con la testa ancora attaccata di una ragazza cyborg con funzioni vitali ancora attive. La porta nel suo laboratorio e riesce a ripararla adattandole arti che dovevano essere applicati alla sua sfortunata figlia prematuramente scomparsa. Lui funge da medico e nel suo "ambulatorio" assiste quanti bisognosi di nuovi arti si rivolgono a lui, in quella che chiamano Città di Ferro, crogiolo di razze e lingue diverse, sorta dopo la disastrosa guerra contro l' U.R.M. Unione delle Repubbliche di Marte e dove dilaga la delinquenza con soventi attacchi predatori notturni, volti a rubare arti o componenti di essi poi rivendibili. La ragazza cyborg chiamata Alita è frutto della tecnologia U.R.M. ormai andata perduta come conoscenza e di livello molto più sofisticato della attuale circolante sulla terra e ben presto, oltre ad assaporare cose mai provate tipo cioccolata o arance, scopre di avere facile propensione alla battaglia, venendo inspiegabilmente spinta a battersi non appena entra in contrasto col prossimo. Non ricorda molto del suo passato ma ha lampi in cui si vede in guerra sulla Luna, finché un gruppo di amici da poco conosciuti, capeggiati da Hugo, che si cura molto di lei, non la porta nei pressi di una nave spaziale affondata che la ragazza riconosce subito per esserci stata, tanto che non esita a tuffarsi e introdursi nel ponte di comando che è sommerso. Qui aziona alcuni comandi che le aprono una cavità nella quale è custodita una particolare armatura con la quale ritorna dai suoi amici. Ido, il dottore che l'ha salvata e che considera il suo nuovo padre, la esamina e ne scopre delle straordinarie potenzialità, frutto di quella tecnologia andata perduta e che se indossata da Alita ne aumentano a dismisura la forza oltre a consentirle di sprigionare energia al plasma. In quella società le sue capacità possono essere sfruttate nelle gare di Motorball il cui campione può ambire a salire a Salem, meta agognata da tutti. Oppure, come nel suo caso, divenire una "braccatrice" e unirsi alla congrega dei cacciatori di taglie i cui crediti parimenti consentono l'accesso alla città superiore fluttuante. Su tutto governa la mente occulta di Nova, padrone assoluto di Salem e di Città di Ferro, sulla quale governa tramite figure di spicco delle quali si impossessa a piacimento delle menti facendoli agire e parlare per suo conto per il tempo che gli serve. Inoltre dispone di Grewishka, un enorme cyborg e altre enormi macchine da guerra chiamate "centurioni". Anche lui è interessato come molti al cuore speciale di Alita, alimentato da un reattore ad antimateria miniaturizzato e la cui energia sarebbe in grado di soddisfare il fabbisogno di una città intera e quindi di valore inestimabile nel sordido mercato di parti di ricambio. Per questo Nova tenta a più riprese di distruggerla muovendole contro altri braccatori e cyborg assassini ma col misero risultato di vederseli fatti a pezzi, compreso il suo super distruttore Grewishka che finisce diviso salomonicamente in due dalla spada al plasma della nostra fortissima eroina. Ora, nonostante abbia perduto il suo amore Hugo nelle tante vicissitudini affrontate, è pronta a sfidare tutti nel suo primo incontro di motorball nella Champions League con un occhio puntato verso il cielo da dove anche Nova osserva con una certa apprensione. Se la troverà di fronte su Salem in un prossimo episodio? E' quello che in molti si chiedono e che appare assai probabile visto l'esito lasciato volutamente in sospeso in questo primo entusiasmante e avvincente episodio, ricco di azione spettacolare e grafica computerizzata di grande impatto visivo.
Alita: Battle Angel
Stati Uniti d'America 2019
Regia: Robert Rodriguez
Musiche Junkie XL
con
Rosa Salazar: Alita
Christoph Waltz: dott. Ido Dyson
Keean Johnson: Hugo
Jennifer Connelly: Chiren
Mahershala Ali: Vector
Ed Skrein: Zapan
Jackie Earle Haley: Grewishka
Edward Norton: Nova
Eiza González: Nyssiana
Lana Condor: Koyomi
Jorge Lendeborg Jr.: Tanji
Michelle Rodriguez: Gelda
Casper Van Dien: Amok
Marko Zaror: Ajakutty
Idara Victor: infermiera Gerhad
Leonard Wu: Kinuba
Jeff Fahey: McTeague
Jai Courtney: Jashugan
David Sobolov: centurione
Non conosco l'opera originale ma, salvo i bellissimi effetti speciali, questo Alita lascia un po' il tempo che trova ed emoziona poco.
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