Le motorizzate
C inque episodi che hanno come tema le donne al volante, viste nel breve preludio, con interviste a passanti in stile documentario, come pericoli per la circolazione e per i pedoni e negli episodi vengono enfatizzati al limite del grottesco alcuni quadretti ricavati in pieno boom economico del paese negli anni '60, con l'inarrestabile emancipazione femminile che vede nell'auto una delle sue più importanti conquiste sociali. Si inizia con Carmelitane sprint dove due suore in servizio elettorale per la allora Democrazia Cristiana mentre accompagnano un disabile al seggio, tamponano un auto di attivisti comunisti. Alle rimostranze veementi dei giovani la suora più robusta scende dall'auto e li sistema per le feste. Nell'episodio Roulotte squillo una "lucciola" ha visto bene di motorizzarsi e portarsi appresso "sul luogo di lavoro" una accogliente roulotte agganciata alla sua auto. Questa novità non passa inosservata e un cittadino, integerrimo moralizzatore, fa di tutto per metterle i bastoni tra le ruote. Segue la signora ci marcia con un promettente podista che alla vigilia di un'importante gara dalla quale può dipendere il suo futuro lavorativo, si imbatte in un'automobilista avvenente che lo circuisce e lo strappa non solo alle gare ma anche alla sua fidanzata. Nell'episodio successivo, Vigile ignoto il più divertente, vediamo Totò nei panni di un poveraccio che il giorno della Befana deve accontentarsi a pranzo di un miserabile uovo da dividere con i quattro componenti della sua famiglia. Addolorato esce per le strade di Roma e scopre che la gente lascia doni e pacchi di ogni genere ai vigili urbani come da tradizione. Cosa questa che lo induce a travestirsi da vigile e mettersi a raccattare a sua volta pacchi e doni improvvisandosi a dirigere il traffico. Scoperto viene processato ma assolto per la grave indigenza in cui versa e visto che il travestimento si è dimostrato assai remunerativo, decide di restare in tema ma di "operare" fuori città in moto, come agente della Polstrada, molto più difficile da smascherare lontano da occhi indiscreti di colleghi o superiori. Segue poi l'ultimo episodio Un investimento sicuro dove un imbroglione disoccupato finge di essere stato investito da una donna al volante. D'accordo con un suo amico spacciato per medico personale che attesta la sua grave infermità, pretende una considerevole somma che la donna purtroppo, a sua volta disagiata economicamente, non ha. Se solo l'avesse investito qualche ora dopo avrebbe potuto far scattare l'assicurazione che non aveva ancora attivato. Ragione questa che induce i due a fingere il medesimo incidente l'indomani di modo da usufruire della polizza. Serve un testimone per confermare il tutto e chi meglio del finto dottore suo amico che chiamato sul posto per simulare ancora l'incidente non si avvede dell'amico e lo investe lui stavolta e per bene, tanto da doverlo portare in ospedale. L'indomani quando l'amico gli fa visita lo trova tutto bendato e ingessato e non ricorda cosa sia accaduto. Quando gli dice che è stato proprio lui ad investirlo e che non ha nemmeno l'assicurazione l'uomo sviene e da truffatore senza un soldo che era, diventa traumatizzato e senza un soldo alla fine di questa discreta commedia, testimone oggi di come eravamo ieri.
Le motorizzate
Italia 1963
Regia: Marino Giorlami
Musiche Carlo Savina
con
in Carmelitane sprintAve Ninchi: suor Teresa
France Anglade: suor Maria
Carlo Pisacane: vecchietto fascista
Ennio Girolami: giovane comunista
in Roulotte squillo
Bice Valori: Lola, la squillo
Adolfo Balletti: Brigadiere
Pierre Doris: cliente grasso
Michel Galabru: Pompeo Saronno
in La signora ci marcia
Walter Chiari: Walter, il podista
Valeria Fabrizi: Valeria, la fidanzata
Francesco Luzi: allenatore
Sophie Desmarets: signora che 'ci marcia'
Vinicio Sofia: titolare dello sponsor
in Vigile ignoto
Totò: Urbano Cacace
Anna Campori: signora Cacace
Gina Amendola: suocera di Cacace
Liana Orfei: Avvocato difensore
Gianni Agus: Pubblico Ministero
Mario Castellani: Brigadiere
Gabriella Andreini: ragazza multata
Jean Tissier: Giudice
Pasquale De Filippo: Cancelliere
Marco Mariani: Avvocato Rossetti
Andrea De Pino: Nicolino
in Un investimento sicuro
Raimondo Vianello: Camillo, l'investito
Sandra Mondaini: l'investitrice
Riccardo Billi: Righetto alias Dott.Righetti
Roy Ciccolini: venditore d'auto
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