Alleluja e Sartana figli di... Dio
S artana e Alleluja, due scanzonati lestofanti, si sono conosciuti quando insieme, nello stesso punto avevano messo gli occhi su dei cavalli di un gruppo di uomini che stavano facendosi un bagno collettivo nel fiume. Dopo le presentazioni frettolose di rito, i due se la svignano inseguiti, prendendo due diverse strade. Ma mentre Alleluja riesce a travestirsi da pastore rubando gli abiti ad un certo padre O'Connor, in transito nei pressi con una diligenza, Sartana, dopo una colluttazione è stato catturato e con un cappio al collo aspetta la fine prevista per i ladri di cavalli. Ma ecco che un singolare prete si presenta e ammonisce tutti circa il brutale linciaggio che si accingono a compiere che è senz'altro un peccato mortale. Talmente mortale che Sartana finge di avere un attacco cardiaco e rimanerci secco. Il prete allora si incarica di seppellirlo e quando gli uomini si sono allontanati, insieme si dirigono a Mosville, un villaggio di coloni che erano in attesa di un pastore. Alleluja sta al gioco coadiuvato da Sartana che viene preso per un suo diacono e insieme si beccano i risparmi dei coloni racimolati per la erigenda chiesa.
Ma il capo di quelli ai quali rubarono i cavalli, un certo Lupo, vuole quelle terre che crede siano piene d'oro nel sottosuolo e per averle non esita a spaventare i coloni con incursioni notturne travestiti da diavoli. Ed era appunto per combatterli, o meglio esorcizzarli, che stavano aspettando un prete, che ora è quel che ci vuole per contrastarli. Poco importa se questo avviene a suon di sberle e cazzotti che i due smistano a profusione.
Divertente parodia western, sulla scia del successo avuto dai due Trinità, con lo stuntman Alberto Dell'Acqua protagonista efficace di tante scene d'azione ben sorretto dal collega americano Ron Ely e da tanti caratteristi "de noantri".
Italia 1972
Regia: Mario Siciliano
Musiche Elvio Monti, Franco Zauli
con
Alberto Dell'Acqua: Sartana (accreditato Robert Widmark)
Ron Ely: Alleluja
Uschi Glas: Manuela, vedova Gibbons
Ezio Marano: Lupo (accreditato Alan Abbott)
Angelika Ott: Teresa
Dante Maggio: il padre di Lupo (accreditato Dan May)
Wanda Vismara: Geltrude Stein
Stelio Candelli: Falco
Enzo Andronico: padre O'Connor
Lars Bloch: il Danese
Carla Mancini: Julia
Furio Meniconi: un cittadino di Mosville (accreditato Fury Men)
Giulio Massimini: Albert Benson
Werner Van Husen: Olson
Domenico Maggio: scagnozzo di Lupo
Giovanni Sabbatini: Jeremiah
Sergio Testori: scagnozzo di Lupo
Osiride Pevarello: scagnozzo di Lupo
Nello Pazzafini: scagnozzo di Lupo
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