R
ansom Stoddard, senatore degli
Stati Uniti, è di ritorno a
Shinbone, un piccolo villaggio del
West, per l'ultimo saluto ad un amico. La notizia fa subito il giro della città e alcuni giornalisti vogliono sapere di più sulla sua visita che sta facendo scalpore per l'alta carica che ricopre. Così, dopo essersi recato dal becchino per l'estremo commiato del suo amico e lasciata lì sua moglie
Hallie con
Pompeo, il fedele servitore negro del defunto e
Link Appleyard l'ex pavido sceriffo di un tempo, si apparta con i giornalisti per raccontare la sua storia e di quella formidabile persona che lo raccolse malconcio sulla strada di Shinbone. Era stato malmenato da un violento bandito del luogo,
Liberty Valance, al quale nessuno osava opporsi, tantomeno lo spaurito sceriffo, e lasciato pesto e sanguinante sulla strada dopo che la diligenza su cui viaggiava era stata assaltata. Qui era stato trovato e caricato sul carro da Pompeo il fido aiutante di
Tom Doniphon, l'unico nei paraggi che Valance temeva. Tom lo aveva portato dalla sua ragazza Hallie nella locanda che gestiva con i suoi e in breve si era rimesso in sesto. Derubato di tutti i soldi era stato accolto come un figlio e ospitato in quella locanda dove cercava di sdebitarsi facendo lo sguattero. Sordo agli avvertimenti di Tom, l'uomo che era procuratore legale, aveva in animo di mettere su uno studio legale e sbattere in galera Liberty Valance in una zona dove l'unica legge era quella delle
colt. Tom avrebbe preferito che si fosse armato ma ancor più che se ne fosse andato visto che la sua ragazza Hallie subiva il fascino e i modi di quell'uomo, ben diversi da quelli abituali della gente del West. Lei non sapeva leggere e scrivere e Ransom si era offerto di insegnare a lei e a quanti altri in paese desiderosi di farlo, ottenendo risultati incoraggianti ma finendo per scontrarsi ancor di più con l'ignoranza e la violenza di Liberty Valance. Questi fermato un paio di volte dalla risolutezza di Tom e portato da lui a più miti consigli, visto il timore che aveva per la sua colt, riesce in un'altra occasione a sfidarlo a duello in mezzo alla strada in piena notte. Quel che succede ha dell'incredibile visto che è lo stesso Liberty Valance a crollare a terra morto e fulminato da un colpo di pistola di Ransom, che incredulo viene soccorso da Hallie e medicato per la ferita subita ad un braccio. Tempo dopo candidato al congresso l'uomo subisce l'attacco di un rivale politico che gli rinfaccia di aver ucciso un uomo, ragione questa che ne macchia l'ingresso nell'olimpo immacolato dei senatori. Motivo di riflessione questo che induce Ransom sulle prime a ritirarsi. Ma ecco che ricompare all'improvviso Tom, dopo un lungo periodo di assenza. che in un serrato faccia a faccia gli spiattella la verità di quella notte e cioè che fu lui a uccidere volontariamente con un colpo di fucile Liberty Valance che avrebbe altrimenti avuto facilmente la meglio e una vittima scarificale in Ransom, che così risollevato rientra in gioco venendo acclamato e scelto come candidato. Da lì in poi la sua carriera crescerà di successo in successo, compreso il matrimonio con Hallie che ora piange mestamente sulla tomba del suo Tom. L'ex sceriffo Link la accompagna nella casa di Tom o meglio in quel che ne resta dopo che le diede fuoco sapendo la sua Hallie perduta per sempre. Lei raccoglie un fiore di cactus che amava e che Tom le regalava in passato e lo porta sulla sulla sua bara nel triste finale di questo capolavoro fordiano.
Girato in bianco e nero con protagonisti due mostri sacri di
Hollywood è un film dal grande impatto emotivo e dal solido impianto narrativo. Alla stupenda
Vera Miles protagonista femminile,
Ford aggiunge altri suoi cari caratteristi presenti in molte altre sue pellicole.
Strother Martin, una spettacolare vita da scagnozzo, è abbonato alle carezze del
Duca, diversamente da
Lee Van Cleef che qui, scagnozzo pure lui, si prende una mazzata da far stramazzare un bue. Nessuno muore finché resta nel cuore di chi lo ricorda e
John Wayne in questo senso è vivo più che mai.
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